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 Home page > Attualità > Cronaca > Studenti che... sbagliano bersaglio con Oscar Giannino

Studenti che... sbagliano bersaglio con Oscar Giannino

Adesso pensate tutto quel che volete di Oscar Giannino (con cui molto spesso nemmeno io mi trovo d'accordo e anzi su alcuni temi proprio mi fa imbestialire quando lo seguo su Radio24), ma se questi sono gli studenti 'illuminati' e indignados, preferisco rimanere spento e scoglionados...

Mi sarebbe piaciuto vedere un confronto sui temi dell'economia tra questi studenti e Giannino, invece ho visto solo scene pietose. Qualcuno li giustifica dicendo che il tutto era organizzato dal gruppo universitario di destra "Azione Universitaria" e per il parlamentare dell'Italia dei Valori Zazzera si è trattato di "legittimo dissenso". Io non li giustifico per nulla, e il mio dissenso nei confronti di Giannino non può essere manifestato con uova e pomodoro o dando dell'assassino a un giornalista, che per quanto influente, non lo è. Per loro sarebbe stato più costruttivo permettere a Giannino di sostenere la lezione e andare a seguirla questa lezione. Poi lì avrebbero sollevato tutte le domande del caso. Ma sarebbe stato da persone intelligenti...

Il "legittimo dissenso" è un'altra cosa e quantomeno questa volta hanno proprio sbagliato bersaglio, ma nelle proteste studentesche degli ultimi mesi si sbaglia spesso bersaglio. Ahinoi...

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.152) 2 dicembre 2011 15:37

    Il non rispetto è una delle maggiori ignoranze di questo paese del kaiser Giannino con la sua mise ottocentesca è un uomo particolare, per quanto puo’ far discutere e un persona equilibrata che fa esprimere il pensiero a chiunche.......ma se questa è la nostra gioventù l’odore di bruciato si sente ad anni luce

  • Di (---.---.---.29) 2 dicembre 2011 15:50

    ognuno dissente come gli pare più opportuno, magari in relazione ai danni avuti da una politica economica sciagurata avallata in questi anni da giannino, che ora cerca anche lui di ripulirsi come fosse venuto da marte.
    Ecco, io avrei focalizzato cotanto articolo su questo atteggiamento ipocrita di analisti/giornalisti banderuole, e non la reazione scomposta di qualche studente.

  • Di Luca Rinaldi (---.---.---.237) 2 dicembre 2011 15:54

    E questi studenti che sono se non banderuole. Perché non hanno ascoltato Giannino per poi replicare nella sede opportuna. Di certo avrebbe permesso ad altri di parlare, Giannino. Poi se vogliamo far parlare solo chi piace a noi beh, allora scusate, dal fascismo non ci vogliamo proprio uscire

    • Di (---.---.---.29) 2 dicembre 2011 20:22

      ma quale fascismo?!? pare che questi grandi analisti non hanno e non hanno mai avuto palchi, tribune, tv, radio, giornali, per far sapere a tutti il loro illuminante pensiero!!! 
      e per una volta che si abbassano a incontrare la gente vera, magari incontrano qualche esasperato, che magari ti tira pure qualche pomodoro, e allora?? si grida allo scandalo?!?!? al fascismo?!?!? 
      ma per cortesia!!! 

    • Di (---.---.---.179) 2 dicembre 2011 20:47

      studenti banderuole? qui ci sono giovani senza futuro, senza lavoro, senza prospettive, senza un minimo di dignità, e sappiamo solo riprenderli o deriderli se si ribellano a tutto questo?
      Io non ho parole... ma ci siamo bevuti il cervello?

    • Di Luca Rinaldi (---.---.---.132) 2 dicembre 2011 20:50

      Senta, sono anche io un precario di 25 anni con un futuro che non ho idea, ma se penso che quelli con cui devo costruire il domani si comportano in questo modo... Beh, allora non ci siamo proprio. Questo è un tuffo nel passato, questa non è ribellione...

    • Di (---.---.---.29) 2 dicembre 2011 21:02

      anche io sono precario, e non farei mai una cosa del genere, ma non mi sento affatto di condannarli, mi viene il voltastomaco se sento paragonarli al fascismo... e poi come si fa a generalizzare in questo modo e pensare che quelli rappresentano "gli studenti", "i giovani"... ci vedo tanta superficialità in tutto questo, che chi si occupa di media non può permettersi. 
      mi concentrerei piuttosto sugli errori fatti, sui rimedi, e non sulla reazione di pochi. 

    • Di Luca Rinaldi (---.---.---.132) 2 dicembre 2011 21:07

      Qui non si è generalizzato un bel nulla. Si è commentato il comportamento di questa decina di personaggi che da dizionario è da fascisti ( da dizionario: Chi interpreta i rapporti sociali come rapporti di forza e quindi con prepotenza e intolleranza). Questi comportamenti si commentavano, questo episodio e basta. Cosa c’entrano qui i rimedi e le cause etc... se in ogni pezzo dobbiamo partire dalle cause e arrivare ai rimedi dovremmo scrivere un libro su ogni episodio?

