Letture rinfrescanti per una calda estate

L’estate è sinonimo di relax e maggior tempo libero.

Quale miglior antidoto di un buon libro?

Pagine che possono far compagnia sia su un autobus affollato che all’ombra di un ombrellone in spiaggia.

Il report dell’Istat sulla diffusione dei libri in Italia non è molto rassicurante a tal proposito, infatti i dati rilevati evidenziano che nella penisola si legge troppo poco.

Il mercato editoriale è in crisi, eppure comincia a comparire qualche timido segnale di ripresa. 

"Nel 2010 il 90,1% delle famiglie ha dichiarato di aver libri in casa: il 62% ne possiede almeno 100, il 12,2% da 101 a 200 e il 15,9% più di 200. Il 9,6% (pari a 2 milioni 338 mila famiglie) dichiara di non possedere alcun libro. Le donne leggono piu' degli uomini: il 53,1% rispetto al 40,1% dei lettori uomini. Ma la vera novità è rappresentata dai ragazzi tra gli 11 e i 17 anni, rappresentano la quota piu' alta di lettori; oltre il 59%, con un picco tra gli 11 e i 14 anni, il 65,4%. Avere tanti libri in casa in casa e vivere con genitori che leggono libri, (in particolare quando sono entrambi a leggere) - rappresenta - sottolinea il Report dell'Istat - un 'fattore di forte influenza sui comportamenti di lettura dei figli'''.

D'estate è più facile ritagliarsi del tempo per la lettura, conoscere nuovi autori o rispolverare i già noti.

Cosa c'è di meglio di un buon libro da portarsi sotto l'ombrellone per lasciarsi alle spalle stress e trambusto cittadino?

Ecco qualche consiglio da portare sempre in borsa:

Best Seller:

 

- “Il gioco degli specchi”  di Andrea Camilleri, Sellerio Editore.

La calda Sicilia fa di nuovo da scenario alle indagini del commissario Montalbano, alle prese con il mistero di una bomba trovata in un deposito.

- “Il linguaggio segreto dei fiori” di Vanessa Diffenbaught, Garzanti Editore.

Una storia molto amara. Dura e allo stesso tempo romantica. 

“Non mi fido, come la lavanda,

Mi difendo, come il rododendro

Sono sola, come la rosa bianca, e ho paura. 

E quando ho paura, lascio che la mia voce siano i fiori”.

 

- “Nessuno si salva da solo” di Margaret Mazzantini, Mondadori editore.

Un'autobiografia sentimentale, ritratto di una intera generazione. Una storia di amore unica e particolare, come tante, che si barcamena tra quotidianità e trasgressioni ordinarie.

- “Le luci di Settembre” di Carlos Ruiz Zafòn, Mondadori Editore.

Una storia ambientata nella Francia del 1937, una famiglia in fuga verso un futuro incerto.

Classici:

- “Hemingway. Una vita da romanzo” di Linda Wagner-Martin, Castelvecchi editore .

Ernest Hemingway, primo figlio maschio di Grace Hall e del dottor Clarence, fin dalla tenera età dimostrò quella sbruffoneria e capacità di fare di se stesso il migliore dei suoi personaggi che metterà in pratica nei 62 anni di vita. Il suo motto era: “Niente paura, ma morì nei tormenti”. Una vita che si concluse il due luglio di 50 anni fa e che l’autrice racconta e descrive nelle sue pagine.

- “Una specie di follia” di Alda Merini con Stefano Mastrosimone, Aliberti editore.

Una biografia narrata alla voce della Poetessa dei Navigli, nel corso delle conversazioni raccolte da Mastrosimone negli anni della sua amicizia con la grande autrice italiana.

Indagini in giallo per ragazzi e adulti:

- “ Elementare, Randolph” (A Dog About Town), di J. F. Englert

- “Randolph, un cane molto diplomatico” (A Dog Among Diplomats), di J. F. Englert

- “Una crociera da cani” (A Dog At Sea), di J. F. Englert

Avventure e misteri con protagonista il miglio amico dell’uomo: il cane.

Randolph è un labrador intelligente, ha la passione per Dante ed è un buon detective. Il narratore della vicenda è proprio l’amico a quattro zampe che si autodefinisce:" Io sono un cane -non un furfante , una canaglia , un farabutto -no, non un cane in quel senso , ma un vero e proprio cane...". Tra ironia e colpi di scena si muovo i personaggi principali: Harry, (padrone di Randolph), ha trent’anni ed è un artista in crisi. Da quando ha perso la fidanzata Imogen, sparita nel nulla, non riesce più a dipingere, è entrato in depressione e ha sviluppato un’insana dipendenza dalle sedute spiritiche. Per fortuna a fargli compagnia nell’appartamento dell’Upper West Side di Manhattan c’è Randolph, il suo labrador nero. Harry non lo sa, ma il suo amico a quattro zampe e speciale: legge, capisce il linguaggio di uomini e animali, ma soprattutto ha un fiuto particolare, quello per risolvere i misteri. La sua unica mancanza: non sa parlare. Le pagine scorrono velocemente tra misteri ed a omicidi. Ogni traccia lascia un particolare odore che il nostro detective raccoglie e classifica grazie al suo potente olfatto. Così, tra codici misteriosi, gabbie da illusionisti e bradipi domestici, il divertimento è assicurato!