• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Luciano B. L.

Luciano B. L.

L'autore non ha inserito, ancora, una sua descrizione.

Statistiche

  • Primo articolo lunedì 07 Luglio 2009
  • Moderatore da giovedì 08 Agosto 2009
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 16 30 18
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 0 0 0
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0












Ultimi commenti

  • Di Luciano B. L. (---.---.---.203) 21 giugno 2010 19:24
    Luciano B. L.

    E forse molto di più se si considera tutto e bene. Ma oltre ai costi c’é di più. Ovvero, si dovrebbe considerare che, dal punto di vista ambientale ed urbanistico, il Piano C.A.S.E. ha prodotto un "mostro" a 19 teste, tante quante sono le lottizzazioni residenziali senza alcun servizio di pubblica utilità che sono state disperse in luoghi anche assai lontano dal centro, anche in aree a diversa destinazione, anche presso le frazioni costituite da pregevoli nuclei di antica formazione, Come a Camarda, a due passi da Filetto e Pescomaggiore.

    Mentre, l’E.V.A. di questa località è un esempio notevole di capacità propositiva dei cittadini sia nella localizzazione delle nuove costruzioni sia per le modalità della loro costruzione. A circa 1000 metri, credo sia lodevole impiegare la "paglia", anziché il cemento, nei muri e nel tetto.
    A volte nella botte piccola ci sta del buon vino. Pure, L’Aquila poteva anche considerarlo un esempio alternativo. Sicuramente sul piano metodologico.

    Ora però, ovunque rimane il problema della ri-costruzione. Pescomaggiore e L’Aquila, "per risorgere, dovranno prima insorgere". Così pensa Mauro Corona, uno scrittore. Purtroppo.

  • Di Luciano B. L. (---.---.---.167) 6 gennaio 2010 08:58
    Luciano B. L.

    Grazie della precisazione. Che dire? Volevo si capisse che per la "musica" è un buon risultato. Per le istituzioni, il discorso sarebbe assai lungo. E per l’architettura? Si vedrà, ma penso che chi ha messo il bastone tra le ruote al progetto "gratuito" e singolare dell’architetto Shigeru Ban non abbia alcun rispetto per l’Arte.

  • Di Luciano B. L. (---.---.---.52) 5 gennaio 2010 00:58
    Luciano B. L.

    (continua il precedente, in fondo pasticciato)

    Consideriamo pure che locali apprendisti stregoni, estromessi dalla gestione costruttiva, abbiano voluto mettere il becco nella gestione della altrettanto miracolosa assegnazione della quota agibile (tuttora ignota) dei 4.600 alloggi previsti nel complesso dei C.A.S.E. (quindi M.A.P. esclusi) e lasciamo perdere l’ovvia considerazione che è possibile consegnare, in comodato d’uso, solo alloggi e non edifici, appare innegabile che gli alloggi delle case dei C.A.S.E. non sono stati tutti occupati dagli aventi diritto. Eppure tutto doveva finire ad ottobre, poi a novembre, magari a dicembre. Tutto, sarebbe tornato nelle mani degli amministratori locali che hanno anche, anzitempo, premiato l’artefice della suddetta Costruzione gabellata per ri-costruzione. Invece, chi ha ricevuto il “Guerriero di Capestrano” con l’auspicio d’intraprendere altrove altre battaglie, s’è visto costretto, suo malgrado, a restare in questa terra per completare l’opera miracolosa voluta da colui che, nel frattempo, pare abbia dovuto anche fare, al rovescio, il miracolo di San Gennaro.

  • Di Luciano B. L. (---.---.---.170) 2 dicembre 2009 18:36
    Luciano B. L.

    Forse per l’analogia intravista si potrebbe considerare che da noi con procedura derogatoria (come a L’Aquila) si potranno costruire nuovi stadi con annessi complessi multifunzionali (attività commerciali, residenziali, ricettive, direzionali, di svago, culturali e di servizio). Tutto per la nuova emergenza del "pallone". Praticamente delle nuove città che dovrebbero occupare dai 150 ai 600 ettari (a Monaco di Baviera, tutto compreso bastavano 14 ettari). Tutto con una legge bipartisan, per ora passata all’unanimità in commissione "cultura".
    Dopo le isole a forma di palma di Dubai, di onda dell’Oman, di tulipano dell’Olanda, quelle italiche avranno la forma di foglia di fico oppure raffigureranno delle ... corna? 

  • Di Luciano B. L. (---.---.---.242)  0:0
    Luciano B. L.

    Che Bertolaso abbia gestito bene la situazione in Abruzzo è opinabile, ma che possa permettersi di fare certe osservazioni è semplicemente assurdo. Soprattutto ora.
    Si diceva: "Quand la merda la munta in scagn o la spussa o la fa dagn". A L’Aquila puzza e ha fatto danno, anche per come s’é proposto a capo d’una S.P.A. in fieri e fin dalla fase della prima emergenza (con la militarizzazione dei campi e con la deportazione di popolazione in caserme ed alberghi della costa e fuori provincia). Ad Haiti, s’é sentita solo la prima, anche se piccola piccola e, forse, proprio perché puntualmente ignorato in quanto portavoce ed espressione del suo Capo che, da quello sgabello, mai vuole scendere.


Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità