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Meno tasse per tutti: dedicato a tutti quelli che c’hanno creduto per davvero

1994, Silvio Berlusconi scende in campo, la Riforma Fiscale è una priorità assoluta: "Noi vogliamo un’Italia con meno tasse e meno burocrazia... la gente è stanca della vessazione fiscale!".



1995, Tremonti spiega i principi-guida della sua Riforma Fiscale:


1999, è il periodo della No Tax Area berlusconiana:


2000:


2001, Berlusconi ritorna al governo:


2002:


2003:


2004:


2005:


2008, Berlusconi sta per ritornare al Governo:


2008
, Berlusconi ritorna al Governo:


2009:


2010:


2011:


Agosto 2011, epilogo. Dopo averci condotto al record repubblicano di vessazione fiscale - terzi al mondo dopo Svezia e Danimarca, primi per quel che riguarda le tasse su lavoratori ed imprese - il Premier Berlusconi vara la manovra finanziaria più letale di sempre, ammettendo il proprio fallimento: "il mio cuore gronda sangue, ma metteremo le mani nelle tasche degli italiani". Meno tasse per tutti.

 


[clicca sulle immagini per ingrandirle]

Commenti all'articolo

  • Di Alessia Berra (---.---.---.217) 14 agosto 2011 17:09
    Alessia Berra

    Complimenti per il collage! Davvero utile, considerando che l’italiano medio ha la memoria storica di un pesce rosso smiley

  • Di pv21 (---.---.---.111) 14 agosto 2011 20:15

    Berluscheide >

    Nello spazio di un mese una duplice manovra da 110 miliardi e tale da “AFFONDARE le mani” nelle tasche degli italiani.
    Il cuore di Berlusconi “gronda sangue” per una manovra bis dettata da “una crisi planetaria” che, precisa Tremonti, “non era prevedibile”.

    Nessun “dubbio” per un tasso di crescità che è, da mesi, la metà della media europea.
    Nessun “rammarico” per un Debito pubblico cresciuto in 3 anni di oltre 290 miliardi superando quota 1900.
    E’ dal 1994 che il Premier promette di abbassare le tasse, ma non ha mai fatto “cenno” alle centinaia di miliardi di debiti accumulati dai suoi vari governi e che rappresentano 1/3 dell’intero attuale ammontare.

    Intanto la crisi, ex ripresa passata a semi crescita, continua a gravare sul paese come Se fosse Stagnazione

  • Di (---.---.---.76) 14 agosto 2011 22:50

    Peccato grondi sangue solo in senso figurato.

  • Di Renzo Riva (---.---.---.194) 15 agosto 2011 10:21
    Renzo Riva

    Grazie per il collage.

    Sia però chiaro che all’attuale sinistra
    sinistrata ultramassimalista
    e solo alla ricerca del

    POTERE

    non darò mai il mio voto anche se e nonostante
    IL GRAN COGLIONE berluskaiser.

    Milano docet:
    Cdx vota Pisapia PERDE
    Cdx non vota Pisapia VINCE

    T’ha capì Letizia Brichetto Arnaboldi coniugata Moratti?

  • Di Renzo Riva (---.---.---.194) 15 agosto 2011 10:22
    Renzo Riva


    Dimenticavo:
    Da sinistra proposte sensate NESSUNA

  • Di pv21 (---.---.---.110) 15 agosto 2011 17:48

    Double-face >

    Berlusconi, baluardo delle “grandi ricchezze”, con il cuore che gronda sangue è ben felice di scambiare il “contributo di solidarietà” dei più abbienti con l’aumento dell’IVA anche sui generi di necessità.
    Tremonti, faro della finanza creativa, è pronto a convertire il Tfr, risparmio dei lavoratori, in reddito corrente da spendere subito.
    Bossi, alfiere dell’identità padana, si sta armando per rinnegare l’abolizione di province e comuni.
    Sacconi, araldo della competitività, è pronto a sacrificare le conquiste contrattuali per “inseguire” i 20 mld della Fabbrica Italia di Marchionne.

    Quella pubblicata sulla Gazzetta è soltanto la “prima bozza” della manovra?
    Non si esce dalla crisi con le “manovre” di una casta di Primi Super Cives attenta a privilegi e interessi …

  • Di Renzo Riva (---.---.---.40) 16 agosto 2011 23:58
    Renzo Riva

    @ pv21

    Se vuoi ti dirò che tutte le manovre fatte non sono servite mai a rientrare dal DPA
    ma a mantenere la linea di galleggiamento per continuare a spendere a deficit
    e continuare ad aumentare il DPA oggi superante i 1’900 mld di Euri.

  • Di Renzo Riva (---.---.---.40) 17 agosto 2011 00:08
    Renzo Riva


    L’Italia deve affondare per essere ricostruita.
    Ovviamente con tutte le lacrime e sangue che non potremo evitare.
    60 anni di pace ci hanno debosciato al punto da essere diventati degli invertebrati.
    Il fascismo durò vent’anni.
    La "democrazia degli irresponsabili" dura da 60 anni ed ha portato il Paese alla disfatta.

    • Di (---.---.---.168) 17 agosto 2011 00:17

      oddio, siamo ancora quì con i vetero fascisti che ci vogliono predicare come gira il modo e cosa sia la democrazia ( reale..), non avendola nei loro pensieri, e magari anche azioni, mai conosciuta...


      Salute sig. Riva lei con il fascismo deve aver preso proprio una bella botta, se dopo 60 anni non le è ancora passata...o magari è uno che ha avuto la famiglia che cci ha lucrato sotto il fascismo...

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