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Gloria Esposito

Gloria Esposito

Il mio sito: www.gloriaesposito.ilcannocchiale.it. Sono nata il 30 Dicembre 1986 e sono giornalista pubblicista; ho conseguito la laurea magistrale in Economia e Commercio all'Università degli Studi di Napoli "Federico II". Scrivo su "Il Mattino"di Napoli per la rubrica "Scuola e Cultura" e per la rubrica "Campus"; ho collaborato con www.contesti.eu, con la rivista mensile "La Campania giovane" e il sito www.lacampaniagiovane.it; ho scritto in inglese per www.agoravox.com e ho collaborato saltuariamente con il sito www.musicaoltranza.net e con "L'Eco di Cassandra", il giornale dell'Università Federico II; nell' Agosto 2009 ho frequentato con divertimento e fatica la "London School of Journalism"; studio assiduamente canto lirico. Ho organizzato, insieme al gruppo Studenti Popolo Viola (di cui non faccio parte) la manifestazione "Notti contro le mafie. Parola ai giovani"- Napoli, tenutasi il 23 Ottobre 2010. Adoro leggere, conoscere, giocare a tennis e a pingpong.

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  • Primo articolo giovedì 10 Ottobre 2008
  • Moderatore da venerdì 12 Dicembre 2008
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Ultimi commenti

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.50) 6 dicembre 2009 14:23
    Gloria Esposito

    In piazza c’è stata un’esplosione di gioia e di colori. Tante persone diverse con storie diverse si sono trovate li per ribadire che cercheranno nella quotidianità di cambiare il paese in meglio. A questo punto le parole della politica stanno a zero.
    Tanti saluti,
    Gloria

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.155) 1 dicembre 2009 14:20
    Gloria Esposito

    Dire che non esista più un movimento no global mi sembra più un pensiero dell’autore che non altro.
    I boicottaggi continuano ad esistere, le reti alternative di commercio equo e solidale stanno crescendo cosi come il biologico e le istanze ambientaliste.
    In che cosa il movimento no global avrebbe perso?
    Sono cosi tante le anime che si definiscono no global (un’etichetta che serve solo a unire un movimento quando si tratta di protestare per contrastare i poteri forti) che è difficile dire che ognuna di loro abbia perso. Anzi, c’è più no global nella rete( prima simbolo di omologazione pedissequa al modello occidentale americano) che non altrove. Sono i no global che si sono appropriati di armi prima utilizzate dai conservatori,sono i no global che rendono anche la rete un posto dove ognuno possa condividere la propria identità configurando il cosiddetto "glocalismo", con il ritorno alla politica dal basso.
    Ripeto: in che cosa avrebbero perso?
    Penso che se oggi stiamo meglio è proprio per la sensibilizzazione su certi temi importantissimi portata avanti dal movimento no global.
    C’è tanta strada da fare, ma non per questo ci si arrenderà.
    Saluti
    Gloria

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.155) 1 dicembre 2009 12:57
    Gloria Esposito

    Cmq io proporrei un minuto di silenzio per le sfighe del figlio di Celli e una scommessa: andiamo a verificare quanto tempo ci mette a trovare un lavoro e CHE TIPO di lavoro troverà.
    Una specie di promemoria di Agoravox a controllare più in avanti i potenti che piangono miseria.
    tanti saluti,
    Gloria

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.203) 24 novembre 2009 10:49
    Gloria Esposito

    Caro Cogitoergovomito,
    per me hai ragione e hai ragione perchè sono napoletana e vedo la mia città distrutta, a turno, da una manica di "bastardi" che ne rubano un pezzo ogni giorno: Napoli è la "bellezza e l’inferno", ma l’inferno ha vinto di gran lunga. L’inferno si vede dalle piccole cose: le strade non curate, la disoccupazione, lo smog, il mare che mia madre ricorda splendido e che io vedo pieno di scarichi fognari, i monumenti lasciati a se stessi. Lo vedo nel volto della gente, che non dice ma sa che non c’è speranza, che ogni voto è buttato: o si sceglie il clientelismo o si sceglie la camorra. Questa è la politica da noi.
    Allora Saviamo (che per se stesso ha scelto di non candidarsi e a ben ragione dal suo punto di vista) in che mani ci lascia? In che mani ci lascia?
    Roberto è diventato dal nulla un uomo di verità e attraverso di lui, molti altri potrebbero diventarlo. La politica, la politica a Napoli è sempre stata l’ultima cosa.
    E allora niente, mi unisco alla tua preghiera Cogito, Saviano ripensaci! Magari con una lista civica, magari al di fuori del normale circuito. Ma non lasciarci morire lentamente anche a noi.

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.218) 19 novembre 2009 16:51
    Gloria Esposito

    Caro Salvatore,
    vorrei dirle cosa significa per me la sua battaglia ma non esistono parole adatte.
    Ricercare la verità è un dovere morale per tutti ma troppe volte la gente comune si tira indietro. Lei ha un coraggio e una forza spaventosa, che sicuramente nessuna "triste sentenza" scalfirà.
    Spero davvero che si riesca ad arrivare in fondo, nonostante tutte le forze che remano contro. Davvero in bocca al lupo, per lei, per la sua famiglia ma anche un pò per noi.
    Grazie,
    Gloria


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