    • Di (---.---.---.52) 3 dicembre 2011 09:10

      Sono proprio loro e i loro genitori che hanno programmato e determinato il declino dell’Italia, e ora si meritano tutta la miseria morale ed economica che hanno voluto.
      Cesare Zaccaria

    • Di (---.---.---.29) 3 dicembre 2011 12:09

      ecco appunto! "Nessuna generalizzazione"!!!
      E poi chi legge ste cose guarda cosa scrive! A cosa è portato a pensare?
      "la colpa è di questi giovani, dei loro genitori" e sarà dei loro figli!
       
      Scrivere un articolo su centinaia di incontri in cui si è discusso, ci si è confrontati, sono emersi disagi e soluzioni alternative forse è di una noiosità mortale, ma meno sterile di chi si ferma ad analizzare l’1% che "rompe vetrine", piuttosto che al 99% che propone democraticamente un confronto e un’alternativa.
      Questi sono i modi giusti per costruire, certo... l’importante è che non disturbi i manovratori, e che quando hai democraticamente detto la tua, ti togli di mezzo e te ne torni a morire di fame da un’altra parte, che non fai notizia!

  • Di paolo (---.---.---.223) 2 dicembre 2011 16:36

    Rinaldi devi però anche capire che può capitare anche al più limpido spirito liberale del mondo di perdere la pazienza quando ci si trova di fronte ad un personaggio di questo genere .
    Giannino è stato una delle anime nere della situazione in cui ci troviamo e credo che una sua "lezio magistralis " sia la cosa meno opportuna ,ha più il sapore della provocazione e non tutti hanno lo stesso fair play . Quindi non scomodiamo il fascismo che non c’entra nulla .Probabilmente poi molto contribuisce anche il modo di agghindarsi di questo personaggio un po’ "strano" ,per usare un eufemismo . E’ giunta l’ora che in questo paese comincino a parlare le persone serie ,l’epoca del bazar ,dei saltimbanchi , dei rigoletti deve chiudersi .Una volta per tutte.
    ciao

    • Di (---.---.---.210) 2 dicembre 2011 17:47

      Giannino é stato una delle anime cosa? ma cosa sta dicendo? a cosa si riferisce? ma mi faccia il piacere.


      E poi se lei giudica le persone da come si vestono é proprio un borghesuccio benpensante. 
    • Di (---.---.---.42) 2 dicembre 2011 18:03

      paolo, da come scrivi si vede che tu Giannini non lo hai mai ascoltato..........
      e se le persone serie sono quel gruppo di "studenti" siamo proprio a posto......
      si puo’ condividere o meno le sue idee liberiste ma sicuramente e’ uno che ne capisce molto, ma molto piu’ di tanta gente che in giro apre bocca (o digita sulla tastiera) per dare solo aria......

  • Di (---.---.---.70) 2 dicembre 2011 19:58

    condivido pienamente l’opinione di Luca Rinaldi. Giannino esprime delle idee liberiste che io personalmente non condivido, ma almeno le porta avanti con una certa coerenza e non fa il servo di nessuno.Perciò, a mio avviso, merita rispetto. Inoltre é una persona intelligente e, visto che le persone intelligenti non é che te le gettino in faccia per la strada di questi tempi, credo che confrontarsi e magari pure scontrarsi con lui in un pubblico dibattito sarebbe stato molto proficuo sla per quegli studenti che per Oscar Giannino. Peccato che sia andata diversamente.
    Sulla questione abbigliamento: che cosa avvilente giudicare le persone per l’abbigliamento, è un atteggiamento da bempensanti! Non si può paragonare l’eccentricità originale ed estremamente personale dello stile di Giannino alla piatta omologazione del look dei nani e delle ballerine che hanno imperversato in questi anni attorno alla corte di Berlusconi. Preferisco di gran lunga l’originalità un po’ "retro" di Giannino all’indossare divise d’ordinanza: che siano abiti griffati che fanno tendenza o siano le "kefja" (non a caso le indossavano molti di coloro che hanno aggredito Giannino). In giro vedo fin troppi gruppi di persone vestite tutte allo stesso modo, segno di una gran voglia di inreggimentarsi e paura di cantare fuori dal coro. Brutto segno 

  • Di paolo (---.---.---.65) 3 dicembre 2011 01:10

    Giannino l’ho ascoltato caro xxx.210 e anche parecchie volte vista la sua assoluta sovraesposizione mediatica . Non c’è praticamente talk show politico che non lo veda pontificare . Le sue ricette economico finanziarie e la sua contiguità all’area politica di Berlusconi ,oggi lo fanno percepire come un gallo canterino della new economy , portatore di sventura dal momento che siamo sull’orlo del precipizio e che a questi punti ci siamo arrivati proprio grazie ai Brunetta ,Tremonti , Sacconi (residuati del peggior craxismo)e compagnia bella .

    Quello che intendevo dire è che la gente è stufa di sentire i bla bla di questi personaggi pronti ad affermare tutto ed il contrario di tutto e ha voglia di gente normale che non ha la smania di apparire o di diventare personaggio . In questo senso intendevo sottolineare che potesse essere percepito il modo di agghindarsi di Giannino . Mi guardo bene da un giudizio estetico personale .Non stavo giustificando ,tentavo una spiegazione.
    Quello che Monti ci sta offrendo , a prescindere da quello che poi sarà oggetto di giudizio positivo o negativo , è proprio una impronta di serietà e di rigore , meno colore e più sobrietà .Poi saranno i fatti a parlare .
    Dopo anni di cabaret della politica e di giornalismo da avanspettacolo è giunta l’ora di essere tutti un po’ più tedeschi.

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