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Lettera aperta all’Istituto Superiore di Sanità e al Ministero della Salute sull’epidemia di Covid-19

Il virus Corona Covid-19, causa della attuale epidemia si trasmette per via aerea e per contattto diretto. Lo scopo che cercano di raggiungere le nostre autorità sanitarie e penso anche quelle di tutto il mondo è quello di limitare al massimo l'infezione della popolazione nonché quello di ritardarne al massimo la diffusione, per evitare che il Sistema Sanitario possa collassare sotto il peso di molti cittadini necessitanti contemporaneamente di cure specialistiche urgenti.

 

 

Egregio Direttore dell’Istituto Superiore di Sanità ed Egregio Ministro della Salute

Mi permetto di scriverLe, da cittadino mediamente informato, per porLe alcune domande a fine di avere il Suo autorevole parere su alcuni miei dubbi e su una mia semplice idea.

 

1) Ritiene che il porsi ad una distanza di un metro gli uni dagli altri sia sufficiente ad evitare che il cittadino infetto possa trasmettere alla persona vicina il virus Covid-19 ?
2) Avendo il virus una massa e un peso trascurabile, non è logico pensare che questo, una volta espulso dalla espirazione o da un leggero colpo di tosse di chi è affetto inconsapevolmente ( in quanto asintomatico), possa volare per un bel po’(oltre un metro) nell’aria e quindi infettare altri cittadini?
3) Perché solo i cittadini coscienti di essere infetti possono indossare le maschere di protezione con filtro, validate scientificamente e non tutti quelli che vogliano proteggere gli altri da una loro eventuale sospetta infezione asintomatica o proteggersi da una eventuale infezione, frequentando luoghi a rischio?
4) La disposizione che limita ai soli soggetti infetti l’uso della mascherina validata, non le sembra che potrebbe inibire questi dall’indossarla, perché immediatamente additati come infetti?
5) Perché non permettere a tutti di indossare una mascherina monouso con filtro da sostituire ad ogni uso per rallentare un poco di più l’espandersi dell’infezione? Nonché ad indurre i soggetti infetti o sospetti infetti ad indossarla con tranquillità senza correre il rischio di essere additati come infetti?
6) Se lei ritiene che le mascherine monouso con filtro sostituibile, validate scientificamente, possano essere utili nel rallentare la diffusione dell' epidemia di Corona virus, perché non favorire la loro distribuzione, ordinando ad industrie affidabili di produrne in quantità tali da soddisfare le necessità di tutta la cittadinanza ed evitare fenomeni di speculazione sul prezzo?
7) Perché non discutere a livello europeo dell’utilità dell’uso di mascherine con filtro, validate a ritardare nella popolazione l’infezione da virus Covid-19 e a concordare acquisti di grandi quantità di queste, da distribuire abbondantemente a tutta la popolazione europea gratuitamente, considerando che il ritardare o limitare l’epidemia di Covid-19, evitando che si trasformi in pandemia, in termini economici, sarebbe molto più conveniente?                      

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