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Piemonte: il Movimento 5 Stelle come la Lega?

Vuoi anche queste, Bettino?

I grillini in Consiglio regionale del Piemonte lanciano banconote false. Lega - delle origini - e M5S, la stessa passione politica?

Consiglio regionale del Piemonte. Approvazione del bilancio 2011. Tra le novità, l’approvazione – con voto favorevole di una parte delle minoranze – di una proposta di legge che taglia del 10% le indennità di consiglieri e assessori. Si può discutere sulla consistenza del taglio, ma si tratta comunque di una risposta a l’unica questione su cui sono sempre d’accordo è non tagliarsi gli stipendi. 

E invece, i grillini non ci stanno. Bocciata la loro proposta che avrebbe comportato un risparmio di 12 milioni l’anno (anziché di 700mila euro) hanno cominciato a lanciare banconote false in direzione dei colleghi, di maggioranza e di opposizione. Sulle banconote c’era stampato No Tav.

Bettino, vuoi anche queste, avete presente? Soltanto che non ci troviamo più a Roma, fuori dall’Hotel Raphael. Siamo a Torino, a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale.

Non è la prima volta che la protesta estrema, simbolica e tagliente entra in un’aula istituzionale: il 16 marzo 1993 – ad esempio -, mentre Luca Leoni Orsenigo esponeva alla Camera un cappio, alludendo alle forche per i politici corrotti, Marco Formentini, capogruppo della Lega Nord, incitava a gridare: “Mafia, mafia, mafia!”.

Prima era la Lega, movimento di protesta, contro il sistema dei partiti e antiromano, che colonizzava – impiantando gazebo, appiccicando adesivi e aizzando i militanti alle feste di paese – il nord Italia. E portava il cappio in Parlamento.

Ora abbiamo il M5S, di protesta, contro il sistema dei partiti e contro la classe dirigente del nostro Paese. Colonizza il web, i militanti si infiammano ai post di Beppe Grillo. E lancia banconote false in Consiglio regionale.

Entrambi raccolgono, al loro interno, delusi dalla politica, che prima del M5S votavano per altri partiti, e con radici culturali sia di destra che di sinistra. E come il M5S si dichiara nè di destra, nè di sinistra, ma al di sopra, allo stesso modo si dipingeva la Lega, nel 1990. Sempre guardando alla Lega delle origini, entrambi hanno una proposta politica chiara, ma parziale.

Il M5S è come la Lega, però sul web?

Commenti all'articolo

  • Di Toscana (---.---.---.3) 31 dicembre 2010 18:11

    Finisce sempre così, se dobbiamo aspettare il buon esempio da loro aspetteremo tutta la vita invano. Nei periodi di crisi servirebbe qualcuno sopra le parti, una legge costituzionale che diminuisse gli stipendi dei parlamentari in relazione al debito pubblico! Che ne pensate?
    Ciao dalla Toscana

  • Di (---.---.---.122) 1 gennaio 2011 17:00

    sempre quando c’è una crisi nascono dei movimenti alternativi che cercano di rappresentare gli arrabbiati, ora paragonare le 2 cose mi sembra un po’ esagerato: meglio il lancio di banconote false che l’esposizione di un cappio!

  • Di Ambrogio Ercoli (---.---.---.154) 2 gennaio 2011 06:48

    L’idea di stipendiare i parlamentari in funzione del debito pubblico è semplicemente fantastica, ma tanto applicabile, quanto quella di vedere i top-manager puniti se l’azienda che hanno in mano crolla (Tronchetti-Provera, Profumo, tanto per citarne due).
    Ad essere onesti, però, i 3 consiglieri del M5S si sono messi un tetto al loro stipendio.I leghisti, il mese scorso, hanno rifiutato di togliere il vitalizio ai parlamentari, in perfetto adeguamento prima-repubblica.
    A.

  • Di illupodeicieli (---.---.---.109) 2 gennaio 2011 12:50

    Pensiamo solo che chi pensiamo debba essere d’accordo con noi e con il movimento 5 stelle, e mi riferisco alla sinistra, in realtà poi non lo è e afferma che si tratta solo di demagogia. Vittorio Zucconi su radio capital ogni qual volta gli si pongono domande come queste, ovvero la riduzione di stipendi e appannaggi vari dei parlamentari, afferma che anche se si riducessero lo stipendio e se anche si riducessero di numero (i parlamentari), questo non servirebbe a niente. Qui in Sardegna erano state raccolte le firme per ridurre stipendi e numero di consiglieri: la discussione è bloccata da tempo. In verità mi pare che Soru poco prima di andarsene volesse affrontare la questione ma l’opposizione (che adesso è al governo non ha messo in agenda la proposta) non ne volle sapere (avrebbe ritardato di qualche tempo le elezioni). C’è chi dice che poi queste vittorie, ovvero riduzione dei megastipendi, poi vengono annullate dai vari tar: anche perchè salvo errore, gli stipendi dei giudici sono agganciati a quelli dei parlamentari e perciò questi non daranno mai torto al parlamento.

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.213) 2 gennaio 2011 13:41
    Damiano Mazzotti


    Interessante quel legame tra giudici e parlamentari e spiega molte cose...

    Tipo quella legge elettorale insulsa che consente ai parlamentari di candidarsi in più collegi e a forsi nominare da un capo... Perfetta per un paese di leccaculo e pigroni come il nostro...

    è come se un attaccante avesse la possibilità di tirare fino a quattro rigori per fare un gol... 

  • Di pv21 (---.---.---.4) 2 gennaio 2011 19:52

    Uno sguardo da Arcore >
    Il Cavaliere si stringe alla sella e chiama a raccolta i “moderati” d’antica fede al grido di: “prosperità e libertà per tutti”.
    Bossi guida il drappello leghista verso un’unica meta: la rocca del federalismo padano . Ha con sé Calderoni (palafreniere), Maroni (orologiaio) e Tremonti (mastro arrotino).
    Al Cavaliere resta ancora un mese per “rinforzare” la sua Armata.
    Altrimenti Bossi alzerà la spada e punterà alle “urne purificatrici”.
    Il 27 marzo 2011 diventerà allora un giorno fatidico anche per il Cavaliere.
    La storia insegna che la Febbre del Tribuno non rinuncia a privilegi ed interessi fino agli esiti più imprevedibili …

  • Di (---.---.---.251) 26 luglio 2011 13:30

    sono contrario alla scenografizzazione dei movimenti politici. è la maniera più rapida e facile per ottenere il consenso della popolazione, che sia bevendo l’acqua del "sacro fiume" che attraverso il lancio di banconote false. almeno lanciassero un contabanconote che almeno fa più male! ahahahahha

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