Nemico del popolo
Ho ricordato questo dramma di Ibsen, perché un casamicciolese interessato agli affari costi quel che costi, si comporta come quei protagonisti in negativo dell’opera teatrale. Dinanzi alle mie circostanziate segnalazioni (come la rivelazione delle analisi che definiscono buona per “verde pubblico” la sabbia puzzolente del porto usata per rioascere la spiaggia e far risparmiare un mucchio di soldi al privato) mi accusa di volere il male del turismo isolano, di essere, quindi, il “nemico del popolo” immortalato dal drammaturgo ricordato in Piazza Marina. Il problema è di accertare chi è veramente nemico del popolo tra chi si preoccupa del colpi negativi che certi comportamenti possono determinare al turismo ed al futuro degli ischitani e chi queste cose nasconde per interessi settari e privati, esponendo a rischi seri la gente che non sa. Penso che i secondi sono i veri nemici del popolo e in quanto tali andrebbero sanzionati e puniti se l’obbligatorietà dell’azione penale non venisse sopraffatta da carichi di lavoro meno pregnanti e per niente utili al Popolo per difendersi dai suoi nemici.