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Tirreno-Adriatico: volata a Debusschere, Malori ancora leader

Come previsto la seconda tappa della Tirreno-Adriatico, con una doppia scalata del monte Pitoro nella prima parte, si è giocata allo sprint. La prima frazione in linea della corsa dei due mari ha premiato Jens Debusschere. La giornata di gara è stata caratterizzata dalla lunga fuga di sette corridori, ma soprattutto dalle cadute nelle fasi finali, l'ultima in piena volata, intorno ai 150 metri dal traguardo, generata da un contatto tra Mark Cavendish (Etixx-QuickStep) ed Elia Viviani (Sky).

Campione nazionale belga, Debusschere (Lotto Soudal) ha preceduto sul traguardo di Cascina Peter Sagan (Tinkoff Saxo) e Sam Bennett (Bora Aragon 18), conquistando anche il primato della classifica a punti. La maglia azzurra di leader della generale resta invece ancora sulle spalle di Adriano Malori. L'italiano della Movistar è primo, ma con lo stesso tempo di Sagan che con il piazzamento in volata e l'abbuono ha colmato il ritardo della crono inaugurale. La seconda tappa ha assegnato anche la prima maglia azzurra, quella dei Gran Premi della montagna. Dopo due Gpm, il miglior scalatore è Danilo Wyss (Bmc), che faceva parte della fuga di giornata.

La terza tappa, la Cascina-Arezzo (203 km), può essere una nuova occasione per le ruote veloci presenti in gruppo. L'altimetria è un po' più movimentata e il rettilineo finale è in leggera salita.

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