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L’ottocentesco Stracquadanio

Giorgio Stracquadanio è un deputato PdL noto da tempo alle cronache parlamentari e presente in numerose comparsate televisive per le sue posizioni provocatorie e arroganti. Ricordiamo le più grevi degli ultimi due anni. Si è dichiarato a favore delle leggi ad personam e contrario alla reintroduzione del voto di preferenza, ha invocato contro Fini il "trattamento Boffo", a seguito della denuncia di Angela Napoli sulla prostituzione di alcune colleghe politiche in cambio di cariche pubbliche, si è dichiarato a favore dell'uso della prostituzione per fare carriera in politica, e così via.

L'ultimo episodio riguarda la sua recente dichiarazione secondo cui chi guadagna meno di 500 euro al mese è uno "sfigato". Dice lo Stracquadanio che in Italia ci sono al massimo poche centinaia di migliaia di persone che guadagnano meno di 500 euro al mese e che lui non ha mai guadagnato così poco perché "da quando ho iniziato a studiare mi sono fatto un mazzo tanto, ho lavorato sodo e ho guadagnato di più per merito". La conclusione è che gli "sfigati" sono tali perché non hanno mai "lavorato sodo" e non hanno mai meritato niente di più. E, comunque, sono pochi.

In realtà, Stracquadanio con le sue esternazioni non ha inventato niente. Nell'Ottocento la povertà era considerata dalle classi dominanti una colpa. Tu eri povero perché non avevi voglia di lavorare, perché non avevi sgomitato abbastanza per farti strada, perché non avevi meritato il favore dei potenti. In definitiva, se eri povero era colpa tua. Questo era il punto di vista del ricco, questa era l'ideologia feroce del liberismo economico. Nel secolo successivo, nel corso del Novecento, a seguito delle grandi trasformazioni sociali intervenute, si afferma invece a livello generale un punto di vista diverso, rovesciato rispetto al precedente, secondo cui il povero è tale perché è sfruttato. E' lo sfruttamento del ricco che rende l'uomo povero, non la sua incapacità. Finisce la colpevolizzazione del povero, dello sfruttato, e si afferma nell'opinione della maggioranza l'assunzione di responsabilità sociale del ricco, del capitalista.

Ora, di Stracquadanio e delle sue idee ottocentesche non varrebbe la pena di parlare non fosse per il fatto che il liberismo non solo ha vinto negli ultimi decenni sul piano economico ma sta anche facendosi strada nella società, nel senso comune della gente. E questo non va per niente bene.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.75) 22 febbraio 2012 11:00

    ottima analisi, impeccabile....che dire complimenti agli autori

  • Di (---.---.---.9) 22 febbraio 2012 11:11

    Questo tipico elemento che dovrebbe essere una persona politica al servizio del Cittadino, rispecchia fedelmente la nostra intera classe politica; invece di aiutare le classi più deboli, le sfruttano con tagli e tasse sempre più alte ed ora le offendono pure. Se c’è chi prende 500 euro al mese, significa che tu Politico non hai fatto bene il tuo lavoro; significa che c’è qualche altra persona che ne prende trenta volte in più (vedi proprio le lussuose buste paghe dei nostri politici appena pubblicate online)... NON E’ GIUSTO UN DIVARIO COSI’ ENORME TRA BUSTE PAGHE DI SEMPLICI OPERAI E BUSTE PAGHE DEI POLITICI...e sinceramente vedendo dove ci hanno trascinato in questi anni, direi proprio che TUTTI I NOSTRI POLITICI sono DA MANDARE A CASA, perchè sono proprio loro che sono FALLITI e noi ci siamo andati dietro, senza nessuna colpa se non quella della fiducia!!! E’ ORA DI CAMBIAMENTO!!!

    CON CHE FACCIA AVRANNO IL CORAGGIO DI RIPRESENTARSI ALLE PROSSIME ELEZIONI???

  • Di paolo (---.---.---.91) 22 febbraio 2012 16:18

    Ma io direi che chi guadagna meno di 1.000 euro al mese è uno sfigato ,altro che 500.

    Rimane da stabilire perché c’è qualcuno(tantissimi) che guadagnano meno di 1.000 euro al mese e alcuni (almeno 1.000 tra i quali Straquadagno) che incassano una ventina di mila euro al mese ,euro più o meno .
    Secondo Straquadagno (ex radicale liberale ,liberista ,libertario) il merito è tutto suo ,secondo il sottoscritto è demerito di una società dai valori alla rovescia come la nostra che consente ad un tartufo come il soggetto in questione di guadagnare una cifra simile.

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