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Il dramma di Capodichino

Aeroporto di Capodichino, gioie e dolori per una città bellissima, con turismo in ascesa nonostante la crisi, ma con un aeroporto non all’altezza. Capiamone di più…

Nonostante il restyling terminato da pochi mesi, il passaggio da Aeroporto Nazionale a Scalo HUB (finalmente) per le regione sud-europee, le lounge di attesa rinnovate, e il 12% di passeggeri in più registrati nel 2012, continuiamo a trovarci di fronte ad uno scempio dei trasporti meridionali.

Avete mai provato a raggiungere casa vostra appena atterrati a Capodichino? 

Beh, io si, ed è un impresa da survivor per un cittadino napoletano, figuriamoci per un turista fai da te, pertanto senza transfer Aeroporto-Hotel!

Situazione classica è: arrivo a Napoli Capodichino, applauso di rito al pilota (ti accorgi di essere italiano se senti lo scroscìo di applausi per un atterraggio anche non troppo confortevole…). Volo Torino-Napoli in ritardo, la scala per l’uscita passeggeri in ritardo, l’attesa per i bagagli e finalmente l’uscita!

Se hai la fortuna che qualche familiare ti accolga all’arrivo, puoi condividere la sorte che di lì a poco sta per assalirti: “Il venditore di Calzini”, ovviamente abusivo, ma con una Golf Serie 5 nel parcheggio… Misteri della fede! Scansato il caro ragazzo, molto elegante nel suo modo di fare, e nel mio caso da solo, mi appresto a contrattare il prezzo del Taxi che per 12 km mi spara prezzo fisso di 50€. Evito.

Sale_Vip_aeroporto_Capodichino

Vado alla fermata dei pullman, isolata, prendo l’Alibus… ma che sfortunatamente va a Napoli Piazza Garibaldi, per me che vivo nel Vesuviano non è molto comodo. Comunque lo prendo, 3€, ottimo prezzo. (fate il biglietto ovviamente)

Arrivo a Piaza Garibaldi e mi fiondo a prendere la Vesuviana, che… è stata soppressa. Dilemma? Taxi 50€… meglio evitare. Chiamo un amico e mi faccio venire a salvare!

Chi non ha vissuto una scena del genere? Ora io mi metto nei panni di un turista fai da te. Secondo voi, torna a Napoli senza un transfer aeroportuale?

Eppure in tutte le città del mondo che hanno uno scalo internazionali, le Metro o trenini vari, servono gli scali senza problemi ed a tariffe vantaggiose.

Ho pertanto da fare una considerazione: se nonostante tutti questi piccolissimi problemi nel 2012 c’è stato un aumento dei turisti e nel 2013 è previsto un aumento del 3% rispetto al 2012, allora non posso fare a meno di dire che la nostra città è unica al mondo!

Non solo spaghetti, pizza e mandolino, ma anche “core” degli stranieri che si innamorano della nostra Napoli, e tornano nonostante tutto! Un po' come facciamo tutti noi, ci abituiamo, pur di godere del profumo dei vicoli di Napoli!

 

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