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 Home page > Attualità > Politica > Prepariamoci al peggio - Questo governo prima o poi cadrà

Prepariamoci al peggio - Questo governo prima o poi cadrà

Può sembrare paradossale pensare che possa esistere qualcosa di peggio ma potrebbe anche essere necessario doversi aspettare rischi molto alti. Mi riferisco alla pericolosità della mafia e delle stragi. Questo governo non durerà all’infinito. Al di là degli scandali, dei conflitti interni, della delusione degli elettori e del conseguente calo di consensi, un cambiamento è inevitabile. Questo potrebbe avvenire in tempi brevi, se la maggioranza dovesse sgretolarsi fino al punto di crollare, oppure si potrebbe arrivare a fine legislatura. Non si può neanche escludere con certezza la rielezione dell’attuale premier ma nel tempo, breve o lungo che sia, il cambio arriverà perché non esistono poteri che durano all’infinito.
 
Se quanto emerso da certe informazioni giornalistiche è vero, esiste una sorta di patto stipulato fra mafia e politica. Questo patto consisterebbe (il condizionale è d’obbligo) in una sospensione delle attività stragiste da parte della mafia in cambio di garanzie, di propri uomini al governo o almeno di uomini sostenuti con i voti della mafia. Tutto ciò naturalmente avrebbe assicurato impunità e intrecci di affari con la certezza di ottenere appalti e guadagni illeciti di ogni genere. Se tutto ciò corrispondesse alla realtà cosa potrà succedere nel momento in cui questo governo cadrà? Semplificando possiamo immaginare due principali scenari. Potrebbe insediarsi un governo che di fatto lascerà invariati gli accordi oppure potrebbe esserci una svolta con la conseguente interruzione dei ricchi trasferimenti di capitali. Nella seconda ipotesi quali potranno essere le reazioni? Forse la ripresa di attività stragiste per riaffermare il potere mafioso?
 
I forse e i se si sprecano trattando un argomento così delicato eppure credo che uno scenario così ipotizzato meriti una certa considerazione per prepararsi ad evitare il peggio. Utopia? Forse, ancora una volta forse. L’utopia è quella di ipotizzare un governo composto da persone oneste che combattono mafia e corruzione? Purtroppo credo proprio di sì, probabilmente come lo credono la maggior parte dei comuni cittadini. Proviamo comunque a credere che vi sia una parte di politici onesti, corretti e coerenti, schierati dalla parte della legalità e della difesa dei più nobili contenuti della Costituzione italiana. Persone che applicano ciò che dovrebbe essere la regola, la normalità. Persone che in mondo marcio vengono considerate eroi perché troppo rare. In uno scenario così come fin ora ipotizzato, il primo arduo compito di quei (pochi) politici onesti che dovessero ottenere incarichi di governo, sarà dunque quello di ripristinare leggi, mezzi e strumenti atti a combattere una mafia quanto mai pericolosa ed eversiva. Prepariamoci al peggio, perché il peggio sia arginato.

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