• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Mondo > Iran: sindacalisti arrestati per aver denunciato le torture

Iran: sindacalisti arrestati per aver denunciato le torture

Esmail Bakhshi e Sepideh Goliandue sindacalisti iraniani che avevano denunciato di aver subito torture tra novembre e dicembre dello scorso anno, sono stati nuovamente arrestati il 19 gennaio e rischiano ulteriori torture.

Bakhshi e Golian erano stati arrestati il 18 novembre per aver preso parte a una manifestazione pacifica di fronte alla sede del governatore di Shush, nel Khuzestan, per chiedere la ripresa del versamento degli stipendi a migliaia di operai del complesso industriale di Haft Tappeh, dove si produce canna da zucchero.

Rilasciati su cauzione un mese dopo, i due sindacalisti avevano denunciato che nel corso della detenzione erano stati picchiati, sbattuti violentemente contro un muro, buttati a terra, umiliati e minacciati di stupro e omicidio.

Golian aveva dichiarato di essere stata chiamata “prostituta” e di essere stata accusata di “fare sesso coi lavoratori”. I suoi aguzzini avevano poi minacciato di avvisare i genitori perché venissero a ucciderla onde tutelare l’onore della famiglia.

Bakhsi, sul suo profilo Instagram, aveva raccontato di essere stato picchiato così forte, con calci e pugni, da non potersi muovere dal dolore per 72 ore e aveva sfidato il ministro dell’Intelligence a un dibattito televisivo sulla tortura.

Il post di Bakhshi aveva generato proteste in tutto il paese, costringendo le autorità a promettere un’indagine e inviare ispettori nelle prigioni del Khuzestan.

Queste promesse si sono rivelate ben presto false.

Il 19 gennaio la tv di stato ha mandato in onda le “confessioni”, evidentemente estorte con la tortura, dei due sindacalisti: Bakhshi e Gholian si sono auto-accusati di collusione con “gruppi marxisti e comunisti” all’estero per rovesciare il sistemaattraverso scioperi e manifestazioni degli operai.

Ecco cosa accade in Iran a chi denuncia di aver subito violazioni dei diritti umani.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità