• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Media > Se nessuno chiede di rimuovere i contenuti per il copyright su Google (...)

Se nessuno chiede di rimuovere i contenuti per il copyright su Google perché l’Agcom si affanna?

Do you love Italy? Google forse SI, Agcom sicuramente NO.

A proposito della censura del web italiano che sarà cancellato a colpi di provvedimenti dell’Agcom se passa la delibera del 6 Luglio segnalo il Transparency Report di Google relativo alla parte finale del 2010 in Italia.

Si tratta di una sorta di operazione trasparenza con la quale Google comunica pubblicamente le richieste di rimozione dei contenuti che gli sono arrivate. Per quanto riguarda l’Italia:

- sono state arrivate 837 richieste di dati relativi agli utenti da parte di autorità che Google ha soddisfatto completamente nel 60% dei casi.

- Google, come motore di ricerca, è stato coinvolto soltanto 20 volte.

- 49 domande di rimozione dai servizi di Google di contenuti mentre sono 131 le richieste di cancellazione dei contenuti che sono stati rimossi nel 100% dei casi.

- le cause più frequenti della rimozione dei contenuti sono: per diffamazione (55) e violazione della privacy e della sicurezza (28, tutti su YouTube). 21 casi relativi a contenuti violenti (tutti su YouTube) e solo 2 violazioni di copyright per altro segnalate sul servizio per fare blogging, Blogger.

Mi chiedo dunque se l’intento di Agcom sia quello di far lievitare inutilmente o solo a favore di pochi questo numeretto riguardo la tutela del diritto d’autore. Chi, quando e come li controllerà? Chi pagherà i costi dei provider?

Vi invito a firmare la petizione Sito non raggiungibile, il 6 Luglio si avvicina: teniamo gli occhi aperti.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.221) 30 giugno 2011 02:03

    HTTP ERROR 503...

     

    non riusciranno mai a censurare tutte le forme con cui possiamo esprimere la nostra libertà come cittadini e come persone. Internet è di tutti! difendiamo questo e tutti gli altri diritti che questi signorotti di agcom e del governo italiano vogliono censurare. Ma chi sono loro per decidere per tutti noi? credono di comandarci... ma si sbagliano.

    In piazza!!!

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.29) 6 luglio 2011 10:38
    Damiano Mazzotti

    Molti contenuti online in molti casi sono anche una formadi pubblicità che circola gratis senza spese per i privati... Per questo motivo artisti e società lasciano correre...

    Ma le cose sono ben diverse per la libertà di espressione perchè qui subentra la politica e nessun politico ha interesse nei confronti della pubblicità negativa....

    E l’Agcom è un’accozzaglia di tecnici leccapiedi e leccaculo con il preciso ordine di eseguire ordini in modo più o meno accettabile... servendosi di funzionari preparati...

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares