• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Media > Giuliana Sgrena insultata e minacciata per un articolo sulla vicenda dei (...)

Giuliana Sgrena insultata e minacciata per un articolo sulla vicenda dei Marò

Per aver scritto questo articolo sulla vicenda dei Marò arrestati in India Giuliana Sgrena, ex firma del Manifesto, ed oggi di Globalist, è stata pesantemente insultata e minacciata, "con un picco - spiegano dalla redazione di Globalist - proprio oggi, 8 marzo, festa della donna". 

Cosa aveva scritto la Sgrena? Riportiamo uno stralcio del suo articolo:

"Nei confronti dell'India ci consideriamo noi i più forti e quindi pronti a far valere l'obsoleta consuetudine dello zaino o della bandiera (un militare risponde solo al paese di provenienza) e considerare danno collaterale la morte di due pescatori indiani disarmati e senza nessuna velleità piratesca, del resto disarmati non lo eravamo anche noi, a bordo della Toyota Corolla quella notte del 4 marzo 2005, nei confronti dei soldati americani? Se ci siamo permessi di lasciare impunita l'uccisione di Nicola Calipari perché non dovremmo farlo nei confronti di due poveri, sconosciuti pescatori indiani?".

I commenti più pesanti non sono ora leggibili poiché in molti casi erano di rilevanza penale e la redazione di Globalist è stata costretta a cancellarli. Tuttavia, tra le ingiurie, c'era: "Put..., tr..., il tuo compagno è un pederasta del c..., meretrice ideologica, fai schifo, torna in Iraq, dateci la Urru vi ridiamo la Sgrena, peccato che non sei rimasta secca. Il tutto condito con vergogna, infame, era meglio se non ti liberavano, Sgrena di m...".

Naturalmente sull'articolo di Giuliana Sgrena è possibile, e legittimo, dissentire anche pesantemente. Tuttavia ancora una volta registriamo l'ignobile usanza di molti di offendere e minacciare. Alla nostra collega Giuliana Sgrena la solidarietà della redazione di AgoraVox Italia
 

I commenti più votati

  • Di (---.---.---.138) 26 ottobre 2012 17:56

     "....ha portato in giro per il mondo solo l’appoggio agli oppressi?"

     ma che sta dicendo? se non erro la signora in questione fa la giornalista e come tale guadagna molti soldini quando, volontariamente, si fa inviare in zone di guerra. questo teoricamente a suo riscio e pericolo- ma così non è!!! NOI abbiamo dovuto scucire chissà quanti soldi per riportarla a casa( che tra l’altro tanto continua a disprezzare..) ed a causa SUA un militare è morto( se se ne fosse stata a casa a recensire la festa del tartufo di Alba non sarebbe morto nessuno!!??).

     

  • Di (---.---.---.132) 8 marzo 2012 23:22

    Signora Sgrena, mi dissocio da ogni forma di insulto nei Suoi confronti, abbaimo la fortuna di vivere in una nazione democartica dove ognuno è libero di esprimere le proprie idee ed opinioni; in una nazione dove si è innocenti finchè non sia dimostrato il contrario; in una nazione che tutela i propri cittadini anche quando si trovano al di fuori dei confini nazionali, com’è stato per Lei e come sta avvenendo per i fucilieri di marina (marò è un termine desueto e soprattutto inappropriato).                                                                        
    Una sola domanda, come fa ad essere certa che quei fucilieri hanno sparato, e sparato per uccidere dei pescatori? Affermare che delle persone siano assassini prima ancora degli esiti delle perizie balistiche non Le sembra un po’ precipitoso?
    Claudia 

