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Guerra in Siria tra detrattori e sostenitori: si vis Pacem para Bellum?

Mentre Putin annuncia il suo ingresso nella guerra contro il califfato al fianco della Nato che in un bombardamento distrugge un ospedale di medici senza Frontiere. In Italia si parla di una possibile partecipazione al conflitto. Tra sostenitori e detrattori: Si vis pacem para bellum? È un detto valido, o il ripetersi dello stesso errore?

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Lo stato islamico
Questo immagine è presa dal sito:http://www.oasiscenter.eu/it/artico...

Mentre Putin scende in capo contro l'Isis al fianco della Nato iniziando i bombardamenti che avrebbero portato alla disfatta di alcuni mercenari circa 600 in fuga verso il vecchio continente.

In Italia per la prima volta si parla apertamente della possibilità di un Intervento militare contro le milizie del califfato. Le notizie si susseguono e spesso sono confuse, accompagnate anche da un'informazione che più alla verità sembra essere ormai legata ai partiti.

La Nato tra il 2 e il 3 ottobre bombarda un ospedale di Kabul presidiato da Medici senza Frontiere. L'obbiettivo dieci presunti terroristi che avrebbero trovato riparo nella struttura: esito dell'operazione 3 bambini morti, medici e infermieri morti e un farmacista, in totale le vittime sarebbero 20. Mentre L'ONU accusa la Nato di Crimini di Guerra.

Il Pentagono poche settimane fa ha dovuto ammettere con imbarazzo che alcuni soldati addestrati in patria per combattere l'Isis alla prima occasione hanno preso armi e bagagli per passare dalla parte dei miliziani del califfo.

In un paese dove la classe politica sembra avere la lingua lunga e la memoria corta andrebbe ricordato che l'Isis è la diretta conseguenza del delirio di onnipotenza dell'Occidente che pensa di combattere regimi totalitari armando gruppi di ribelli che poi gli si rivolteranno contro.

Nel 2015, dopo i vari attentati tra cui quello alla redazione del vignettista Charlie Hebdo; l'Occidente patria dell'Illuminismo mostra apparenti segnali di vita. La parola d'ordine è fermare l'Isis.

Peccato che la storia sembra ripetersi e gli occidentali ripetono gli stessi errori. Si vis pacem para bellum? Non è detto che una bomba risolva il problema. Nei primi anni del 2000 come oggi, l'Occidente commette lo stesso errore: con una bomba fermi i terroristi ma non le loro ideologie.

 

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