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Torna #IOLEGGOPERCHÉ

Nemmeno la pandemia ha fermato #ioleggoperché. La V edizione si terrà dal 21 al 29 novembre e coinvolgerà più di 2 milioni e mezzo di bambini e ragazzi, oltre 13mila scuole e 2.500 librerie su tutto il territorio italiano per potenziare le biblioteche scolastiche. 

Nemmeno la pandemia ha fermato #ioleggoperché, il grande progetto sociale promosso e coordinato dall’Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche. La V edizione che si svolgerà dal 21 al 29 novembre coinvolgerà più di 2milioni e mezzo di bambini e ragazzi coinvolti, oltre 13mila scuole, più di 2500 librerie mobilitate e aperte su tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa è sostenuta dal Ministero per i Beni e le attività culturali per il Turismo – Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore, dal Centro per il libro e la lettura del MIBACT, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento, con l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), #ioleggoperchél’Associazione Librai Italiani (ALI), con il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL), con il patrocinio del Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Informazione ed Editoria e con il supporto di SIAE - Società Italiana Autori ed Editori.

Dal 21 al 29 novembre nelle oltre 2500 librerie che hanno aderito al progetto, tutti gli italiani potranno donare un libro a una scuola, scegliendo un titolo che ritengono immancabile in una biblioteca scolastica tra quelli suggeriti dagli istituti (attraverso la piattaforma ogni scuola ha infatti comunicato alla libreria gemellata i propri desiderata, fornendo così un utile suggerimento a chi vuole donare) o semplicemente in base alle proprie preferenze. 

Nell’anno difficile del Covid sul sito ioleggoperche sarà possibile, eccezionalmente, donare anche a distanza: circa la metà delle librerie ha infatti segnalato modalità alternative di donazione rispetto all’ingresso fisico nei punti vendita, ho verificato è veramente facile fare la donazione.

«Nell’anno dell’emergenza e della difficoltà essere qui non era scontato ma era la nostra grande sfida proprio per essere al fianco delle scuole – ha sottolineato il presidente dell’AIE, Ricardo Franco Levi -. Il nostro progetto, forte della consapevolezza del ruolo insostituibile delle biblioteche scolastiche nel contribuire a garantire eque possibilità di lettura e istruzione a tutti gli studenti, ha portato fino a ora oltre 1milione di libri nelle scuole. Ce l’abbiamo messa tutta, siamo riusciti ad arrivare ancora una volta qui, soprattutto grazie al sostegno delle Istituzioni, e ancora una volta la risposta è stata sorprendente». 

Soddisfazione e ringraziamenti sono stati espressi anche dal Ministro per i Beni e le attività culturali per il Turismo, Dario Franceschini e dalla Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina

Sarà un inizio molto social quello di quest’anno, con la giornata di sabato 21 novembre che vedrà il passaggio del testimone dall’iniziativa Libriamoci (organizzata dal Centro per il libro e la lettura del MIBACT) a #ioleggoperché attraverso una “tempesta di comunicazione” congiunta incentrata sui rispettivi canali digitali sul comune messaggio: “Un libro unisce, sempre”. 

Nella nove-giorni di campagna, scuole e librerie gemellate potranno inoltre scatenare la fantasia per promuovere le #ioleggoperchédonazioni in modo ancora più creativo del solito, viste le restrizioni di movimento imposte dal Covid, per aggiudicarsi i premi messi in palio dal contest #ioleggoperché grazie a SIAE. 

Al termine della campagna, il testimone passerà poi agli editori aderenti all’iniziativa che contribuiranno destinando alle biblioteche scolastiche un monte libri pari alla donazione dei cittadini calcolata su base nazionale (fino a un massimo di 100.000). Tali volumi - sommati ai 100.000 dell’edizione precedente che non sono stati consegnati, come recentemente comunicato da AIE, a causa delle difficoltà provocate dal Covid - verranno recapitati a primavera 2021. 

Temi e novità di questa edizione sono stati raccontati nel lancio, moderato dalla giornalista Daniela Ducoli insieme all’ormai affezionato ambassador del progetto Rudy Zerbi, grazie agli interventi di Ricardo Franco Levi (Presidente AIE) e Diego Marani (Presidente Centro per il Libro e la Lettura).

