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La porta rossa: mercoledì 13 la seconda serie, su Rai2

Forte del grande successo della prima serie, sta per ritornare su Rai2 con la seconda. Stiamo parlando de "La porta rossa" che, prodotta da Rai Fiction, in collaborazione con Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi, mette al centro le vicende del commissario Leonardo Cagliostro, interpretato da Lino Guanciale.


Quest'ultimo, grande della visibilità del personaggio, si è calato alla perfezione in un ruolo che, all'apparenza, potrebbe essere configurabile nella normalità, ma, in realtà, acquisisce le fattezze di un fenomeno paranormale. Ciò è ravvisabile nel titolo della nota serie televisiva. La porta rossa fa riferimento all'aldilà, un contesto difficile da proporre in una prima serata. Eppure, Lino è stato così abile, al punto da farsi guadagnare la stima e l'apprezzamento di tutti gli spettatori.

Ma partiamo per gradi. Dove eravamo rimasti? Il noto commissario Cagliostro deve indagare sul suo omicidio. A dirla tutta, non sarebbe possibile. Anni prima, era stato freddato a morte nel corso del covo di un criminale. Il commissario, per evitare che, il varco della porta rossa, lo possa condurre all'altro mondo, decide di "rimanere" sulla terra.

Se non dovesse oltrepassare la porta rossa, tanto invocata nella serie, il protagonista dovrebbe attuare delle manovre di protezione verso la sua fidanzata Anna (Gabriella Pession). Finché, non avrà assicurato alla giustizia i colpevoli del suo assassinio, non potrà approdare nella famigerata porta rossa. La porta rossa è un impedimento, in quanto non gli consentirebbe di mettere al sicuro la sua fidanzata, perché potrebbe essere coinvolta dagli stessi assassini che lo hanno ucciso. Alla fine della prima serie, si è scoperto che è stato Rambelli a uccidere Cagliostro. L'uomo ha sparato ad Anna che, trasportata d'urgenza all'ospedale, è riuscita a "vedere" Cagliostro. Alla fine, era sul punto di varcare la porta, ma il ritrovamento di una foto di Rambelli con Jonas (Andrea Bosca) gli fa cambiare idea. Non è ancora finita la sua missione sulla terra.
Nella seconda serie, quest'ultimo veglia sulla nascita di sua figlia Vanessa, ma una premonizione gli fa intuire che, per la piccola, potrebbero prevedersi dei pericoli.
Ma non è finita qui. Jonas si risveglierà dal coma dopo 30 anni e farà una rivelazione clamorosa: è stato Rambelli a sparare a Cagliostro.
Il commissario, grazie all'aiuto della figlia Vanessa, ormai cresciuta, cercherà di scoprire il legame che intercorre tra l'omicidio nell'ex fabbrica, di cui è sospettato Flip, e la minaccia che incombe su sua figlia. La vittima, nel corso delle indagini, si scoprirà che era uno spacciatore in linea con Flip.
Insomma, i colpi di scena non mancheranno.

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