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 Home page > Tribuna Libera > Torre Maura: resta il problema rom

Torre Maura: resta il problema rom

Dopo i fatti di Torre Maura, le contestazioni contro 33 bambini, 8 donne di cui due incinte, e 30 maschi, già integrati.

Dopo le auto e i cassonetti bruciati, le bombe carta, i calci contro i pulmini. Dopo la violenza della gente, la resa dello Stato, che ha fatto marcia indietro, li ha allontanati dal quartiere, il punto è uno ed uno solo: i rom sono una realtà con cui fare i conti o una realtà di cui sbarazzarsi, un popolo che ha diritto di esistere o che non ha diritto di esistere?

E allora, finitela una buona volta con l’ipocrisia, le bugie e la propaganda. Finitela di prendere per i fondelli gli italiani, e dite ad alta voce quello che volete, la vostra risposta al problema rom .

Volete sbarazzarvi dei rom e allora dite come: con le camere a gas, con i campi di concentramento, con i ghetti? Volete ripetere l'esperienza nazista o voltare pagina.

E se voltate pagina volete ripetere l'esperienza dei campi rom o cercate di integrarli?

Recuperate la vostra dignità dispersa, e ammettete che non volete governare la realtà rom, non volete, come vigliaccamente avete detto e ripetuto una popolazione disciplinata, sicura, regolare e responsabile", volete l’emergenza rom, perché l’emergenza fa voti.

I voti ecco quello che volete, perché i voti fanno potere, il potere "la cadrega", i soldi e le occasioni per fare soldi.

 

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