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L'olandese volante

L’olandese volante

L'olandese volante è condannato a solcare i mari per l'eternità senza una meta. Sono pochi i marinai che, incrociata la loro rotta con la sua, sono poi riusciti a ritornare a casa. Nell'immenso oceano delle possibili opinioni, l'olandese volante tenta di trovare la sua via per sfuggire finalmente alla maledizione che da troppo tempo lo condanna all'incertezza delle onde e dei pensieri.

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  • Primo articolo sabato 09 Settembre 2011
  • Moderatore da mercoledì 09 Settembre 2011
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Ultimi commenti

  • Di L’olandese volante (---.---.---.171) 20 ottobre 2011 00:33
    L'olandese volante

    Dai, su quest’ultimo tuo commento sono perfettamente d’accordo. Tranne che sulla prima frase s’intende. Però per il resto, è sintonia. Il fatto che abbia criticato questa scelta dei radicali non vuol dire che sono un fan sfegatato di questo Pd, assolutamente. Nè credo che i radicali siano il male. Tutt’altro. Ciao

  • Di L’olandese volante (---.---.---.12) 19 ottobre 2011 00:58
    L'olandese volante

    Appunto per questo hai un concetto assolutamente personale della democrazia. Scegliersi con chi parlare rientra ancora nelle libertà dell’individuo. Per esempio, io con un fascista non intavolerei un dibattito politico per giorni (come ho fatto con te per esempio), perchè saprei dall’inizio che sarebbe un dialogo già morto prima di nascere. Non avrei argomenti da condividere. Ma non per questo sarei antidemocratico, solo non perdo tempo. Tutto qui, tutto semplice, nessun retropensiero. Il fatto che sei berlusconiano non significa che lo hai votato o lo voterai (l’ho anche specificato, ma nelle tue letture sommarie poni l’attenzione solo su quello che vuoi capire, non su quello che c’è scritto) ma che sei vittima del suo modo di intendere la politica (o meglio non-politica, niente ideologie niente valori nessun progetto di società, il contrario di quella vera), interpretandola secondo quelli che sono i suoi schemi. Visto che lui non si frega di niente e di nessuno, i comportamenti politici (quei pochi che mette in atto) dell’opposizione non hanno ragione d’esistere, tanto non servono a nulla. Quini la non-politica berlusconiana, se fosse per te, porterebbe alla non-politica dell’opposizione, e quindi alla morte della politica. Nel feudalesimo la democrazia non esisteva... Come, a giudicare dai tuoi ragionamenti, non esiste nel tuo sistema di pensiero, dacchè non corrisponde a quella reale. Vedi che se ti sforzi di capire quello che scrivo, forse ci arrivi. Non penso tu sia così limitato come ti sforzi di apparire.

  • Di L’olandese volante (---.---.---.153) 18 ottobre 2011 17:50
    L'olandese volante

    Caro daddo, non è che ogni volta che qualcuno esprime un parere contrario te ne puoi uscire insinuando che è antidemocratico. La democrazia è ben altra cosa rispetto al concetto che ne hai tu. Aggiornati, il feudalesimo è morto da un pezzo.

  • Di L’olandese volante (---.---.---.134) 17 ottobre 2011 22:49
    L'olandese volante

    Se assumi il punto di vista del governo, beh potevi dirlo dall’inizio, mi sarei risparmiato di sprecar fiato e parole. E’ ovvio che presa da questo punto di vista non c’è molto da aggiungere alla questione. Credevo che l’intento del discorso era di analizzare il valore politico del comportamento dei radicali. Invece tu lo vuoi inquadrare dal punto di vista berlusconiano, basato sul menefreghismo del "mi puoi sfiduciare? No, allora ’stica" . Se ragioni come Berlusconi, non posso assolutamente controbattere. Per quanto ti possa professare contrario alla politica di questo governo, sei più berlusconiano di quanto non dimostri. Non facendo altro che legittimare la gestione malata del potere di Berlusconi e l’opinione parecchio diffusa che, se ce lo troviamo al governo, è perchè in Italia ci sono persone che non solo lo hanno votato, ma lo hanno anche ’legittimato’ nei suoi comportamenti anti-democratici. La compravendita c’è stata, il fatto che il governo dica che non è vero non basta a modificare la realtà. I radicali, invece di fare opposizione all’opposizione, dovrebbero farla al governo. Stavolta, ripeto stavolta, se ne sono dimenticati. E’ un dato di fatto. Non è un dato di fatto, invece, questa fantomatica disinformazione regolata da una regia eterodiretta e tendenziosa che mirerebbe a danneggiare quei quattro scalzacani dei radicali che non si è mai ca.gato nessuno, perchè rappresentano una irrisoria percentuale del paese. Quindi l’idea di una disinformazione mirata a colpire vigliaccamente un gruppetto che per il suo numero ridicolo andrebbe bene per comporre una band musicale piuttosto che un gruppo parlamentare (ha il 2%) è una sciocchezza. Se poi vuoi per forza immaginare questo antisistema dell’informazione che si prodiga per fare dei Radicali Italiani quello che Roma fece di Cartagine , fai pure. Ma sei fuori dalla realtà. E non puoi essere preso sul serio. 

  • Di L’olandese volante (---.---.---.134) 17 ottobre 2011 20:32
    L'olandese volante

    Ma non lo penso. Penso che sapessero a cosa sarebbero andati incontro. Dovevo specificarlo.

TEMATICHE DELL'AUTORE

Economia Politica Cronaca

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