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Francesco Rossolini

Francesco Rossolini

Storico. In libreria il saggio: " La Questione della Terra in Sudafrica, Ridistribuzione e Democratizzazione. Carocci Editore" Acquistabile anche direttamente dal sito www.carocci.it
Appena uscito il mio nuovo saggio: "L'Ultimo Impero" http://www.smashwords.com/books/vie...
 

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  • Primo articolo mercoledì 09 Settembre 2008
  • Moderatore da venerdì 09 Settembre 2008
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Ultimi commenti

  • Di Francesco Rossolini (---.---.---.107) 11 ottobre 2008 18:02
    Francesco Rossolini

     Tutte le opinioni sono ben accette. 

    Nessuno è depositario di un vero assoluto, lo scopo di questo articolo è porre una questione, poi ognuno è libero di mostrare il proprio consenso o dissenso. 

    La mia Posizione è che non è accettabile che l’Enel possieda e costruisca centrali in Slovacchia, Francia e Spagna atte a sostenere i 2/3 del fabbisogno di energia elettrica in Italia e che in Italia non si possano costruire centrali nucleari. Questo è un atteggiamento folle perché se riteniamo che le centrali Nucleari non siano pericolose allora tanto varrebbe costruirle in Italia, invece se riteniamo che tali centrali siano pericolose allora dimostriamo di essere assolutamente indifferenti alla salute degli Slovacchi (dato che possediamo il 66% della Slovenske Elektrarne principale società elettrica slovacca attivissima sul nucleare) dei Francesi e degli Spagnoli......



  • Di Francesco Rossolini (---.---.---.107) 11 ottobre 2008 14:34
    Francesco Rossolini

     Investire nel mercato azionario non è un gioco. Deve essere fatto con cognizione di causa e piena coscienza del fatto che sia possibile anche perdere l’intero importo investito (evenienza rara ma possibile). 

  • Di Francesco Rossolini (---.---.---.107) 11 ottobre 2008 09:25
    Francesco Rossolini

     L’Italia "dispone" di Centrali Nucleari su suolo Francese e Svizzero che producono almeno i due terzi dell’energia elettrica utilizzata dal nostro paese. Con il solare ricaviamo meno dell 1% dell’energia totale utilizzata, neanche tappezzando tutta l’Italia con gli attuali pannelli fotovoltaici (che hanno ancora un basso rendimento) potremmo sperare di ottenere l’indipendenza energetica.

    La cosa bizzarra è che sembra dimenticarsi che l’energia Solare è derivazione solo ed esclusivamente di reazioni atomiche. Il sole è energia nucleare, come del resto l’Universo è derivazione di reazioni atomiche. Qualora si riuscisse a realizzare centrali nucleari a Fusione si ridurrebbe esponenzialmente il problema delle scorie, credo non sia giusto bloccare la ricerca scientifica in tal senso. 

    In conclusione non ho la pretesa di "convincere nessuno" con questo articolo ma ho la speranza di instaurare un dibattito sulla questione energetica, dove critiche e commenti sono sempre ben accetti.
    La mia speranza è che si giunga all’autonomia energetica in Italia e che a livello Governativo si costituisca una commissione di esperti in tutti i settori energetici per la realizzazione di un vero piano energetico. 

    Questo è il piano energetico che avevamo proposto nel 2007 e poi ancora quest’anno, assolutamente inascoltato:

    Dettagli del Piano Energetico: 

    • Immediata realizzazione dei termovalorizzazioni di ultima generazione nei siti che verranno identificati da un’ equipe di esperti (sul modello del termovalorizzatore di Venezia)
    • Realizzazione di rigassificatori (in numero non inferiore a cinque) sulla costa Tirrenica capaci di garantire un considerevole risparmio nell’approvigionamento di gas
    • Realizzazione di centrali solari termodinamiche nel sud Italia (almeno un grande impanto per ciascuna regione ad elevato irraggiamento solare). Per ulteriori dettagli seguire questo link
    • Regolamentazione per l’obbligatorietà di installazione di pannelli fotovoltaici per le nuovi costruzioni edilizie (sia pubbliche sia private) ed incentivo all’adeguamento delle vecchie costruzioni
    • Realizzazione, ove conveniente, di mircocentrali idroelettriche (a massimo rispetto dell’ecosistema). Per dettagli cliccare qui
    • Investimento nella ricerca ed implementazione di mezzi di trasporto con alimentazione alternativa agli idrocarburi. Per approfondimenti seguire questo link
  • Di Francesco Rossolini (---.---.---.107) 10 ottobre 2008 23:55
    Francesco Rossolini

     La fonte è una relazione della World Nuclear Association credo tutto sommato attendibile considerando quanto uranio sia stato stoccato per scopi non proprio pacifici durante la guerra fredda..... 

    Ecco un piccolo estratto della relazione originaria
    http://www.world-nuclear.org/how/mi...
    in basso c’è un link alla tabella

    Ci tengo a precisare che non ho un particolare amore per le centrali Nucleari, solo al momento rappresentano la fonte non rinnovabile meno dannosa per l’ambiente.

    Nell’attesa dei miglioramenti tecnologici atti a portarci ad un effettivo sfruttamento "massiccio" delle fonti rinnovabili il nucleare è un ottima soluzione (prossimi 50 anni). 

  • Di Francesco Rossolini (---.---.---.107) 10 ottobre 2008 19:39
    Francesco Rossolini

     Ritengo inaccettabile che l’Italia non disponga di un piano energetico. Ho sentore che almeno per i prossimi 50 anni le centrali nucleari saranno necessarie quindi prevederne la realizzazione sul territorio Italiano a mio avviso sarebbe vantaggioso. Ciò non toglie che sarei felicemente smentito da un Piano Energetico veramente efficace basato sul rinnovabile che ci permetta di divenire autonomi dal punto di vista energetico. 

    Per quanto riguarda gli USA diciamo pure che non investono sul Nucleare perché producono la maggior parte dell’energia di cui necessitano con obsolete, poco costose ed iper inquinanti centrali a carbone. Non a caso gli USA si contendono con la CINA il primato per emissioni di CO2 dato che anche la CINA impiega in larga parte tali centrali. Non credo che la "lievissima" controindicazione dell’impiego massiccio di centrali a carbone, ovvero devastare il sistema climatico, sia da preferire all’adozione di molto meno inquinanti centrali nucleari. 


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