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Il Battesimo: un momento di gioia... ma anche di organizzazione

Il battesimo è un momento importante nella vita di una famiglia e va ben al di là del suo significato religioso che, pertanto, per molti è primario. 

Sì, la festa del battesimo resta una tradizione diffusissima in Italia, e questo nonostante il “calo” relativo delle celebrazioni in chiave religiosa.

In Italia, infatti, se nel 1991 si registravano ben 89% di battesimi sul totale dei bambini nati, nel 2009 questa cifra è passata al 70,3%.

Per la Chiesa il battesimo è uno dei sette sacramenti, “il sacramento mediante il quale gli uomini vengono liberati dai peccati, sono rigenerati come figli di Dio e configurati a Cristo con un carattere indelebile e vengono incorporati alla Chiesa”.

Nonostante il calo, si tratta comunque di una grossa percentuale della popolazione italiana, a testimonianza di quanto, questo sacramento della Chiesa Cattolica, resti comunque un rito attraverso il quale la maggior parte delle famiglie italiane amano passare per festeggiare una nascita.

Perché? Perché si tratta di un momento di festa per la famiglia e gli amici. Anche se il nuovo nascituro non se ne rende ancora conto, certamente il momento di ritrovo per festeggiare l'arrivo di una nuova vita è un momento che segna la storia della famiglia. Oltre al lato “festivo” c'è un aspetto molto importante da considerare, quello dell'organizzazione della giornata di festa.

Per esempio la scelta della madrina e/o il padrino non è cosa da poco. Si tratta di una figura che, almeno tradizionalmente, si deve occupare della crescita spirituale e morale del bambino e, secondo altri, prendere il posto dei genitori se questi venissero a mancare.

La data va scelta in accordo con il parroco e la cerimonia, anche se non ci sono regole precise, si può celebrare a partire dai 2/3 mesi di vita del bambino. Sempre in accordo con la parrocchia bisognerà produrre tutta una serie di documenti.

Poi c'è la scelta del tipo di festa che si vuole fare per il battesimo: ristorante, catering...? Le opzioni posso essere tante e tutte importanti. Per esempio c'è anche chi fa una festa in casa, in versione più intima, mentre altri preferiscono un pranzo o un rinfresco. 

Tutte le opzioni, comunque, passano da una fase importante, che è quella degli inviti battesimo. Gli ospiti infatti, devono essere informati in anticipo con un invito alla cerimonia di battesimo. Gli inviti vanno stampati e inviati, come per le partecipazioni di nozze: devono indicare orario e location della cerimonia e della festa che ne segue. Sarebbe bene spedire gli inviti battesimo almeno 20 giorni prima della cerimonia. 

 

 



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