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L’Arabia Saudita concede il sorvolo ai jet militari israeliani

Un diplomatico europeo fa trapelare alla tv israeliana un rapporto secondo cui l'Arbia Saudita consentirebbe agli aerei dell'esercito israeliano di sorvolare direttamente il terrotorio saudita anziché passare per l'Iraq. Sullo sfondo dell'accordo, la partita di Israele con le autorità palestinesi e il nucleare iraniano.

La Tv israeliana Channel 2 ha scoperto un rapporto diplomatico in cui si legge che l’Arabia Saudita concederebbe ad Israele il sorvolo del proprio spazio aereo nel momento in cui l’Aeronautica israeliana –Heyl Ha’Avir – decidesse di attaccare obiettivi strategici su territorio iraniano. Ciò permetterebbe a Tel Aviv di colpire in maniera molto più rapida, evitando il sorvolo dello spazio aereo irakeno.

La notizia è interessante per tre motivi.

  • Il primo è l’avvicinamento in ottica anti-iraniana di due nemici storici come Israele ed Arabia Saudita.
  • Il secondo è il momento in cui questa notizia è stata fatta trapelare. La notizia è infatti di giovedì scorso, ed anticipa l’atteso e discusso intervento che il premier israeliano Benjamin Netanyahu terrà al Congresso statunitense, su invito della leadership repubblicana.
  • Il terzo motivo riguarda il complicato processo di pace israelo-palestinese. Riyad avrebbe infatti chiesto come contropartita a tale concessione un maggior impegno da parte del Governo israeliano nel dialogo con le autorità palestinesi.

Sullo sfondo di queste avvisaglie diplomatiche c’è la grande questione del nucleare iraniano. I colloqui tra le parti avanzano a fatica, ma l’Amministrazione Obama sembra decisa ad arrivare ad un accordo; accordo temuto in egual misura da Tel Aviv e da Riyad.

Il corollario è che, da quel che ci è dato sapere, il whistleblower (l’informatore) che ha passato questa notizia ai media israeliani sarebbe un funzionario diplomatico europeo.

Foto: Wikimedia

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