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Primo maggio 2012. Tutte le migliori (e peggiori) esibizioni del concerto in piazza San Giovanni

"La musica del desiderio. La passione, la speranza, il futuro".

E' stato questo il tema del concertone del primo maggio 2012, organizzato da Cgil, Cisl e Uil per celebrare la Festa dei lavoratori.

Sul palco, quest'anno sono stati chiamati alla conduzione il doppiatore e attore Francesco Pannofino e Virginia Raffaele, comica e giovane scoperta del mondo televisivo.

Più di mezzo milione di persone hanno affollato piazza San Giovanni a Roma per l'appuntamento annuale con la musica; una maratona musicale di ben 8 ore. Tra gli ospiti del grande evento musicale troviamo: Caparezza, Dente, Almamegretta, Mauro Pagani, Il Teatro degli Orrori, Subsonica, Nina Zilli, Elisa, Alessandro Mannarino e anche gli Afterhours che, in realtà, con grande delusione dei loro fan, non si sono più esibiti. Il gruppo milanese ha infatti scritto su Facebook: "Purtroppo per problemi tecnici non dovuti a noi siamo stati impossibilitati ad esibirci sul palco del Primo Maggio. Ci scusiamo con tutti coloro che son venuti in piazza per noi e quelli che ci hanno aspettato in TV".

Questo non ci ha però impedito di ascoltare la voce del frontman della band che si è esibito due volte con l'orchestra "Roma Sinfonietta", diretta dal maestro Mauro Pagani. Manuel Agnelli si è cimentato in "We won't get fooled again" degli Who ed anche in una cover di "Karma Police", uno dei brani di maggior successo dei Radiohead:

Una versione sicuramente differente dell'originale, "sporcata" dalla voce roca di Manuel Agnelli ma, nel complesso, ben riuscita. Non altrettanto si può dire, invece, per la cover di Samuel Romano dei Subsonica che ha cantato, con un filo di voce, sulle note di "Heroes", storico successo del Duca bianco:

Mauro Pagani, nelle vesti di arrangiatore e direttore delle resident band e dell'orchestra ha quindi rivisitato dieci pietre miliari della musica che hanno fatto la storia del rock ed è stato accompagnato da diversi artisti italiani e film makers, in una sintesi di suono ed immagini. I brani, oltre a quelli già ascoltati, sono stati: "Kashmir" dei Led Zeppelin e "Shine on you crazy diamond" dei Pink Floyd cantati da Raiz, "Like a Rolling Stone" di Bob Dylan cantato da Eugenio Finardi, "Hey Jude" dei Beatles interpretato da Noemi, "Jumping Jack Flash" dei Rolling Stone e "Strawberry Fields Forever" dei Beatles cantati da Elisa:

Infine, lo stesso Pagani ha interpretato "Purple Haze" di Jimi Hendrix:

Per la prima volta sul palco del concertone, abbiamo quindi assistito ad uno spettacolo scenografico, nel quale si sono fuse musica ed immagini. Ma, oltre allo spazio dedicato alle cover, tantissime band si sono esibite. 

Il Teatro degli Orrori hanno eseguito tre brani: "Non vedo l'ora", "Compagna Teresa", "una canzone d'amore partigiano", come ha detto Pierpaolo Capovilla, e "La canzone di Tom", che il frontman ha così introdotto: "Una canzone triste e disperata, che narra di un amico che non c'è più, se n'è andato e non tornerà. Vorremmo dedicare tutta quanta la tristezza, l'angoscia che c'è dentro questa canzone, alle morti bianche sul lavoro che sono uno scandalo per il Paese; uno scandalo che non grida vendetta, ma grida giustizia":

E dal rock de Il Teatro degli Orrori passiamo al soul della cantautrice piacentina Nina Zilli ed alla performance del suo brano di debutto "50mila":

"Io sono al verde, vado in bianco ed il mio conto è in rosso; quindi posso rimanere fedele alla mia bandiera". Queste sono solo alcune delle parole di Caparezza. Uno dei momenti più attesi della serata era proprio l'esibizione del rapper di Molfetta, che sicuramente non ha deluso. Viene portato sul palco, dentro una gabbia, con indosso una tunica rossa e, sotto il vestito, si vede la maglietta con il logo dell'Isola dei cassintegrati (donatagli durante l'ultimo Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia). Caparezza sta più di mezz'ora sul palco e fa ballare tutto il pubblico eseguendo: "Sono il tuo sogno eretico", "Il dito medio di Galileo", "Vengo dalla luna", "La ghigliottina", "La fine di Gaia" e "Vieni a ballare in Puglia". Ecco a voi la sua esibizione completa:

Un altro gruppo atteso erano i Subsonica che hanno aperto la loro esibizione con "Per un'ora d'amore", la stessa canzone con la quale salirono per la prima volta sul palco del primo maggio, nel 1998:

E, ovviamente, non c'è primo maggio senza "Bella ciao", che quest'anno è stata originalmente reinterpretata dalla P-Funking Band:

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.128) 2 maggio 2012 16:49

    Il concertone del primo maggio a San Giovanni in Laterano è ormai uno spettacolo anacronistico e pirandelliano: sul palco i pezzi di quella "Casta" superpagata (sindacalisti, presentatori, "artisti", sponsors, addetti stampa "appaltatori", ecc.), che i tanti giovani disoccupati che affollano la piazza vorrebbero combattere e cancellare. Meglio spostarlo in qualche piccolo centro della Basilicata o del Molise per restituirgli un po’ di normalità e di umanità. Capito Mario Godano & Marcello Giannotti, alla guida di quest’affaticata kermesse?

  • Di (---.---.---.90) 2 maggio 2012 17:36

    Grande Manuel Agnelli, Karma Police con la sua voce è stata meravigliosa.. per una volta la cover supera l’originale a mio parere. Grande voce e grande brano.. io adoro la voce roca di Manuel Agnelli..si è capito?


    • Di (---.---.---.99) 2 maggio 2012 17:54

      Sì e anch’io personalmente adoro la voce di Manuel Agnelli e trovo che se la sia cavata bene. Non è mai facile fare delle cover, proprio perché inevitabilmente si fanno dei paragoni. Quindi, mi trovo d’accordo praticamente su tutto: canzone meravigliosa e bella voce; ma, a mio avviso, da qui a superare l’originale ce ne vuole....

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