Io non spendo

Chiacchiere, fracasso e nulla più sull'abolizione delle province, sui privilegi della Casta, su assurdità intoccabili. Liquidazione di Moretti, e prima di lui di Guarguaglini, Passera, Profumo, e compagnia: che disgusto! Evasione fiscale, pensioni baby per nove miliardi/anno. Corruzione e collusione a tutti i livelli. Prendo atto! Io non spendo!

Rottamatori al Governo, e prima i Professori! Tutti identici nelle loro stanze ovattate dalla luce morbida e dorata. Mai disturbati dalla vita, mai affannati, mai impauriti, mai costretti dal bisogno, con stuoli di addetti al loro servizio, con il Potere che li ha viziati costantemente. Tremendo! Ma tant'è! Io non spendo!

Il Papa invita sempre alla sobrietà: stia pur tranquillo, la sobrietà ci è sempre stata compagna! Chissà se hanno eliminato l'esenzione Imu dalle proprietà della Chiesa Cattolica, se ne parla, parla, parla, e poi zac... tutto tace! Uguale a De Bortoli, Ghizzoni e Boschi: puff! Tutto evaporato! Come i risparmi dei clienti della Banca Etruria, e Marche, e Vicenza: bravo Zonin, bravo Boschi senior, bravo Mussari, e Banca Monte Paschi, che avete polverizzato i risparmi di vite intere! Io non spendo!

Ci hanno rubato tutto, ci hanno centrifugati in un imbroglio colossale, hanno sempre preso a noi e mai a chi ha di più. Quel poco che ho l'ho costruito con anni di lavoro, col risparmio, con le rinunce di ogni giorno, e sempre con la prospettiva di dovermi riparare dall'imprevisto! Eccoli, i principi guida della mia vita: il timore dell'imprevisto, delle intemperie, del guaio!
Tutti concretizzatisi nel Palazzo e negli illustrissimi rappresentanti che della vita reale non hanno la più lontana idea. Viziati vergognosamente dai colori morbidi che li circondano, mentre si baloccano con la nostra vita credendoci, appunto, balocchi, e strumentalizzandoci nel loro bieco esercizio del Potere. Io? Io non spendo!

E' la mia unica difesa: spaventata del futuro e alla mercé del Giocattolaio, posso solo comprimere di più i miei bisogni. Ho da coprirmi, da cibarmi, da acquistare eventuali medicine. E posso guardare il cielo, ragionare con la mia testa, andare in bicicletta, digiballare su una tastiera, non mi serve altro! Si satollino dei loro privilegi nelle loro stanze dorate, adombrino scenari apocalittici "se le famiglie non consumano", lascino inviolati forzieri di tesori assoluti, tutelino il mondo dell'immoralità, dimentichino l'umanità in nome di folli balletti, portino avanti tutto e cantino a squarciagola sempre contro i piccoli...
Io? Io non spendo!

Lucia Talarico