Il nudo surrealismo di Alva Bernadine - FOTO

"Sono una sottocultura individuale", così si definisce il fotografo inglese Alva Bernadine, classe 1961, eccentrico e provocatore. Le sue foto, in mostra a Parigi fino al 31 dicembre, si ispirano al movimento surrealista; l'obiettivo è prendere lo spettatore in contropiede.

Il bernadinism produce scatti raffinati e ruvidi allo stesso tempo, saturi,ricercati nella composizione e nei giochi prospettici. Il surreale si insinua nel realismo delle carni e nelle pose a volte sgraziate dei soggetti. Il contrasto tra la dimensione eterea dei significati nascosti e quella terrena dei corpi nudi disturba e seduce lo sguardo dello spettatore.

Bernadine stesso si sofferma sull'idea del dualismo: "Le mie foto possono essere molto semplici e, altre volte, più sperimentali. In entrambi i casi, mi piace giocare con i corpi e distorcerli". Il rapporto con i suoi personaggi sembra spesso incentrato sul binomio tra dominio e sottomissione. Figure di uomini e donne costrette in posizioni disagevoli esprimono bellezza, erotismo e ansia in una dimensione onirica.