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Quanto tempo occorre per la fornitura del gas?

La testimonianza di un lettore ci ricorda che l'Italia è il paese dello scaricabarile dove la burocrazia regna sovrana: ad esempio per allacciare il gas...

La burocrazia italiana è un «mostro» dalle mille teste.

Te ne accorgi quando non hai alternativa e devi necessariamente affrontare una di queste teste. Prima di giungere nell'ufficio competente (che, dopo l'irriducibile fila chilometrica, ti smisterà ad un altro ufficio già chiuso quando arriverai), frequenta un corso di yoga on-line, armati della pazienza di Giobbe e bevi una tisana con radici di valeriana, camomilla, tiglio e fiori d'arancio (almeno un litro).

Nonostante tu sia preparato, il percorso ad ostacoli presenta sempre nuovi intoppi e quando credi di avercela fatta spunta un ultimo inghippo che blocca la pratica per un tempo indefinito.
Gli uffici predisposti, invece di agevolare l'utente, si divertono a torturarlo (devi compilare un modulo - riceviamo solo il terzo giovedì del mese dalle 11,30 alle 11,55 - l'impiegato che deve timbrare il certificato è assente e nessuno può sostituirlo).

La testimonianza di un lettore conferma che l'Italia è tutt'oggi il paese dello scaricabarile.Salvatore ci segnala i disagi subiti per l'allacciamento della fornitura del gas.

Il film dell'horror, dopo più di quaranta giorni ed un numero di appuntamenti fissati e non rispettati, non ha ancora i titoli di coda.Segue la sua e-mail.

«Devo allacciare la fornitura di gas per un appartamento in Napoli dove è già presente il tubo ma non il contatore. Penso: non dovrebbe essere molto complicato e invece... Il 24 novembre 2014 chiamo il Numero Verde di Eni Gas e Luce.

Mi dicono che poiché non c'è il contatore devo inviare un fax per richiedere un sopralluogo della Napoletana Gas. Il Fax lo invio il giorno dopo (25/11) e mi confermano l'appuntamento per il 3 dicembre 2014. Nessuno si presenta all'appuntamento e neanche al successivo dell'11 dicembre 2014.

Non solo non si presenta nessuno ma dalla Napoletana Gas mi contattano per chiedere se desidero rivolgermi a loro per la certificazione dell'impianto del gas. Vi rivolgereste voi ad una azienda che vi fissa due appuntamenti per poi darvi buca? Io no!

Un ulteriore inspiegabile quesito: perché quando non si presentano non li puoi chiamare perché affermano che non possono avere rapporti con il pubblico mentre per chiedere se vuoi la certificazione ti possono chiamare loro? Mah ... mistero.

Comunque, dopo l'ennesima telefonata, finalmente all'appuntamento del 19 dicembre 2014 si presenta qualcuno della Napoletana Gas che attribuisce il PDR e fornisce un preventivo per spostare la posizione del contatore. Accetto immediatamente ed il call center Eni mi fissa un appuntamento per il 31 dicembre 2014. A capodanno? Sorrido ... sono scettico ma voglio crederci.
E difatti non viene nessuno. In un mercato del Gas veramente libero potrei chiamare un'altra azienda ma l'Eni afferma che solo la Napoletana Gas può completare l'iter burocratico.

Mi sa che il mercato dell'energia è libero solo quando spilla più soldi all'utente. Prossimo appuntamento: 9 gennaio 2015. ... to be continued»

In bocca al lupo Salvatore e tienici aggiornati.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.83) 10 gennaio 2015 00:31

    Mi dicono che poiché non c’è il contatore devo inviare un fax per richiedere un sopralluogo della Napoletana Gas. Il Fax lo invio il giorno dopo (25/11) e mi confermano l’appuntamento per il 3 dicembre 2014. Nessuno si presenta all’appuntamento e neanche al successivo dell’11 dicembre 2014.


    Lavoro nel sopra citato call center. 
    La procedura che incollo sopra è inesistente. 
    Non raccontiamo bufale.
    Saluti
  • Di (---.---.---.248) 10 gennaio 2015 14:35

    Premettendo che chi ha firmato "l’articolo" dovrebbe capire che tale mestiere non fa per lui. Un giornalista, ovvero che colui che da informazione senza alterarne la veridicità dei fatti e senza modificarne la natura, dovrebbe prima informarsi e poi riportare anche ciò che viene segnalato. Il pezzo è interamente incentrato sulla Napoletana Gas (distribuzione), ma allo stesso tempo viene sottolineata a più riprese l’azienda Eni (gestore-venditore) attribuendone responsabilità che il pezzo stesso non specifica, anzi, solleva a più riprese. Inoltre, sottolineo il commento precedente in quanto la procedura segnalata nel pezzo è inesistente poichè una fornitura abitativa può essere attivata solo ed esclusivamente con un contratto di somministrazione su codice fiscale o Partita Iva. Pertanto è praticamente impossibile inviare un fax alla società di distribuzione senza mai aver fatto richiesta di contratto ed è ancor più impossibile ricevere appuntamenti di riattivazione da questa senza il via libera di un gestore in merito a morosità o pendenze. Pertanto, il segnalatore ha praticamente inventato la storiella per dar voce alla propria frustrazione e il firmatario del pezzo ha preso per buono il contenuto riportandolo o in maniera del tutto errata o senza dovuta attenzione o senza dovuta conoscenza.

  • Di Mario Monfrecola (---.---.---.29) 10 gennaio 2015 22:06
    Mario Monfrecola

    Buonasera,

    lo scrivente, autore dell’ "articolo", non è un giornalista (e difatti, non ho mai affermato il contrario in nessun contesto).
    La passione per la scrittura è il motore del mio blog ed il rispetto per il Lettore il mio dogma: racconto perlopiù vicende accadute a me stesso e se pubblico storie altrui verifico sempre le notizie ed incrocio le fonti.
    Non mi sognerei mai (e poi mai) di tradire la fiducia dei lettori (anche se fossero solo i due vecchietti vicini di casa); la verità è la regola che seguo sempre (nella vita e nei post).
    Desidero solo combattere - con la denuncia pubblica - le ingiustizie (i «mostri» appunto).

    Che la burocrazia sia un «mostro» ne sono certo e provato sulla mia pelle mille volte.
    Sulla veridicità della e-mail anche.
    Conosco Salvatore e mi fido della sua testimonianza.
    E’ vero, non ho verificato le sue affermazioni ma ho preferito dare voce al suo sfogo perché sono sicuro che le sue proteste corrispondano al vero.

    Inviterò lo stesso Salvatore a rispondere alle perplessità segnalate nei commenti precedenti.
    Comunque vi ringrazio per le vostre risposte, il dibattito costruttivo è sempre il benvenuto smiley

    Saluti.
    Mario Monfrecola

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