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 Home page > Attualità > Politica > Referendum? SEL e IDV hanno imbrogliato gli elettori

Referendum? SEL e IDV hanno imbrogliato gli elettori

SEL e IDV hanno imbrogliato gli elettori, proponendo un referendum fittizio, nato morto, perché incostituzionale. L’incostituzionalità del referendum era stata rilevata da numerosi costituzionalisti italiani, ed infatti il sottoscritto è uno dei pochi che ha sempre sostenuto che questo referendum sarebbe stato bocciato dalla consulta.

I motivi di incostituzionalità del referendum proposto da IDV e SEL erano stati spiegati benissimo da Cesare Salvi, su un articolo del Riformista del 9 settembre 2011 "L’inammissibilità dei referendum elettorali".

Allora perché hanno promosso un referendum che non sarebbe stato approvato? Perché in quel periodo Passigli promuoveva un suo referendum, che sarebbe stato approvato, eliminando il Porcellum con un ritorno al proporzionale. Il loro vero obiettivo era quello di impedire il referendum Passigli-Ferrara-Villone ed altri, che mirava all’eliminazione del Porcellum ma consentendo la validità del testo unico delle leggi elettorali. Erano contrari perché così si sarebbe reintrodotto il sistema proporzionale, che avrebbe distrutto il bipolarismo oggi presente nella camera.

IDV e SEL hanno giocato sporco, sfruttando il diffuso malessere per un sistema che negli anni ha svuotato di significato il momento della scelta elettorale da parte dei cittadini, per consolidare in maniera irreversibile uno status quo utile soltanto ad ceto politico che ha un solo interesse: mantenere la propria rendita di posizione, costringendo gli elettori a votarlo per forza, si vinca o si perda poco importa, stante il mantenimento di leggi elettorali, Porcellum o Mattarellum che sia, che non consentono alcuna libertà di scelta.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.67) 13 gennaio 2012 16:52

    ANCHE ENTRARE IN GUERRA è CONTRO LA COSTITUZIONE E ALLORA PERCHE’ LO ABBIAMO FATTO CON LA LIBIA ? 


    • Di (---.---.---.116) 13 gennaio 2012 23:56

      Secondo me è la solita sequela di una grossa presa per i fondelli ai cittadini.

      Ma cavolo di organo è la consulta?

      Prima mi concede di raccogliere firme e poi rigetta la proposta di referendum!

      Ma stiamo scherzando?

      La consulta o qualunque altro organismo dello stato non si dovrebbe nemmeno sognare di rigettare i referendum proposti da qualunque cittadino.

      È l’unica voce in capitolo che il cittadino qualunque potrebbe alzare.

      La proposta di referendum non andrebbe mai respinta se non dai cittadini stessi tramite la preferenza elettorale. Il resto sono tutte chiacchiere.

      Certo, il timore potrebbe incutere il cittadino onorevole, è scontato, ma questa è una battaglia che si deve combattere propagandando il proprio e congeniale orientamento di preferenza verso il resto degli altri cittadini affinché loro abbraccino la sua giusta causa.

      Ecco, la democrazia è solo questa, senza ricorrere a sotterfugi di massoneria e né tantomeno a vezzeggi di tifoseria.

      Ma ... esiste il doping! E quando il doping non fa l’effetto dovuto entra in ballo l’arbitro.

      Ma io quando potrò vincere una partita onestamente?

      Già si parte in svantaggio poiché i cavalli di razza sono tutti tesserati dai club che contano, se a questo poi si aggiunge che ti rema contro anche chi generalmente deve tutelare ....

      A questo punto pare scontato che alle prossime politiche avremo un parlamento fotocopia del precedente; esiste una sola maniera per evitarlo: FARE UN GROSSO SCIOPRERO IL GIORNO DELLE “LORO” ELEZIONI.

      Ponderate bene! Loro, non nostre.

      Ma sono solo illazioni, poiché nel periodo delle politiche, gli italiani si dimenticano di tutto e vanno abbraccetto con tutti.

      Il popolo bue diceva Giorgio Bocca.


      http://spigolature-emmons-ave.blogs...


    • Di Mauro Miccolis (---.---.---.154) 14 gennaio 2012 09:43
      Mauro Miccolis

      Seguendo il suo ragionamento, sarebbe il caos, perchè lei prete di approvare una qualsiasi volontà popolare indipendentemente se questa è in contrasto con altre leggi....

  • Di Mauro Miccolis (---.---.---.229) 13 gennaio 2012 17:33
    Mauro Miccolis

    L’articolo 11 della costituzione dice :  L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.


    Quindi la prima parte dell’articolo sancisce la non belligeranza (  L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; )

    Poi c’è la seconda parte.... che sostanzialmente dice che l’Italia partecipa ad Organizzazioni Internazionali che hanno come scopo la pace e la giustizia tra le nazioni.

    Quindi se la NATO sancisce che Tizio è un dittatore e sta massacrando la gente e costruisce bombe atomiche e che bisogna fermarlo, ecco che la seconda parte dell’art 11 fa entrare in guerra l’Italia.

    Per questo le guerre sono chiamate, missioni di pace etc.

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