• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Il Sonno dei Perdenti

Il Sonno dei Perdenti


In questi giorni appare sempre più evidente come il Pd sia un partito sulla via del disfacimento totale.
La nuova associazione di D’Alema, le polemiche sui congressi, le liti Parisi-Bindi, le indecisioni ed i conflitti interni lo rendono sempre più lontano dalla gente.
Il governo Berlusconi compie i peggiori attacchi alla giustizia e alla libera informazione, le associazioni ed i movimenti civili organizzano una bella manifestazione di piazza l’8 luglia a Roma, e loro che fanno?
Decidono di non partecipare e di rimandare ad autunno, cioè tra tre mesi, quando il pacchetto sicurezza sarà ormai approvato, le intercettazioni vietate, la stampa imbavagliata, i processi sospesi.
"Si chiude la stalla quando i buoi sono già scappati" ha detto giustamente Di Pietro.
Per Veltroni "Di Pietro fa il gioco di Berlusconi (...), alzando il livello di scontro sulla giustizia permette al premier di non parlare delle vere emergenze".
Si sono visti i brillanti risultati di Veltroni che si ostina a non attaccare il principale esponente dello schieramento avversario, senza considerare che è Berlusconi a ignorare i problemi del paese per occuparsi di altro.


Ma il bello è leggere le illuminanti dichiarazioni di alcuni deputati e senatori pìddini.
Barbara Pollastrini ripete il disco rotto: "il nostro partito ha bisogno di riallacciare una rete con i cittadini (...)", idem per Livia Turco: "questa è la scelta che deve fare il Pd: parlare con la gente".
Giustissimo. Ci saranno loro due in piazza? No.
"Noi dobbiamo puntare sui temi dell’economia, dell’emergenza sociale", afferma Bersani.
Perfetto. Ma se Berlusconi impegna il Parlamento a votare le leggi che non servono affatto al paese ma solo agli interessi suoi e di qualche sodale? Si vota il pacchetto sicurezza pensando alle pensioni e ai salari?
Per Follini, ex Udc, "con la doverosa chiarezza, neppure la piazza può essere considerata la terza Camera". Forse lo studio di Vespa sì.
Ma il meglio è il titolo dell’Unità che anticipa le interviste: "Lontani dalla piazza. Se c’è Grillo anche di più".
Benissimo, però dopo non lamentatevi se il popolo vi volta le spalle.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares