• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Scosse di terremoto nella notte in Campania. L’Italia trema ancora

Scosse di terremoto nella notte in Campania. L’Italia trema ancora

Notte movimentata per gli abitanti di Sannio e Irpina. Il sismografo ha registrato ben otto scosse di terremoto (avvertita da più parti in Campania) tra le tre e le sette di questa mattina. Secondo la protezione civile la più forte è stata avvertita in provincia di Benevento nei comuni di Paduli, Pietralcina e Sant’Arcangelo Trimore.

Molte persone alla prima scossa, avvertita alle 3:08 di magnitudo 4.1, hanno abbandonato le loro abitazioni riversandosi in strada, alcuni hanno deciso di trascorrere la notte fuori. Il sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia riferisce di altri due eventi entrambi di magnitudo 2.4 avvenuti alle ore 02:46 e 02:57 ed un terremoto di magnitudo 2.2 avvenuto alle ore 03:23.

Altre scosse sono state registrate alle 5:47 di magnitudo 3.5 e alle 6:02 di magnitudo 2.5 l’ultima alle 7:14. Secondo l’Ingv il terremoto è avvenuto ad una profondità di 11,4 km, interessando la fascia superficiale della crosta terrestre. Il sisma sarebbe di tipo estensionale, simile a quello dell’Aquila del 2009,. Alessandro Amato dell’Ingv, come riportato dall’Ansa, ha fatto sapere che l’attività sismica a queste profondità sono molto comuni lungo l’Appennino.

La protezione civile ha comunicato che al momento non si registrano danni a persone o edifici. Antonio Maniero, sindaco di Ariano Irpino, ha disposto la chiusura di tutte le scuole in via precauzionale, come riortato dall’Agi, per permettere ai vigili del fuoco di effettuare verifiche strutturali sugli edifici: “Al momento non sembra ci siano danni, anche perché dopo i terremoti del 1962 e del 1980 almeno il 75% del patrimonio edilizio è stato sottoposto a normative antisismiche di un certo rilievo. In via precauzionale, però, abbiamo deciso di verificare tutti gli edifici scolastici".

Le scosse continuano anche stamattina e sono molte segnalazioni attrraverso i social network arrivano anche da Napoli.

Commenti all'articolo

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares