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Francesco Raiola

Francesco Raiola

Ex direttore di AgoraVox Italia, capo area musica a Fanpage.it, redattore di Freakout, tra i fondatori del festival letterario "Un'altra galassia", appassionato di musica (indie), letteratura, politica e comunicazione. Scrive anche qui: mrjoneswords.wordpress.com e soprattutto qui: cosedimusica.tumblr.com. Napoletano. Twitter @mrjones1981













Ultimi commenti

  • Di Francesco Raiola (---.---.---.210) 3 novembre 2009 14:55
    Francesco Raiola

    E chi vuole farlo Massimo, qui si chiede solo che si possa avere giustizia a prescindere da foto e video, altrimenti saranno sempre troppi quelli che non l’avranno!
    Ciao

  • Di Francesco Raiola (---.---.---.192) 2 novembre 2009 14:52
    Francesco Raiola

    A volte credo ci vorrebbe una lettura un po’ meno semplicistica. Ci sono diversi gradi di lettura probabilmente.
    Credo che le immagini (se proprio DOBBIAMO vederle) dovrebbero al massimo essere una prova in più, non il motivo da cui scaturisce tutto. Non possiamo non indignarci se non veniamo puntualmente sconvolti, è assurdo.

    Tutti sconvolti per il video di Napoli: “Oh mio dio!”. Oh mio dio? Ma dove viviamo? Perché tutti ci indignamo ora che sono uscite le immagini e nessuno se n’è fregato nulla quando bacioterracino è morto? E’ qui il problema, credo. Lo so, indignarsi, incazzarsi etc stanca, anche perché ormai è pratica quotidiana, ma bisogna farlo, e non solo quando rimaniamo sconvolti da immagini del gener

    Nessuno chiede la censura (Piero scusa se interpreto), ma solo che non ci sia bisogno di arrivare a dover mostrare queste foto per avere giustizia.

    E Aldo Bianzino? E Niki Aprile Gatti? Nessuno ne parla. Pochi articoli sparsi. Giusto! Di loro non ci sono foto. Ma non vi ho visto indignarvi allo stesso modo. Non si è creata discussione. Ecco, è questo il punto!

    Sembra di essere su dei livelli diversi, tutto si estremizza. Credo che un ragionamento del genere (”I genitori hanno fatto bene a farle pubblicare, ma vorrei vivere in un paese in cui la giustizia non dipenda solo dall’indignazione delle persone dopo una foto”, scusa sempre se interpreto) non sia poi così assurdo

    Forse è utopico cercare di arrivare a questo, ma è una riflessione che, secondo me ci voleva.

  • Di Francesco Raiola (---.---.---.192) 2 novembre 2009 14:38
    Francesco Raiola

    caro Lorenzo, è stato fatto. Come da mesi parliamo della storia di Niki Gatti. Il problema è che non seguendoci non potevi saperlo, quindi questa frase "Ma scrivere un articolo sul fatto e non sul problema delle immagini..." lascia il tempo che trova.

  • Di Francesco Raiola (---.---.---.123) 30 ottobre 2009 10:26
    Francesco Raiola

    Caro Falco, non capisco. Una volta il giornalismo era il watch dog del potere. Oggi invece dovrebbe esserne la dama di compagnia secondo lei? In più il suo attacco ha sbagliato mira, dato che AgoraVox è un giornale italiano e letto soprattutto in Italia. Quale immagine all’estero, mi perdoni? Cosa dovrebbe fare il giornalismo? Che c’entrano la destra e la sinistra? Se c’è una stortura la racconto che sia a destra o a sinistra. Che senso ha poi l’attacco personale? E’ andato via? Ma come fa a giudicare le scelte di vita di una persona che non conosce? Siamo esuli, sì, da un paese che non è in grado di dare un lavoro, cosa che ci è permessa all’estero, perché lei lo sa, bisogna pur vivere cercando di non farsi mantenere da mamma e papà; ma forse nel paese del nepotismo questa cosa passa in secondo piano. Siamo esuli, esiliati forzati (si ricordi questa parola "Forzati") e non siamo gli unici, ha ragione, ma la sua osservazione è puntata al dito e non alla luna.
    Di lusso poi. Delegittimare, come fanno con Saviano ("Ha fatto i soldi"). Ma quale lusso per dio! Quale? ma che glielo spiegom a fare, a lei non interessa capire, perché se veramente fosse interessato avrebbe chiesto spiegazioni, non attaccato.
    E poi veramente crede che non amiamo l’Italia (cavolo a furia di ripetere la storia dei comunisti e degli antiitaliani qualcuno ci crede veramente!), veramente crede che non avremmo preferito rimanere a Napoli (e come ha detto Francesco stiamo lavorando proprio per questo). Veramente denunciare le storture è il vero male dell’Italia più che le storture stesse. Non capisco veramente.

    Cordiali saluti un esule di lusso che si è sentito colpito in prima persona, sia perché lavoro e vivo ogni giorno fianco a fianco a quest’esule di lusso, sia come italiano costretto ad emigrare.

  • Di Francesco Raiola (---.---.---.123) 28 ottobre 2009 16:56
    Francesco Raiola

    aggiustato anche all’interno dell’articolo!


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