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 Home page > Tribuna Libera > Rischiamo di diventare solo debito e sussidio

Rischiamo di diventare solo debito e sussidio

La domanda che in questi giorni dovremmo porci più di frequente è quale Italia ci troveremo davanti nel post Coronavirus?
 

 
La risposta è come sempre difficile e come al solito ci troviamo di fronte a due modi di vedere il futuro di questo Paese.

Il primo presenta una nazione in difficoltà ma resiliente, che grazie all’impegno di migliaia di imprese e di milioni di lavoratori ha affrontato con coraggio la sfida ed il pericolo del contagio; ha nella follia miope della burocrazia centrale e locale garantito sicurezza e produzione, cercando di trovare con le proprie forze soluzioni alle incredibili difficoltà che ogni giorno, tra lockdown, controlli, tensioni, crisi di liquidità ed incertezza istituzionale, doveva affrontare; una prova straordinaria, oltre i limiti di uno stato che non è riuscito in quasi nessuna delle sue mirabolanti e superficiali promesse (dai 400 miliardi di liquidità, alla sospensione di tasse e balzelli che a giugno colpiranno incondizionamente tutti). 



La seconda visione, negletta delle regole del mercato, ci immagina popolo di assistiti e sussidiati, figli di uno stato che si sostituisce alle regole del gioco, che fa debiti sul futuro, per garantire una magro e povero presente; promette all'infinito, ma non riesce a regalare neanche il minimo servizio ora; esercita il ruolo salvifico di chi, invece di curare un ferito, lo accompagna al patibolo, promettendo in questo modo la fine delle sofferenze. 

Purtroppo, manca ancora una volta un’idea di grandezza, di Paese, ed ancora una volta siamo affidati a noi stessi e alla nostra capacità di essere risolutivi.
Da quale modello prevarrà, dipenderanno le sorti anche della nostra democrazia. Che potrà involversi in un Leviatano sanitario, riducendoci a sudditi di un regime di sorveglianza paternalistico e mercantilista, o evolversi verso un nuovo liberalismo che metta al centro gli individui e i suoi talenti. E quale modello prevarrà dipenderà solo da noi.

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