  • Di (---.---.---.17) 18 marzo 2012 23:29

    Bello riportare solo la parte "nobile" dell’articolo, "omettendo" le fandonie della Sgrena. Vecchissima ma ottima tattica giornalistica per dimostrare una posizione.. Pensate che ci siano solo capre in Italia? Gli insulti sono deprecabili, ma da qui a parlare di verità e (soprattutto) di deontologia professionale ne passa! Per la Sgrena sarebbe bastato solo dire che (pur confermando la sua posizione sulla politica internazionale - nessuno gliela toglie!) l’opinione espressa sui Marò era forse stata un po’ troppo precipitosa... E invece l’interesse dei giornalistucoli è solo nel numero dei "click" sui blog, quindi favoriamo la polemica e gli scontri! Gli insulti erano ciò che cercava! E per chiarirci: il "Diritto del più forte" si chiama "Diritto internazionale" (Convenzione di Montego Bay in questo caso, e convenzione di Londra per i noti casi USA), a cui l’Italia si è in effetti più volte dovuta piegare. Ma sappiate che queste regole sono state scritte da persone di un calibro molto maggiore di qualche piccolo giornalista incompetente e fazioso. Abbiatene rispetto!

  • Di (---.---.---.18) 9 marzo 2012 10:02

    La sgrena è di parte, ha già fatto le indagini, celebrato il processo, emesso la sentenza perchè i fucilieri sono strumenti dello stato capitalista, niente di nuovo sotto il sole, il problema è che chi la legge non lo capisce e ingrossa le file degli utili.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.156) 8 marzo 2012 19:06

    Solidarieta’ alla Sgrena! I giornali, non voi, hanno fatto commenti assurdi.....come si fa a paragonare militari che nel giudizio piu’ benevolo hanno comunque sparato e ucciso alla Sgrena, che ha portato in giro per il mondo solo l’appoggio agli oppressi?

    • Di (---.---.---.138) 26 ottobre 2012 17:56

       "....ha portato in giro per il mondo solo l’appoggio agli oppressi?"

       ma che sta dicendo? se non erro la signora in questione fa la giornalista e come tale guadagna molti soldini quando, volontariamente, si fa inviare in zone di guerra. questo teoricamente a suo riscio e pericolo- ma così non è!!! NOI abbiamo dovuto scucire chissà quanti soldi per riportarla a casa( che tra l’altro tanto continua a disprezzare..) ed a causa SUA un militare è morto( se se ne fosse stata a casa a recensire la festa del tartufo di Alba non sarebbe morto nessuno!!??).

       

    • Di (---.---.---.221) 16 dicembre 2012 02:49

      condivido pienamente. ed ora è facile giudicare gli altri… chi l’ha offesa nn ha tt i torti!


    • Di (---.---.---.169) 14 marzo 2013 13:06

      buon giorno,

      la sgrena sputa nel piatto in cui mangia,,,dovevano lasciarla dove stava,....lei per soldi, ha ignorate le direttive.... è andata oltre i confini in territorio che sapeva pericoloso,,,e , poveretto galippani che è morto per portare in italia questa persona,,mandiamola in india
  • Di (---.---.---.132) 8 marzo 2012 23:22

    Signora Sgrena, mi dissocio da ogni forma di insulto nei Suoi confronti, abbaimo la fortuna di vivere in una nazione democartica dove ognuno è libero di esprimere le proprie idee ed opinioni; in una nazione dove si è innocenti finchè non sia dimostrato il contrario; in una nazione che tutela i propri cittadini anche quando si trovano al di fuori dei confini nazionali, com’è stato per Lei e come sta avvenendo per i fucilieri di marina (marò è un termine desueto e soprattutto inappropriato).                                                                        
    Una sola domanda, come fa ad essere certa che quei fucilieri hanno sparato, e sparato per uccidere dei pescatori? Affermare che delle persone siano assassini prima ancora degli esiti delle perizie balistiche non Le sembra un po’ precipitoso?
    Claudia 

  • Di Sandro kensan (---.---.---.171) 8 marzo 2012 23:37
    Sandro kensan

    Tutta la mia solidarietà a Giuliana Sgrena. Trovo inutile dire che nei crediamo di essere i più forti in stile marines e invece dall’altra parte ci sono gli indiani che credono a loro volta di essere i più forti e di farci un cul* così. Penso che gli americani abbiano fatto scuola e Sgrena ha solo enunciato una realtà trita e ritrita.

