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Mondiali di nuoto paralimpico| L’Italia chiude in vetta al medagliere con 50 medaglie

L’avventura dell’Italia ai Mondiali di nuoto paralimpico si chiude con venti medaglie d’oro, diciotto d’argento e dodici di bronzo. Un Risultato storico per gli azzurri che chiudono primi nel medagliere

Londra si tinge d’azzurro…C’è un’Italia sportiva che vince e regala emozioni ed è quella che abbiamo ammirato in questi giorni ai mondiali di nuoto paralimpico di Londra.

Con venti medaglie d’oro, diciotto d’argento e dodici di bronzo gli azzurri conquistano un risultato storico chiudendo primi nel medagliere davanti a Russia, Gran Bretagna, Ucraina, Cina e Stati Uniti. Un bottino complessivo di cinquanta medaglie che ci proietta in cima al mondo come eccellenza sportiva confermando il lavoro svolto in quest’ultimi anni, dai mondiali di Città del Messico 2017 passando per gli Europei di Dublino dello scorso anno. Una prova di forza che ci fa ben sperare in vista dell’appuntamento paralimpico di Tokyo 2020 con tante certezze e voglia di continuare a stupire.

A trascinare gli azzurri in questo storico traguardo Carlotta Gilli e Simone Barlaam, rispettivamente 18 e 19 anni, entrambi capaci di conquistare sei medaglie ciascuno, mentre Francesco Bocciardo riesce nell’impresa di battere nella finale dei 100 metri stile libero la leggenda brasiliana del nuoto paralimpico Daniel Dias.

Incredibile, infine, il doppio oro conquistato da Federico Morlacchi e Simone Barlaam nella finale dei 100 farfalla S9, specialità dedicata agli atleti con disabilità motorie non gravi. I due azzurri hanno toccato la piastra nello stesso istante fermando il cronometro sul tempo di 1″00’36.

Il primo ad esprimere grande soddisfazione per il risultato raggiunto è Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli:

“Siamo orgogliosi di questi ragazzi e di queste ragazze. Il Mondiale appena terminato rappresenta il miglior biglietto da visita per la Paralimpiade di Tokyo. Un appuntamento importantissimo che vogliamo affrontare da protagonisti”.

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