Investire in Borsa: gli effetti del Coronavirus sui mercati
La storia dei mercati finanziari ci ha già dato prova del fatto che la situazione politica e sociale di un Paese si riflette quasi sempre su quella economica, con conseguenze a volte devastanti (ricordiamo, a tal proposito, l’indimenticabile Martedì nero - 29 Ottobre 1929).
Ecco quindi che ci troviamo di nuovo di fronte ad un evento che lascia presagire conseguenze traumatiche anche per i mercati internazionali, in particolare quello azionario e delle valute.
Sono già 80.000 i contagi e oltre 1000 i morti causati dalla diffusione del Coronavirus, l’infezione che parte dalla Cina e si sta diffondendo a macchia d’olio su tutto il globo, facendo registrare casi anche in Australia, Stati Uniti, Africa e Germania.
Per evitarne la diffusione su larga scala, le autorità hanno posto il Paese in un forzato isolamento, impedendone ingressi e uscite attraverso il blocco dei collegamenti aerei e dei trasporti in generale.
Ciò sta causando ingenti danni economici non solo alla Cina, dove si è già registrato il ribasso della valuta sul mercato Forex, ma anche a quei Paesi che ne sono strettamente legati a livello commerciale, ad esempio gli Stati Uniti dove si registrano consistenti cali anche nel mercato azionario.
Investire in Borsa conviene? Quando e come investire
Esistono, quindi, dei momenti propizi per gli investimenti in Borsa, e altri in cui è meglio evitare?
Non proprio. Uno dei principali vantaggi del trading è quello di permettere a chiunque di investire in qualsiasi momento, perché i mercati sono sempre attivi.
Inoltre, è consigliabile investire contemporaneamente su più asset proprio per evitare delle consistenti perdite se un determinato mercato è in calo a causa di eventi, come in questo caso del Coronavirus sui mercati azionari.
In realtà non esistono delle vere e proprie regole in merito a come investire in Borsa ma, trattandosi di un’attività rischiosa per il proprio denaro, è sempre bene ricordarsi di agire con prudenza quando ci sono in gioco tanti soldi e con la consapevolezza che per ottenere dei potenziali profitti è necessario studiare, formarsi e fare esperienza, magari usufruendo prima dei supporti che i broker mettono a disposizione dei principianti.
Per quanti si approcciano al trading per le prime volte, infatti, le piattaforme online forniscono strumenti aggiuntivi che permettono ai principianti di muovere i primi passi in sicurezza. Nello specifico:
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Corsi di formazione gratuiti - in formato video, PDF, ebook, ecc.
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Conto demo gratuito e illimitato - per iniziare ad operare con soldi virtuali, senza rischiare di perdere il patrimonio.
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Strumenti di trading - tra i più famosi citiamo i segnali di trading e il copy trading.
Investire in Borsa: come evitare le truffe
Se la possibilità di investire in qualsiasi momento e con somme di denaro anche piccole è uno dei principali vantaggi che consente a chiunque di fare trading, la facilità di accesso a questa attività la espone ad un rischio altissimo di truffe.
È bene precisare che il trading non è una truffa né un modo per fare soldi facili. Piuttosto, proprio per questo motivo, bisogna diffidare da quanti promettono profitti esorbitanti senza il minimo sforzo.
Una delle modalità “preferite” dai truffatori è quella di camuffarsi dietro piattaforme di trading online, in tutto e per tutto identiche a quelle serie e affidabili, quindi ai meno esperti risulta difficile riuscire a distinguere quelle che hanno intenti fraudolenti.
Per evitare di affidare il proprio denaro a questi soggetti, e vedersi il conto azzerato in pochi secondi, è fondamentale accertarsi che la piattaforma scelta sia autorizzata e regolamentata dagli enti di controllo internazionali, come la Consob per l’Italia, e che sia provvista di apposita licenza per operare nel territorio di residenza del trader.
