• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Michèle Rubirola, primavera di Marsiglia, si ritira da sindaco per (...)

Michèle Rubirola, primavera di Marsiglia, si ritira da sindaco per salute

Printemps marseillais Primavera marsigliese? Siamo a dicembre, giornate complicate difficili contraddittorie, soprattutto per lei 6 mesi dopo essere diventata la maire, la sindaca ecologista di Marsiglia: "Michèle Rubirola, eletta lo scorso giugno, si dimetterà dal suo incarico per motivi "di salute": è quanto annunciato dal numero uno di Europe-Ecologie-Les-VertsJulien Bayou. Secondo diversi media, la sindaca di Marsiglia verrà sostituita dal suo vice, Benoit Payan, che già prese temporaneamente il suo posto a settembre, sempre per motivi medici".

Michèle Rubirola ha dichiarato martedì: "Ho avuto i primi problemi di salute in estate. [...] Queste prove limitano l'energia che posso raccogliere. Essere sindaco di Marsiglia richiede il 300% del tempo, e i miei punti di forza mi permettono solo di essere al 150% " e così commossa e sincera come sempre durante un discorso al municipio ha augurato al suo primo deputato socialista, Benoît Payan, buonl avoro dicendogli: "Siamo una coppia e voglio che la nostra coppia continui ma si inverta e che Benoît diventi sindaco" 
 
Marsiglia, è stata una città governata negli ultimi 25 anni dalla destra, e in questi pochi mesi, con tutti gli enormi problemi legati alla pandemia del Covid, lei ha aumentato la spesa per investimenti di 50 milioni di euro per il miglioramento delle condizioni di scuole (30 milioni) e lotta agli alloggi scadenti (20 milioni).
JPEG - 141.2 Kb

 
Il primo appello politico fu Il 16 maggio 2019, dopo diversi mesi di discussioni informali e incontri pubblici tra residenti e attivisti, "Unirsi o soffrire".
Credo sia stata molto difficile e sofferta la decisione di lasciare il suo incarico. Dalla sala del Municipio di Marsiglia dove ha rilasciato la sua dichiarazione di dimissione, lei alle spalle ha la finestra che dà sul porto, il Vecchio Porto di Marsiglia, si intravedono le barche, oggi non più quelle per uso commerciale dislocate a decine di chilometri fuori, c'è quel porto dove si arriva, si è accolti, si transita, si spera: "Un luogo dove chiunque, di qualsiasi colore, poteva scendere da una barca o da un treno, con la valigia in mano, senza un soldo in tasca, e mescolarsi al flusso degli altri. Una città dove, appena posato il piede a terra, quella persona poteva dire: «Ci sono. È casa mia»“ scriveva Jean-Claude Izzo.
 
Ho imparato da dieci anni a conoscere Marsiglia attraverso i miei figli Silvia e Federico che vivono e lavorano in quella straordinaria città del Mediterraneo: a lei va il mio grazie e i più cari auguri.
Qui brevemente chi sia e cosa ha fatto, da wikipedia: Nipote di immigrati napoletani e catalani, Michèle Rubirola è nata a Marsiglia nel 1956,si è laureata in medicina generale (facoltà di scienze mediche e paramediche di Marsiglia), negli anni '70 si è unita alle lotte dei movimenti ambientalisti e antimilitaristi. Femminista. Dopo la laurea in medicina generale, diventa responsabile di un programma di educazione terapeutica per malati cronici in situazione di vulnerabilità sociale, presso il centro di prevenzione dell'assicurazione sanitaria nei distretti settentrionali. Dall'inizio degli anni 2000, ha lavorato come medico presso il Primary Health Insurance Fund di Bouches-du-Rhône.Negli anni Michèle Rubirola è diventata membro dell'associazione “Alloggi sociali alternativi”, l'associazione che cerca alloggi per persone escluse (disabili, sieropositivi, malati di mente) e presiede l'associazione "Europe Social Projet Recherche Innovation", che lavora con le persone che vivono in strada.Attivista, ha manifestato al sito nucleare di Creys-Malville e si è unita al partito Les Verts nel 2002. Eletta consigliera del 2° settore di Marsiglia durante le elezioni comunali del 2008, è diventata vicesindaco, responsabile della salute e della gioventù. E' stata all'opposizione all'interno del gruppo socialista ambientalista.

Foto: Wikimedia

 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità