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Licenziamenti Toncar: cariche della polizia agli operai in sciopero

Lunedì 4 marzo pomeriggio – Dopo le violente cariche di stamattina contro il presidio dei licenziati Toncar a Muggiò, la Questura di Monza alza ulteriormente il tiro contro gli operai in lotta. Nel pomeriggio uno dei delegati del SI Cobas in questa azienda, dopo essere stato fermato “a freddo” dai carabinieri e tradotto in Caserma venerdi scorso nelle ore successive allo sciopero, stamattina si è visto consegnare una notifica di avvio di procedimento per rimpatrio con Foglio di via obbligatorio dal comune di Muggiò. Inoltre è arrivato direttamente dal Ministero dell’interno l’ordine di presidio permanente di polizia fuori ai cancelli dell’azienda.

La vicenda ci riporta a fine 2018, quando 78 dipendenti iscritti al Sicobas e della cooperativa One Job, assunti a tempo indeterminato, avevano ricevuto una comunicazione per messaggio telefonico che li avvertiva di non presentarsi in fabbrica a causa del blocco della produzione. Ma la One Job, che intanto si era trasformata in srl, aveva assunto altri lavoratori a tempo determinato. La lotta si è così subito accesa aprendo anche uno tavolo prefettizio che però non ha dato esito nonostante a gennaio sembrasse ci fosse margine per un accordo. Con noi Papis, del si. Cobas. Ascolta o Scarica.

Lunedì 4 marzo mattina – Questa mattina (lunedì 4 marzo), polizia e carabinieri in assetto antisommossa hanno attaccato violentemente gli operai, in sciopero davanti ai cancelli della Toncar di Muggiò (Monza), contro il licenziamento di alcuni operai avvenuto in violazione di ogni procedura e legge prevista dalla contrattazione. Due gli attivisti in ospedale a causa delle manganellate. La vicenda ci riporta a fine 2018, quando 78 dipendenti della cooperativa One Job, assunti a tempo indeterminato, avevano ricevuto una comunicazione per messaggio telefonico che li avvertiva di non presentarsi in fabbrica a causa del blocco della produzione. Ma la One Job che intanto si era trasformata in srl aveva assunto altri lavoratori a tempo determinato. La lotta si è così subito accesa aprendo anche uno tavolo prefettizio che però non ha dato esito nonostante a gennaio sembrasse ci fosse margine per un accordo. Da Muggiò, Asmeron del SiCobas. Ascolta o scarica [Download

da Radio Onda d’Urto

Questo articolo è stato pubblicato qui

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