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Marvin

Marvin

Vincenzo Martire anni 50+15 (2023) per ora. Aspirante Cittadino di Boscoreale (NA) "In un organismo è feconda la differenza degli organi e delle cellule, l'uguaglianza va bene per i granelli di sabbia o per i batteri in un brodo di coltura. Anche il nostro cervello si è sviluppato al massimo per poi sostituire la crescita volumetrica con la capacità di aumentare le connessioni interne. Di qui la capacità di migliorare la comunicazione. Ma non si comunica nulla se non c'è differenza." - Quando una persona senza palle incontra sulla sua strada una persona con le palle, si trova a un bivio: o se le fa spuntare e combatte o il suo destino è segnato, lo prenderà in quel posto ma senza godere

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  • Primo articolo mercoledì 02 Febbraio 2009
  • Moderatore da venerdì 03 Marzo 2009
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Ultimi commenti

  • Di Marvin (---.---.---.242) 30 settembre 2010 13:43
    Marvin

    Boscoreale, non solo i rifiuti hanno ucciso il paese.

  • Di Marvin (---.---.---.97) 26 settembre 2010 16:23
    Marvin

    Da alcuni mesi sono costretto a tappare porte e finestre della mia casa per non fare entrare troppa aria, poichè il Governo avendo preso coscienza del fatto che i Comuni della provincia di Napoli sono per buona parte amministrati da incapaci, ha stabilito con un Decreto che essi possono portare i loro rifiuti indifferenziati e puzzolenti in una discarica che è situata a poche centinaia di metri dal centro storico di Boscoreale, dove i cittadini non sono più degli esseri umani qualunque, ma sono tutti equiparati ai parlamentari e per questo motivo devono trovarsi per forza a proprio agio nella chiavica.
    Premesso ciò, e parlando sia della casa di Montecarlo così come delle due discariche previste nel Decretto ammazza vesuviani, ho ripensato ad una scena di un film dove per conquistare un ponte, ogni giorno morivano centinaia di soldati, senza mai che un esercito prevalesse sull’altro.
    Un giorno, accade uin miracolo, due mercenari arrivati per caso in quel posto, alla vista di tanta sofferenza, provano pietà per tanto dolore e fanno saltare il ponte.
    La guerra finisce e con essa le morti.
    Ho pregato il Signore e la Madonna di liberarci dell’olezzo nauseabondo che fa vomitare la popolazione vesuviana, e dalla deprimente questione della casa di Montecarlo, che serve unicamente a distrarre la massa tele-dipendente dai problemi seri, e nella preghiera indico anche il modo, prego affinchè facciano crollare la casa di Montecarlo e facciano eruttare leggermente il Vesuvio in modo da riempire di nuovo con la lava, la cava Vitiello.
    Nel frattempo già da tre anni mi astengo dal voto, così è sicuro che chiunque mi sta avvelenando lo sta facendo senza il mio consenso.

  • Di Marvin (---.---.---.229) 25 settembre 2010 00:41
    Marvin

    E’ al colmo la feccia, già si sente in lontananza il rumore del grande autoespurgo, l’Operatore ecologico finale non distinguerà i Neri dai Rossi, i Verdi dai Viola, risucchierà tutti insieme coloro che sono corrotti e li scaricherà nel grande lago di percolato che ha predisposto nell’aldilà, vi porterà anche coloro che continuano a sostenere i politicanti che hanno avvelenato la Campania con l’unico scopo di arricchirsi e perpetuarsi al potere.

  • Di Marvin (---.---.---.250) 19 settembre 2010 16:38
    Marvin

    Alle urne o nelle urne: ecco il dilemma.

    Se vuoi far nascere qualcosa di nuovo, devi far morire qualcosa di vecchio.

    Ora il guaio è proprio questo: nessuno vuole morire.

    Il primo a morire dovrebbe essere il mostro che ha pervaso ogni singola coscienza, purtroppo però è un mostro con troppe teste: egoismo, avidità, cupidigia, ingordigia, prepotenza, odio razziale, intolleranza, sopraffazione, corruzione, invidia, ecc.

    Il secondo a morire dovrebbe essere l’uomo vecchio, che ha fatto il suo tempo e volente o nolente ora se ne deve andare, insieme a tutta la sua cricca, purtroppo però si continua ad usare quel viagra multiuso: nella politica, nella chiesa, nelle istituzioni, nei media, nella magistratura.

    Il Paese è un vecchio decrepito, con un piede nella fossa, e la poca linfa vitale, costituita dagli ex esseri umani, non ha coraggio, non ha i mezzi, non ha risorse, continua a coltivare il proprio piccolo orticello, ormai pieno zeppo di rifiuti tossici e pervaso da tanto percolato.

    Il grande ingranaggio del Sistema economico-politico-religioso schiaccia le masse, che pur sapendo di essere esse stesse il lubrificante di quel Sistema, non riescono a sottrarsi e si recano ancora a votare nonostante i sistematici tradimenti di tutti gli schieramenti.

    Loro ci vogliono mandare alle urne, noi invece dovremmo metterli nelle urne: sono tutti sepolcri imbiancati, chi non è ancora corrotto è solo per mancanza di una buona occasione.

     

  • Di Marvin (---.---.---.208) 10 agosto 2010 00:39
    Marvin

    10 agosto 2010

    Intanto i

    Gabbiani Felici

    ringraziano e vanno a banchettare nella discarica sul Vesuvio, non devono neanche fare troppa strada, solo poche centinaia di metri dal centro Storico di Boscoreale e sono arrivati.

    E’ al colmo la feccia, già si sente in lontananza il rumore del grande autoespurgo, l’Operatore Ecologico Finale non distinguerà i Neri dai Rossi, i Verdi dai Viola, risucchierà tutti insieme coloro che sono corrotti e li scaricherà nel grande lago di percolato che ha predisposto nell’aldilà, vi porterà anche coloro che continuano a sostenere i politicanti che hanno avvelenato la Campania con l’unico scopo di arricchirsi e perpetuarsi al potere.

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