  • Di (---.---.---.18) 9 marzo 2012 10:02

    La sgrena è di parte, ha già fatto le indagini, celebrato il processo, emesso la sentenza perchè i fucilieri sono strumenti dello stato capitalista, niente di nuovo sotto il sole, il problema è che chi la legge non lo capisce e ingrossa le file degli utili.

  • Di (---.---.---.111) 9 marzo 2012 11:44

    Ovviamente non solo tollerabili insulti e minacce a chicchessia per le sue opinioni. Mantengo quindi tutte le mie diversità di vedute sulla vicenda marò con Giuliana Sgrena, senza per questo non sentirmi completamente solidale con lei per le incivili aggressioni verbali subite.

    Fulvio Bortolozzo

  • Di (---.---.---.86) 9 marzo 2012 12:58

    non capisco perchè la sgrena sia stata insultata per quello che ha scritto cose di una ovvietà disarmante . Ha paragonato un solo un caso di danno collaterale al suo , ma se si scorrono le cronache di guerra dalla guerra di corea ad oggi troppi ce ne sono stati e hanno pagato solo le vittime . Che poi la sig.ra sgrena non si sia resa mai troppo simpatica è un’altra cosa , ma con quello che ha scritto poco c’entra . Forse anzichè farsi prendere da isterismi dovremmo ripensare al nostro modello di economia dominato dal pensiero unico e dalla globalizzazione che genera situazioni come il pirataggio e la criminalità internazionale , ma a volte si fa tanto rumore per non discutere delle cose che andrebbero veramente cambiate . Marco

    • Di (---.---.---.31) 19 aprile 2013 17:16

      bravo Marco concordo pienanamente con Te!
      ho avuto la fortuna di conoscere Giuliana nel 1974 durante una sua vacanza in Sicilia ed in quella circostanza ne ho apprezzato le qualità intellettive ed umane nonchè la sua fantastica capacità di analisi delle varie questioni relative ad argomenti di attualità.
      Ciao Giuliana
      Ignazio

  • Di (---.---.---.113) 9 marzo 2012 13:38

    condivido TUTTO il contenuto dell’articolo della Sgrena...abbiamo la memoria troppo corta per ricordare le insolenti coperture Usa sull’incidente del Cermis (funivia)? Ha fatto bene la giornalista a ricordarci del Callipari ucciso da militari Usa (sempre loro) ..rammento agli idioti che la figura di Callipari è stata oltremodo strumentalizzata dal partito dei fascisti berlusconiani, come adesso stanno strumentalizzando i Maro’ (lo stabiliranno i giudici indiani) autori dell’uccisione di due pescatori.

    • Di (---.---.---.39) 27 ottobre 2012 12:19

      Sfortunatamente, le leggi internazionali impongono che non siano i giudici indiani a dover giudicare..ma quelli italiani. Inoltre gli indiani stanno contaminado tutte le prove senza permettere ad altre strutture di esaminale....in questa vicenda si stà negando ai marò ogni forma di diritto internazione fino ad oggi riconosciuto. Esattamente come la compagna Sgrena che li ha già giudicati colpevoli. Senza naturalmente avere un briciolo di prove. Non approvo insulti e minacce, ma trovo sconfortante che a persone come Giuliana Sgrena sia permesso di esprimere la propia così faziosa opinione su giornali di così larga diffusione. Il giornalismo è un importante strumento sociale di diffusione dell’informazione, non della propria opinione a prescindere dal colore politico o dall’estrazione culturale.

