Release internazionale per gli Afterhours, che ad agosto volano allo Sziget

Dire oggi, nel 2013, dopo 10 album e 25 anni di carriera che gli Afterhours sono una delle band più importanti della musica italiana contemporanea forse è ripetitivo e stantìo. Ma è pur sempre una verità e ripeterlo non può che rendere omaggio a un gruppo che è riuscito a cambiare lingue, etichette e palchi rimanendo sempre fedele alla propria idea di musica e soprattutto sulla cresta dell'onda.

Un gruppo nato indie che ha, ormai, la potenza del mainstream e che s'è potuto permettere anche il palco sanremese, senza stare troppo a pensarci su.

Ma relegarli all'ambito italiano sarebbe fargli torto, anche perché Manuel Agnelli e soci sono tra i non tantissimi gruppi rock italiani ad essersi levato qualche sodDisfazione anche all'estero. Come quando, prima girarono in tour con i Twilight Singers di Greg Dulli (ex Afghan Whigs) in occasione del tour di "Quello che non c'è" (2002), e poi quando lo stesso Dulli gli produsse il successivo "Ballate per piccole iene".

Insomma una carriera importante per il gruppo che da oggi potrà vantare un'altra piccola soddisfazione, ovvero la release internazionale del loro ultimo album "Padania" (Black Candy Records) - che in Italia ha avuto un'ottima accoglienza di pubblico e critica, risultando vincitore tra le altre cose della targa Tenco come "Album dell'anno" -, distribuito dalla storica etichetta londinese Rough Trade (tra gli altri The Strokes, The Libertines, Babyshambles, and Belle & Sebastian), che li porterà a suonare in giro per l'Europa. Nel frattempo si sono tolti la soddisfazione di essere l'unico album italiano candidato agli Impala Awards (Premio per gli album indipendenti europei) assieme a gente del calibro dei vincitori del Mercury Alt-J, le First Aid Kid, i The XX, i Django Django etc.

E per festeggiare gli Afterhours hanno fatto uscire qualche giorno fa la versione in vinile dell'album, un doppio 12” trasparente 140 gr. e in edizione limitata che è stato distribuito in negozi specifici e sarà venduto durante il tour. Tour al quale si aggiunge una data straordinaria che li vedrà suonare allo Sziget Festival ad agosto.

Mercoledì, intanto, è uscito un nuovo video, quello di "Spreca una vita" girato da Graziano Staino all'interno del Teatro Rossi Aperto di Pisa, uno dei tanti spazi (come il Teatro Coppola di Catania, il Garibaldi di Palermo, il Valle di Roma) occupati e resi ai cittadini. Eccolo