Scienze della comunicazione: il grande bluff
La scelta della facoltà universitaria rappresenta un compito non facile in un mondo del lavoro in continua e rapida trasformazione.
Scienze delle merendine? Scienze dell’aperitivo? Scienze della disoccupazione? No. Scienze della Comunicazione, è questo ciò che ho studiato. E ne sono felice!
Si dice che le professionalità che saranno più richieste nel 2010 non esistevano nel 2004. Ci lamentiamo della nostra Italia, chiediamo a gran voce fondi per ricerca e sviluppo, pretendiamo competenza, tenacia e coraggio nell’affrontare le sfide odierne e poi?
Certamente ci si aspetta un riscontro di credibilità dal sistema formativo e dal ‘mondo professionale’. Il primo perché fornisce la corazza, il secondo perché illustra il cammino.Non credo sia una laurea fasulla…Magari, prendendo spunto proprio da queste vicende, si potrebbe iniziare un percorso di conoscenza e di “evangelizzazione” per modificare le convinzioni negative, generalmente diffuse, su questo Corso di Laurea e sulle professioni ad esso collegate.
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