I NUMERI

La fotografia dei numeri dell’edizione organizzata nel contesto sociale più difficile di sempre, vede 13.109 scuole registrate - di cui 5.086 dell’Infanzia, 4.905 delle Primarie, 2.241 delle secondarie di primo grado e 877 delle secondarie di secondo grado -, per un numero complessivo di 114.320 classi e 2.321.243 studenti. La distribuzione geografica delle adesioni, come da tradizione, ha segnato una omogeneità tra nord, centro e sud e isole dello Stivale: Nord Ovest 25%, Nord Est 23%, Centro 21%, Sud 21%, Isole 10%. Tra le regioni che spiccano per partecipazione, oltre alla Lombardia con 1885 scuole coinvolte, ci sono l’Emilia Romagna (1467), il Veneto (1192), il Piemonte (1109) e la Sicilia (1046). La partecipazione delle librerie è stata straordinaria e addirittura superiore al dato del 2019, con 2.577 punti vendita aderenti (rispetto alle 2.392 dell’anno scorso). Sulla piattaforma on line i gemellaggi attivati tra scuole iscritte e le librerie aderenti – il cuore del meccanismo che fa funzionare il progetto – sono stati ben 31.292 (rispetto ai 28.123 gemellaggi del 2019). 

Rispetto alle modalità di partecipazione alla nove-giorni dal 21 al 29 novembre prossimo, la novità è rappresentata dalla facoltà di effettuare donazioni a distanza nelle oltre mille librerie (dato in aggiornamento) tra quelle iscritte che mettono a disposizione dei donatori modalità di acquisto da remoto e che non richiedono l’ingresso fisico in libreria. Questa opportunità è stata introdotta alla luce dell’attuale situazione pandemica e vede la collaborazione di tantissimi punti vendita aderenti, preparati – anche dopo l’analoga esperienza tra marzo e aprile di quest’anno – a supportare i donatori con acquisti da remoto sulla base degli ordini ricevuti via mail o telefono o attraverso i propri canali web e social (non librerie on line). Sull’home page del sito e sull’app di #ioleggoperché si trovano facilmente le librerie che possono mettere a disposizione questo servizio per non affollare i loro spazi. A questa modalità si affianca la possibilità di acquisto in presenza in tutte le librerie, che saranno aperte ovunque. 

IL CONTEST

Torna anche il contest #ioleggoperché: la sfida per scuole e librerie di organizzare insieme in questi giorni di chiusura e zone rosse un’attività per promuovere le donazioni è ancora più grande. Le scuole saranno invitate a realizzare progetti che testimonino il proprio impegno nel sostenere la lettura e le donazioni alle biblioteche scolastiche: alla luce dell’emergenza sanitaria in atto, le attività dovranno essere organizzate nel rispetto del distanziamento sociale e delle norme in vigore, sempre in collaborazione con una libreria tra quelle gemellate. Installazioni artistiche, video, allestimenti in vetrina o altre idee per portare più libri alla propria biblioteca – purché non creino assembramenti di alcun tipo. Con il supporto di SIAE, verranno premiate 10 scuole con 10 buoni libro del valore di 1.000 euro

Prosegue, inoltre, con grande entusiasmo, l’originale collaborazione inaugurata nel 2019 con "Un posto al sole”, la storica serie televisiva in onda su Rai 3 - prodotta da Rai Fiction e ambientata a Napoli: in ben 3 puntate in onda nel periodo clou delle donazioni, il progetto #ioleggoperché entra di nuovo a far parte della sceneggiatura, a testimonianza della sua rilevanza nel contesto sociale attuale, aspetto a cui la fiction è sempre così attenta. Il Caffè Vulcano – uno dei principali sfondi della serie – avrà la locandina della manifestazione affissa in bacheca, e i protagonisti ne parleranno - nelle puntate in onda il 20, il 23 e il 26 novembre 2020 – in modo specifico, esortandosi l’un l’altro ad andare in libreria. 

banner #ioleggoperché

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