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Rapper marocchino rischia due anni di carcere per “offesa a pubblico ufficiale”

Mohammed Mounir, in arte Gnawi, è un rapper marocchino. Dal 2011 i suoi brani sono stati visti milioni di volte su YouTube. Solo l’ultimo, “Aâcha El Chaâb” (“Lunga vita al popolo), ha avuto nove milioni di visitatori.

Proprio il suo più recente successo rischia di costargli caro. Nel video, Gnawi critica le autorità marocchine e fa un riferimento offensivo, seppure indiretto, al re.

Ufficialmente, però, è un altro video – pubblicato sempre su YouTube la notte del 24 ottobre, in cui Gnawi se la prende con la polizia dopo essere stato fermato a un posto di blocco – ad aver attirato l’attenzione delle autorità.

Così, venerdì 1° novembre, Gnawi è stato arrestato e trasferito nella prigione Laârjate di Salé. Rischia una multa e fino a due anni di carcere per “offesa a pubblico ufficiale”.

Il processo doveva iniziare giovedì 14 ma è stato rinviato a venerdì prossimo.

Questo articolo è stato pubblicato qui

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