Critiche al M5s? Certo, erano meglio i Trota e le Minetti
Non c’è niente da dire, hanno ragione coloro che criticano aspramente M5S perché a causa sua ci troveremo il parlamento pieno di cittadini (giovani perlopiù) inesperti. Infatti per queste persone le cose vanno bene così, con i vari Trota e Minetti, con i vari Scilipoti e Razzi, con i vari Fioriti, Lusi, Rutelli, Penati, Formigoni, Polverini e via dicendo.
Dai più alti ai più bassi livelli del Parlamento della Repubblica e dei parlamenti regionali e provinciali. Con i barbieri del parlamento che percepiscono stipendi e liquidazioni tipo quelli del presidente Obama, dai presidenti di qualche sperduta provincia che prendono di più di una Merkel.
Con le mogli, le ex mogli alle quali paghiamo noi il mantenimento che spetterebbe ai loro onorevoli ex mariti, le amanti, le cognate, i cognati, gli amici, gli amici degli amici. Naturalmente tutti statisti di prim’ordine.
Poi addirittura il fatto che questi cittadini inesperti restituiranno i rimborsi elettorali e buona parte degli stipendi per metterli (come stanno facendo in Sicilia) a disposizione come microcredito per i piccoli imprenditori invece di sputtanarseli a puttane, nelle macchinette mangiasoldi e in viaggi e ville è veramente una cosa insopportabile.
Vuoi mettere i bei tempi di quando in parlamento c’erano le Minetti, appunto, e soci?
Quando il puttanesimo travestito da perbenismo d’accatto dovrebbe finalmente farsi un po’ i cavoli suoi e mettersi da parte per sbloccare questa società costruita da benpensanti di questa cippa!
Scusate il francesismo. Questo articolo è stato pubblicato qui
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