      Mauro Invernizzi

    • Di (---.---.---.69) 21 marzo 2013 16:56

      faziosa o no, l’opinione va sempre rispettata. Magari non condivisa, ma rispettata. Forse certi non la pensano così, ma allora non hanno il diritto di vivere in democrazia

  • Di (---.---.---.17) 18 marzo 2012 23:29

    Bello riportare solo la parte "nobile" dell’articolo, "omettendo" le fandonie della Sgrena. Vecchissima ma ottima tattica giornalistica per dimostrare una posizione.. Pensate che ci siano solo capre in Italia? Gli insulti sono deprecabili, ma da qui a parlare di verità e (soprattutto) di deontologia professionale ne passa! Per la Sgrena sarebbe bastato solo dire che (pur confermando la sua posizione sulla politica internazionale - nessuno gliela toglie!) l’opinione espressa sui Marò era forse stata un po’ troppo precipitosa... E invece l’interesse dei giornalistucoli è solo nel numero dei "click" sui blog, quindi favoriamo la polemica e gli scontri! Gli insulti erano ciò che cercava! E per chiarirci: il "Diritto del più forte" si chiama "Diritto internazionale" (Convenzione di Montego Bay in questo caso, e convenzione di Londra per i noti casi USA), a cui l’Italia si è in effetti più volte dovuta piegare. Ma sappiate che queste regole sono state scritte da persone di un calibro molto maggiore di qualche piccolo giornalista incompetente e fazioso. Abbiatene rispetto!

  • Di (---.---.---.136) 15 aprile 2012 18:49

    Che la Sgrena reciti la sua parte in commedia non deve sorprendere. Quello che lascia basiti e’ leggere alcuni commenti qui. Lasciamo perdere le minacce, la mamma dei cretini, a sinistra come a destra e’ sempre incinta ma che tanti polli di batteria ripetano come un refrain demenziale " Il Cermis "..." Il marine Lozano " fa veramente impressione. Chiariamolo una volta per tutte. Se Amanda Knox ( cittadina americana) commette un reato va in galera e viene giudicata qui. Se un marine ubriaco pugnala un disgraziato a Napoli mentre e’ in libera uscita, va in galera e viene giudicato qui, Se un marine uccide per disgrazia qualcuno mentre e ’ nell’ esercizio delle sue funzioni, diviene organo di uno stato straniero ed e’ affare loro giudicarlo e punirlo. Tutti i paesi del mondo aderiscono a questa convenzione, anche perche’ altrimenti tutti i militari in guerra sarebbero imputati di omicidio ....no ? Tutto il resto viene dopo avere digerito questa piccola ma fondamentale osservazione


  • Di (---.---.---.203) 12 settembre 2012 16:38

    perecchi italiani sono rimasti a quando vivevano gli antichi romani,non ammettono la loro ignoranza e il loro razzismo lo chiamano patriottismo.sono molto addolorata da tutta quella rabbia nei confronti di chi scrive la verità.la sgrena è una brava giornalista

  • Di (---.---.---.23) 1 ottobre 2012 13:32

    bisogna proprio essere dei beceri bolscevichi, e nemmeno dei più svegli, per difendere questa propagandista. io non ho intenzione di insultare giuliana sgrena ne ribadire che senza i nostri militari in Iraq ci sarebbe marcita. mi fa solo schifo il suo atteggiamento di faziosità e totale falsità. 

  • Di (---.---.---.211) 26 ottobre 2012 13:01

    libertà di stampa e di parola non significa non essere soggetti alle reazioni di chie legge e/o ascolta, la solidarietà dovreste darla ai maro’ non alla vs. collega

  • Di (---.---.---.202) 8 novembre 2012 18:28

    Io non la offendo dico solo che spero che presto la signora ritorni nei posti che l’hanno resa celebre, questa volta pero’ senza che il nostro governo di merda intervenga!

  • Di (---.---.---.36) 16 dicembre 2012 15:00

    Se è coerente e soprattutto un essere umana dovrebbe andare sulla tomba di Calipari e chiedere scusa per quello che ha scritto

  • Di (---.---.---.114) 20 dicembre 2012 13:22

    Bisogna compatire la "signora" Sgrena in Iraq purtroppo non si è divertita troppo...

  • Di (---.---.---.83) 17 febbraio 2013 16:15

    Credeo che la redazione abbia travisato un pochino sul significato delle parole "libertà di stampa"; ovvero la Sgrena è stata SALVATA grazie all’intervento di quegli uomini che lei disprezza (vedasi articolo e precedenti) grazie al SACRIFICIO SUPREMO di uino di essi, ed al pagamento di un riscatto (grazie al popolo Italiano); i 2 marò in India stavano solo eseguendo ordini quindi "colpevoli o meno" questo deve essere giudicato dalla magistratura Italiana, e non da un paese terzo in cui se non erro negli ultimi mesi la parola civiltà è stata più volte calpestata. Carissima Sgrena io non la insulto (non credo possa meritare la mia parola) ma la invito a confrontarsi con NOI UOMINI/dONNE dediti anche all’ESTREMO SACRIFICIO PER LA PATRIA. Le chiedo solo un confronto pubblico in campo neutro . Saluti da uno della Vecchia Guardia

  • Di (---.---.---.228) 25 marzo 2013 08:32

    Io trovo vergognose le parole della Sgrena ancor prima delle frasi offensive.Chi si permette di giudicare, come lei, la vicenda esternamente senza conoscere i dettagli dovrebbe preoccuparsi di tacere e basta.Non giustifico i maro’,ma l’unica cosa oggettiva in questa vicenda e’ che il tutto si è’ svolto in acque internazionali e i due militari hanno sbagliato a consegnarsi in territorio indiano, per cui ne hanno dovuto anche rispondere.Liberta di stampa non significa libertà di travisare le cose pubblicamente, non e’ una giornalista una che scrive certe faziosità, se lei può sentirsi libera di scrivere le cose a modo suo io come molti altri voglio essere libera di leggere dei fatti raccontati obiettivamente.oppure si faccia un suo blog.Vergogna Sgrena, vergogna, vergogna!

  • Di (---.---.---.51) 27 marzo 2013 19:08

    Sig.ra Sgrena,non se la prenda, gli insulti fanno parte del gioco. a questo mondo nessuno può teorizzare avendo sempre in cambio compiacenza e condivisione. A dire il vero....credo che il buon gusto avrebbe dovuto suggerirLe di tacere su una vicenda che ha una qualche analogia con la Sua disavventura... anche Lei, come i due fucilieri stava facendo il Suo lavoro, solo che mentre i marò erano al loro posto in acque internazionali, Lei Sig.ra Sgrena pare.....fosse un pò fuori zona...e qualcuno è stato costretto a pagarLe la gitarella fuori porta ! 
    E poi perchè cancellare quegli insulti....? cosa vuole che sia un pò di innocua dialettica..... Non mi dirà che si scandalizza per così poco.. Pensi che solo qualche anno fa dalle Sue parti gli assassini li chiamavano "Compagni che sbagliano".....qui parliamo di molto meno non Le pare?

  • Di (---.---.---.102) 28 marzo 2013 08:20

    Come militare e collega di calipari che ha perso la vita per salvare la sgrena mi sento offeso dalle sue parole, credo nella giustizia ma non sicuramente in quella indiana , i militari italiani devono come sancito dalla costituzione essere processati con processo militare in Italia e tutto ciò lo sancisce anche la convenzione di Ginevra , e poi se non siete a corrente delle indagini ricordatevi che vicino alla nave dove vi erano i 2 Maró vi era un imbarcazione greca con altri militari greci a bordo che a loro volta avevano sparato,quindi non fate un processo a modo di KGB

  • Di (---.---.---.108) 28 marzo 2013 22:17

    "...del resto disarmati non lo eravamo anche noi, a bordo della Toyota Corolla quella notte del 4 marzo 2005, nei confronti dei soldati americani? Se ci siamo permessi di lasciare impunita l’uccisione di Nicola Calipari perché non dovremmo farlo nei confronti di due poveri, sconosciuti pescatori indiani?".

    C’è qualcosa che non quadra in questo sillogismo:
    Americani armati ammazzano italiano disarmato, italiani lasciano impunito.
    Italiani armati ammazzano pescatori disarmati. italiani devono lasciare impunito.
    E’ qui il falso sillogismo! ovvero sempre gli stessi italiani che devono lasciare
    impunito ovvero devono subire.
    Il vero sillogismo termina con gli Indiani che lasciano impunita l’uccisione dei
    "poveri pescatori" (pirati) indiani.

  • Di (---.---.---.207) 29 marzo 2013 02:26

    Personalmente trovo uno spreco inconcepibile la vita di Calipari,e lo sforzo ed energie profuse per salvare l’autrice di simile articolo verso dei servitori della patria,la stessa che non l’ha lasciata sola quando,di propria iniziativa ha scelto scelleratamente di andare in zone non considerate sicure dalla Farnesina,con un piccolo esame di coscienza dovrebbe convenire che Calipari ce l’ha sulla coscienza Lei con il suo gesto, e non solo gli americani,altra cosa,si permette di parlare dei marò come fossero già colpevoli.....mi spiace solo sia Italiana e viva.

    P.S. non condivido le offese personali rivoltele,anche se posso comprenderle.Ma dalla redazione più che solidarietà a codesto essere, avrei preferito leggere un bel: "Cosa cazzo dici?" con una bella presa di distanza.Sgrena.....se tu avessi,ipoteticamente,una coscienza dovresti solo vergognarti.
  • Di (---.---.---.12) 29 marzo 2013 16:01

    Condivido, questa presa di posizione a favore di un articolo che dire fazioso e cretino é fare un complimento é come minimo stucchevole.

    La signora sgrena é una persona di nessuna etica, nessuna morale, e tantomeno nessuna obiettivitá.
    Un augurio (che non é una maninaccia) che oossa ricadere in una bella situazione giá vissuta, peró senza un aiuto e un sacrificio per la sua inutile vita.
  • Di (---.---.---.46) 1 aprile 2013 12:52

    tu invece gli stai rendendo un gran servizio, soprattutto al povero Callipari ,non aggiungo altro. 

  • Di (---.---.---.189) 2 aprile 2013 20:41

    Siete degli ipocriti venduti, proprio come lei. Solidarietà ai Marò, non a questa mercenaria.

  • Di (---.---.---.78) 4 aprile 2013 08:42

    Senza rispetto e senza onore. Persona indegna.

  • Di (---.---.---.185) 2 luglio 2013 03:08

    Mah......

    io sono solo un povero Cristo che fortunatamente vive all’estero e posso garantire che per esperienza provata gli italiani non sono mica visti così di buon occhio, ed a ragione, se questi sono gli inviati che mandano in giro.
    Questa poi a suo tempo disse se non erro che stava così bene nelle mani dei poveri arabi......
    è morto Calipari, lasciate sta tizia 20 minuti con la moglie e la figlia di Nicola in una camera buia, secondo me è quello che meriterebbe, e forse sarebbe anche una soddisfazione che due donne vedova, ed orfana si meriterebbero.
    Vergogna?
    No questa la parola vergogna la scrive sul giornale, ma non ne prova nemmeno un poco. 
    Figli del nostro tempo e di troppa "civiltà". 10 giorni in una bella prigione araba in pakistan o posti simili e tornerebbe rinsavita (telecamere a parte) e se non tornasse? allora sì che saremmo costretti a pagare gli arabi, per averci tolto questa vergogna di essere umano dai registri della anagrafe.
    Dante.

    scusate il tono, solitamente sono persona pacata ed gentile ma..... proprio non è accettabile.

  • Di (---.---.---.34) 2 luglio 2013 04:42
    Qualcuno di voi c’era? Potete giurare che i marò italiani sono colpevoli o innocenti, sapete come è andata?


    Se si, allora andate da chi è preposto a trattare certi casi a fornire elementi utili al processo che i marò stanno affrontando, perché blaterare offese alla Sgrena su Agoravox non è utile alla loro causa... se no, datevi una calmata: il diritto di opinione è concesso a tutti, anche alla Sgrena. O sbaglio?

    Siamo tutti allenatori in Italia. Tutti giudici, tutti giornalisti, tutti opinionisti.


    Ma aspettare una sentenza e darle il giusto credito? Qui non siamo su Forum, non è il popolo che decide cosa è giusto, lo stabiliscono i giudici in base alle leggi vigenti.

    Voi sapete già cosa è successo?


    A proposito, il giorno che mitragliano l’auto in cui viaggiate ne riparliamo. Forse sfugge, ma a vederlo ai telegiornali non è la stessa cosa.


    Solidarietà alla Sgrena, anche se in ritardo.
  • Di (---.---.---.238) 11 gennaio 2014 00:01

    L’articolo della Sgrena è a dir poco vergognoso, e non per una logica che difende ad ogni costo i "nostri": perchè si è ormai ampiamente evidenziato che l’India ha violato leggi e convenzioni internazionali, rapendo i due soldati ed ignorando volutamente ogni prova a loro favore. Se la Sgrena formulasse un pensiero razionale e non deformato dall’odio ideologico, dovrebbe invece criticare l’abuso compiuto dalle autorità indiane che, queste sì, si stanno comportando da (pre) potenza militarista.

  • Di (---.---.---.202) 8 febbraio 2014 15:43

    E’ stata insultata perchè il suo comportamento crea rabbia e indignazione, e non tutti i lettori sono capaci di trattenere la lingua. Era il minimo che potesse aspettarsi, una che dopo essere stata salvata dallo Stato Italiano ha persino il coraggio di affermare che l’India è meno corrotta dell’Italia (!!!). E’ solo una provocatrice, non merita solidarietà perchè è lei la prima a non avere il minimo rispetto per le opinioni altrui (vedi attacco alla Ferrari per una bandiera). Vergogna assoluta...

  • Di (---.---.---.143) 9 febbraio 2014 11:11

    "E’ stata insultata perchè il suo comportamento crea rabbia e indignazione, e non tutti i lettori sono capaci di trattenere la lingua."



    Non è vero, a me non ha creato alcuna rabbia e indignazione. A te forse, non lo metto in dubbio, ma non puoi generalizzare come se fosse universale.

    Se non si è in grado di trattenere la lingua, cioè di controllare i propri impulsi, la responsabilità non è certo della Sgrena. O sono plagiati da lei, incapaci di autodeterminarsi?

    La Sgrena parla e non si può non reagire. Ma per piacere.
    • Di (---.---.---.245) 23 febbraio 2014 14:13

      Trattenere la lingua........... controllare i propri impulsi magari anche rinunciando a compensi d’oro andandosi a cacciare in situazioni ’complicate’ dalle quali altri, a loro rischio e pericolo, ci devono tirare fuori....... Tutto vero!
      L’avesse fatto anche la ’signora’ Sgrena adesso Callipari sarebbe ancora vivo, e non avremmo dovuto leggere ulteriori cretinate sulla vicenda dei due fucilieri di marina. Militari Italiani che erano su quella nave comandati a compiere il loro dovere dallo Stato al quale la ’signora’ DEVE la sua miserabile vita. Se la ’signora’ non è in grado di controllare i propri impulsi e vuole evitare che venga commentato il suo immondo pensiero, eviti di scrivere altre idiozie.......

    • Di (---.---.---.64) 24 febbraio 2014 12:34

      @245


      guardi che la Sgrena è una giornalista, non è che se scrive un articolo dà fiato alla bocca come gli invasati che la aggrediscono in questi commenti. La Sgrena motiva, a differenza di chi, come lei, non è in grado di esprimere un’opinione fondata su qualcosa di diverso dalla violenza fine a se stessa e dalla rabbia pura.

      Ma che le ha fatto quella giornalista, le ha ucciso il gatto che se la prende in questo modo? 
  • Di (---.---.---.21) 23 febbraio 2014 00:56

    La Sgrena, pesantemente insultata, si dichiara sorpresa e indignata alle reazioni di tanti italiani per aver espresso un’opinione definendo assassini dei militari che rischiavano la vita per dei marinai come Callipari fece per lei?

    E per quale motivo gli italiani che si sono fatti delle opinioni sulla Sgrena non dovrebbero esprimerle usando liberamente tutti gli epiteti che più le si addicono?
  • Di (---.---.---.38) 27 febbraio 2014 10:47

    Il comportamento degli italiani è sempre inqualificabile. Nella mia sempre più flebile speranza c’è la possibilità che qualcuno, magari tra quelli che in silenzio osservano, sappia riconoscere i segni della civiltà. Certo è che, stando a quanto si legge, il volgo sia quantomai stolto, ignorante e violento. Pare che non vi sia stata utilità alcuna nel portare l’istruzione alle masse. Ciò premesso e venendo all’oggetto della cagnara, sentendomi personalmente ferito da tanta cieca e brutale ottusità, mi sento solo di chiedere scusa alla giornalista Giuliana Sgrena per l’orribile e imbarazzante spreco di libertà che si è fatto in questa pagina. 


  • Di (---.---.---.102) 27 febbraio 2014 11:03

    Un’altra delle stupidate fatte da Berlusconi. Aver pagato per far tornare indietro questo rifiuto umano. Riportare a casa questo essere vergognoso e ridicolo, al costo della vita di un uomo coraggioso, è una macchia indelebile sul nostro disgraziato paese.

  • Di (---.---.---.100) 27 febbraio 2014 11:39

    w i militari italiani e basta

  • Di (---.---.---.157) 5 marzo 2014 12:33

    Mi viene solo un pensiero : sgrena ( il minuscolo è voluto) VERGOGNATI!!!

  • Di (---.---.---.110) 8 marzo 2014 12:38

    provo grande amarezza ma, soprattutto, grande rabbia nel riflettere sul perchè e per chi perse la vita il povero Dr. Calipari

  • Di (---.---.---.3) 8 marzo 2014 15:00

    Questo articolo è di due anni fa. 8 marzo 2012.


    Eppure ad oggi qualcuno continua a commentare al solo fine di dare addosso a Giuliana Sgrena, mostrando un’indignazione e rabbia che avrebbero senso se fossero una reazione "a caldo" ad un suo articolo, mentre sono passati due anni.

    La Sgrena non è responsabile della vicenda Marò, ha semplicemente commentato l’episodio in maniera evidentemente sgradita a diverse persone. Due anni fa.

    Il processo ai marò non dipende da lei, non è implicata materialmente nell’episodio, né ha un ruolo influente nella gestione del loro caso da parte delle autorità indiane. Nè sta orchestrando una campagna stampa contro di loro, non è un’attivista che chiede la loro testa.

    Ma che senso hanno tutti questi commenti contro di lei, dopo due anni?
  • Di (---.---.---.161) 17 marzo 2014 13:49

    Facciamo soltanto un po’ di confronti e memoria.

    Nel 1978 Vittorio Emanuele di Savoia in Corsica sparò da uno yacht, a a molti urta che non sia stato condannato dai Francesi.

    Molto più recentemente, alcuni avvocati dello Ior non furono arrestati per il passaporto vaticano, e a molti urta.

     

     

  • Di (---.---.---.67) 22 maggio 2014 18:42

    bha ,per me la Sgrena può scrivere tutto quello che vuole,tanto io non leggerò mai un suo articolo.

  • Di (---.---.---.79) 25 agosto 2014 23:04

    Forse se l’Italia si fosse comportata con lei come si è comportata con i Marò avremmo un Calipari in più e chissà forse una Sgrena meno di parte, si vergogni come giornalista e come italiana se lo è . Senza stima ma tanta compassione .

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares