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Orrore a trentatrè giri: Cos’è il trash? Intervista esclusiva per Agoravox

Intervisto Vikk, il creatore di uno dei migliori audioblog Italiani, ovvero Orrorea33Giri. Uno dei primi blog ad occuparsi di musica trash, weird e demenziale. Se ancora non lo avete visitatelo fatelo al più presto!! Vi farete sicuramente tante grasse risate e scoprerete perle incredibili!!!


Quando è nato il blog?

Il blog esiste da tre anni.

Da quanti componenti è composta la redazione?
 
Siamo in due. Io, Vikk e Roger.

Come ti è venuta l’idea di realizzare il blog?

Beh, diciamo che mi è venuta nel bagno di casa.

Dai, seriamente!!!

Giuro! E’ cominciato tutto per gioco. Da tempo colleziono dischi. Girando il web vedevo che c’erano pochi siti che parlavano del trash. Quindi mi sono detto: Perchè dovrei parlare di dischi che parlano tutti? E ho tirato su il blog. All’inizio, certo, non ero così super-invasato. Diciamo comunque che alcuni pezzi “classici” del genere già li conoscevo. L’idea era quella di parlarne in maniera scherzosa, ma con una certa competenza.
 
Avevi quindi notato che non esisteva un sito “di riferimento” per la musica trash e weird?

Si, diciamo che esistevano alcuni siti come quello di Bottomfioc e poche altre cose.
 
Ma nel tuo blog parli solamente di “musica brutta”?
 
No, diciamo che mischio merda e cioccolata!!

L’idea è quella di parlare di dischi considerati brutti e magari da rivalutare, oppure parlare di grossi “flop” musicali.
 
Quali sono i dischi secondo te più strani che ti sono capitati tra le mani in questi tre anni di blog?

Forse la cosa più strana che mi sia capitata tra le mani è un disco di cover dei beatles cantato da cani campionati. In ambito Italiano invece mi vengono in mente il disco mai pubblicato di Antonio Zequila o quello di Valerio Merola. Molti non sono a conoscenza di questi album (e forse farebbero meglio a non conoscerli, n.d.r.). Il mio compito è quindi quello di dare visibilità a certi dischi dimenticati nelle cantine, di cui nessuno si prende la briga di parlare.
 
Che senso ha collezionare dischi “orridi”? Come fai ad ascoltarli?

Sai, ho po’ l’attrazione dell’orrido. Mi spiego meglio: prendiamo ad esempio i long playing incisi da Moana Pozzi. Lei non sapeva affatto cantare, ma le sue canzoni sono nella maggior parte dei casi divertenti. Dipende da cosa si considera brutto. Secondo me il disco del Mago Otelma è un bel lavoro, proprio perchè fa ridere.
 
Ma Otelma fa veramente pena! Cos’ha di bello?

Beh, ha fatto un album senza pretese, che riesce nel suo scopo primario, che è quello di divertire. Secondo me il suo disco è piu divertente di, che so... degli Eiffel65. Lui non vuole creare il pezzo dance “riempipista”, il suo scopo è di far ridere e... strano ma vero ci riesce alla grande!!
 
Tu tratti solo di musica Italiana oppure recensisci anche musica proveniente da tutto il Mondo?


No, non solo Italiana.
 
Si? Esistono quindi anche gruppi trash esotici?

Certo! Prossimamente ad esempio, parlerò di un gruppo Messicano, che si è costruito una carriera in Messico facendo cover degli 883!

Secondo te come è possibile distinguere la musica trash? Quali sono i canoni per cui un brano deve essere definito tale?
 
Bella domanda! Grazie di avermela fatta.

Qui si apre un discorso ampio e pressochè infinito. In Italia è difficile fare un discorso di un certo tipo, perchè di solito tutto viene bollato come “musica trash”. Nei paesi Anglosassoni invece, non esite la musica trash, ma quella denominata “weird” o “bizarre”. Per loro quindi non è una sottocultura di serie b, e viene riconosciuto a questo tipo di musica un grande spazio d’azione. In Italia per contro, il trash viene invece visto come “cultura bassa”. Definire cosa è trash o no è un’impresa difficile. Sto lavorando da due anni a una specie di saggio per cercare di darne una spiegazione. Se cerchi sul web troverai addirittura degli esimi professori che tentano di darne una definizione. Molti affermano che la musica e la cultura “trash” è un imitazione bassa di un modello alto. Ad esempio, Little tony che imita Elvis può essere un buon esempio per capire.
 
Che ne pensi di coloro che definiscono Little Tony un buon cantante?

Non sono daccordo con questa definizione. Little Tony di sicuro imitava Elvis, ma cosa voleva imitare? Secondo me Little desiderava solo copiare il momento più kitch di Elvis, ovvero quello delle esibizioni fiacche all’International Hotel di Las Vegas , quando Elvis era oramai una parodia di sè stesso.
 
Che ne pensi dei Dari? Sembrano essere il gruppo rivelazione della musica italiana di quest’anno. Di recente hanno anche collaborato con Max Pezzali degli 883.
 
Che dire? I Dari sono ragazzi di 25-28 anni conciati come adolescenti di 14. La loro musica più che una rivoluzione la vedo come una bella presa per il culo.
 
Domandona: ci guadagni col tuo blog?

Ma nooo! Non ci guadagno un cacchio col mio blog!! 

Potrei metterci dei banner pubblicitari, ma non ci guadagnerei comunque nulla, e personalmente mi sembra una svendita. L’unica cosa che il mio blog propone è la possibilità di acquistare alcuni brani su Itunes.

So che il tuo blog ha avuto anche dei riconoscimenti. Ce ne vuoi parlare?


Certo. E’ stato elettro tra i dieci migliori blog 2008 da moseek, e nel 2007 Orrore è stato premiato come miglior z-blog. Ultimamente siamo stati anche invitati all’Italo Disco summit a Milano.
 
Ma tu ascolti più trash o buona musica?
 
Beh, non ci crederai ma col blog le percentuali si sono invertite...ovvero 60% trash e 40 buona musica!!!
 
Domanda a bruciapelo!!! Povia: trash o no?

La definizione esatta è: spazzatura pop!!! 

Per farti capire, la differenza tra Povia e Albano e Romina sta nel fatto che i secondi nella loro semplicità campagnola sono talmente naif che fanno tenerezza. Povia invece è quello antipatico. Non credo verrà mai trattato sulle nostre pagine.

Ultima domanda: ma i VIP secondo te, come mai si mettono a cantare?
 
Beh, spesso è il loro manager che tenta l’ultima carta disperata...cercando di rilanciare la carriera di un VIP...all’ultima spiaggia.

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