• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cultura > L’ineffabile Angeletti…a Ballarò.

L’ineffabile Angeletti…a Ballarò.

Provare per credere. Vedere per constatare. Incredulità? No cruda realtà.

Luogo: studio di Rai Tre. Logo: trasmissione settimanale “Ballaro”. Data 11 novembre, a partire dalle 21.00 circa.

In studio, tra gli altri, il segretario generale della Uil Angeletti e il Ministro Sacconi.

Ad un certo punto, già sera inoltrata, il conduttore, all’improvviso, chiede, più o meno così: stante notizie propagate da agenzie di stampa, questa sera c’è stato un incontro a Palazzo Grazioli con il Presidente del Consiglio Berlusconi – accompagnato da alcuni ministri -, presenti i segretari di Uil Luigi Angeletti, di Cisl Raffaele Bonanni, e la presidente si Confindustria Emma Mececaglia…che vi siete detti? Come mai era assente la Cgil? Non era stata invitatala?

In sala cala un silenzio tombale.

Angeletti, ineffabile, denega. Il viso è bianco…forse sono i proiettori di studio che impietosi illuminano lo scanno interessato.

La faccia, forse inconsapevolmente, smorfia. Gli occhi “strabuzzano”. Si nota qualche lieve ed incontrollato tic. Ma, forse, sono i robotici riflettori.

Il conduttore….insiste.

Carta canta, dichiara. Facendosi forte delle notizie telematicamente propagate. In oggetto: ragionevolmente si suppone: la crisi, il crollo dei salari e delle pensioni, l’impazzito aumento dei prezzi e della disoccupazione, le riforme sulla struttura contrattuale, le iniziative da assumere.

Mentre il Ministro, con languida e candida “dolcezza”, elude, e fa finta di niente, Angeletti continua a negare...la cruda e nuda verità, ormai, impietosamente, sotto gli occhi di tutti gli spettatori.

Che pena, per la verità, virtù degli umani.

Un momento storico, che comprometterà il piano sindacale in Italia.

A ciascuno il suo.

 

Commenti all'articolo

  • Di Kocis (---.---.---.166) 13 novembre 2008 15:00

    “Ho visto Bonanni e Angeletti uscire dal retro”.

    la testimonianza del cronista dei Apcom, Tommaso Ciriàco .

     

    - da www.corriere.it-

     

     

    http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_175769de-b177-11dd-a7b7-00144f02aabc&vxBitrate=300

     

     

    Kocis

    • Di (---.---.---.9) 14 novembre 2008 16:40

      Ho visto Ballarò e lavoro nella redazione economico sindacale del GRRAI. La notizia di Angeletti e Bonanni a Palazzo Grazioli era assolutamente vera. Sconcertante, invece, la negazione di Angeletti. Incontrare i vertici del governo non è grave, soprattutto per i vertici sindacali, alle prese con Alitalia, recessione, contratti e chi più ne ha più ne metta.La cosa stupefacente è la mancata convocazione di CGIL e l’aver accettato, da parte di CISL e UIL, l’incontro pur in assenza dell’alleato sindacale. La spaccatura tra CGIL, CISL e UIL non giova a nessuno, neanche al governo che pensa di indebolire il sindacato per poter agire con le mani assolutamente libere. Ma certamente continueranno le lotte spontanee, dovute, come nel caso Gelmini, ad una riforma sbagliata, oppure, ancora peggio, ad una incertissima tenuta del potere d’acquisto dei cittadini alle prese con le misure anticrisi che il governo sarà costretto a varare. Chi se ne occuperà? La CGIL da sola? Impossibile. La CISL e la UIL? Improbabile. Inutile, quindi, caro Angeletti, negare l’evidenza, tanto i conti non tornano nemmeno con i faccia a faccia top secret. Iva Testa

  • Di Kocis (---.---.---.166) 18 novembre 2008 23:42
    Loro hanno sempre negato.
    Questa sera, però,nella mitica TV, a “Ballarò”, il “gran capo” ha confermato.
    Non fu cena, ma veloce conciliabolo……solo 1/2ora e senza cena.
    Che figura!
    Altro che ragazzetti colti con le mani nel barattolo della marmellata.
    Le bugie, prima o dopo, diventano sonore mazzate di ritorno.


     Kocis-
     
     
  • Di http://statali.blogspot.com (---.---.---.111) 8 gennaio 2009 15:03
    Angeletti "sgretario uil" e "ospite-fisso" a Ballarò: “PATETICO” !
     
    A parte il suo italiano molto improbabile da far invidia al miglior Di Pietro, ma volete mettere la sua figuraccia quando Floris - conduttore di Ballarò - legge un’ANSA: “Berlusconi, Sacconi, Bonanni (segretario generale CISL) e Angeletti (segretario generale UIL) hanno avuto un incontro con il premier a Palazzo Grazioli”. Angeletti - tanato - ci tiene subito a precisare che lui lì non c’era, che non è affatto vera questa cosa. E il conduttore insiste: “ Ma Angeletti… è una notizia Ansa”! E lui imperterrito, ma sempre più imbarazzato, continua a negare: “Guardi che io non c’ero!” E Floris: “Guardi che vi hanno visto andarvene, lei e Bonanni, da un’uscita secondaria”. E Angeletti, sempre più rosso, ma molto meno convinto, continua a negare. Dopo qualche minuto: “Guardi che Bonanni ha confermato la sua presenza…”, ma niente! Angeletti continua per la sua... figuraccia. Sono le undici di sera e Floris continua a fornire al segretario UIL la possibilità di ritrattare. Ma ancora niente! E’ un "dramma-evangelico" ("...prima che il gallo canti due volte, mi rinnegherai tre volte!") e fa troppa pena! Ma fa ancora più pena e suscita ancora più rabbia quando sempre con il suo italiano approssimativo, dice, a proposito del rinnovo contrattuale degli Statali firmato solo dalla sua UIL e dalla CISL di Bonanni: "Il sindacato, il lavoro del sindacato è quello di fare contratti”! Ma 7euro lordi per il 2008 e 60euro lordi per il 2009 imposti dal governo - ricordiamo le parole del ministro della Dis-Funzione pubblica Mister B.R.: "Io comunque vado avanti. C’è una clausola che mi consente di pagare a partire da gennaio 2009, e anche se la Cgil dice no, Io pago lo stesso. Meglio che il lavoratore pubblico intaschi subito l’obolo offerto dal governo, piuttosto che queste risorse rimangano nelle casse dello Stato. Meglio 7 euro L O R D I di potere d’acquisto in più, che niente" - per Luigi Angeletti sono un contratto dignitoso e soprattutto richiedono la firma e l’esistenza di “un sindacato”?
    Senza nulla chiedere a questo governo, senza nulla sperare dalla "lunga mano di confindustria" a Palazzo Chigi, è però evidente che ormai il sindacato è al capolinea. Altri interessi, altre questioni "conflittuali" - gestione caf, fondi pensione, finanziamenti diretti e indiretti, distacchi sindacali - "agitano" i pensieri di coloro che dovrebbero rappresentare il mondo del lavoro: per questo sindacato gli interessi dei lavoratori sono un optional!
    Giuda vendette Cristo per 30denari, CISL e UIL hanno "Svenduto e Tradito" gli STATALI per molto meno, sottoscrivendo quello che più di un "contratto" è un obolo, una vergognosa ed inaccettabile elemosina!

    Luigi ANGELETTI:
    vogliamo il tuo stesso stipendio!!!

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares