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Gestione “sospetta” di rifiuti speciali a Barano d’Ischia. Altro che “differenziata al 60%”!

Barano d’Ischia - Dal 7 Ottobre 2008 è partito il progetto ‘DifferenzIo‘ per la Raccolta Differenziata.

Da quel giorno i Cittadini residenti nel Comune di Barano d’Ischia, con responsabilità e impegno, si sono adoperati per differenziare i rifiuti secondo le regole dettate dall’Ordinanza del Sindaco Paolino Buono per la cui inosservanza sono previste, fatta salva l’ipotesi di più grave reato (inquinamento ambientale ndr.), sanzioni amministrative fino a € 1.000,00.

I Cittadini differenziano i rifiuti separandoli e conferendoli agli stazionamenti previsti direttamente nelle mani degli operatori del servizio con le modalità dettate dall’Amministrazione Comunale di Barano d’Ischia. E quest’ultima che fa? Rispetta anch’essa le regole che detta ai cittadini? Sembrerebbe di sì o per lo meno ce lo si aspetterebbe come minimo. Per coerenza se non per altro.

E invece… NO!!! La dura realtà, come sempre, viene a galla e dimostra l’incapacità di questi mestieranti della politica, svelando le bugie con le quali si riempiono la bocca per millantare crediti che più nessuno gli concede.

Proprio come avvenne nel 2008 per la promessa (mai mantenuta) di delibera (mai deliberata) che, pubblicata sull’opuscolo informativo “Manuale per la raccolta differenziata“, con lo spirito di incentivare comportamenti virtuosi, prevedeva (con decorrenza 2009) lo sconto percentuale sulla TARSU per coloro che attuano il compostaggio domestico. Ma ad oggi (Agosto 2011) non se ne è fatto nulla.

Come sempre chiacchiere e non fatti!

I vertici dell’Amministrazione del Sindaco Paolino Buono si vantano con sfacciataggine di aver raggiunto percentuali di Raccolta differenziata pari al 60% (da il Golfo del 2/7/11) che però, come noto sin dal maggio 2008 (fonte Il Golfo), sembra venga fatta solo dai cittadini in quanto, come testimonia questo video le cui immagini fanno riflettere, poi mischiano tutto, o quasi, (forse non sempre ma, di sicuro, almeno in questo caso).

Sì! Proprio così.

Almeno in quest’occasione, al termine del ciclo di raccolta, in sede di stoccaggio/trasferenza, si mischia il tutto, vanificando la raccolta differenziata, che quindi tale non sembrerebbe non essere:

Organico - Indifferenziato - Plastica - Carta - Vetro - Multimateriale e... Orrore, i Rifiuti Speciali, tra i più pericolosi per l’ambiente, quali “Pile Esaurite e Medicinali Scaduti” che diligentemente i cittadini portano ai centri di raccolta permanenti e il cui recupero dovrebbe avvenire tramite ditte autorizzate come specificato dall’Ordinanza Sindacale n.110 del 15/09/2008 (non pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Barano).

Amministratori al crepuscolo ai quali non è più sufficiente dire un semplice “NO”. Bisogna imparare a dire: “A casa!”.

Fonte

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