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 Home page > Attualità > Cronaca > Foto: Berlusconi prima e dopo la condanna Mondadori

Foto: Berlusconi prima e dopo la condanna Mondadori

Berlusconi si è ritirato dalla scena pubblica dopo la sentenza sul Lodo Mondadori. Il portavoce afferma che la scelta del Presidente è stata fatta nell'ottica di non voler coinvolgere i mercati finanziari del paese. Ma la sua faccia sembra tradire una forte preoccupazione.

Ha annullato all'ultimo istante la visita a Lampedusa. Ha cancellato l'intervento telefonico per la Festa Nazionale del Popolo della Libertà. Ha persino evitato le nozze del Ministro Brunetta, con la Titti. Il Premier Silvio Berlusconi è scomparso da più di 48 ore. Da sabato mattina. E cioè dal preciso istante in cui è stato condannato per il Lodo Mondadori: lui, il corruttore, dovrà risarcire il nemico De Benedetti con la bellezza di 560 milioni di euro, mille miliardi delle vecchie lire. Subito. Il suo incubo peggiore. Il Santo Papi si è immediatamente trincerato nel bunker dorato di Villa Certosa, in Sardegna. Nessuno l'ha visto o sentito. Ok, ma perché sparire? Il portavoce Paolo Bonaiuti dice che Berlusconi vuole "evitare reazioni a caldo", per la "difesa dell'economia italiana e dei mercati finanziari".
 
Questo è lui, con il suo sorriso, poche ore prima la condanna.

Questo è lui, nell'unica immagine disponibile, poco dopo la condanna:


[Clicca sulle foto per ingrandire]
Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di pv21 (---.---.---.70) 11 luglio 2011 19:53

    Tormentone >

    Sul tavolo una manovra tra 50 e 68 miliardi.
    Per Draghi e Trichet sono “ostacoli alla crescita” i vari “difetti strutturali” del paese sui quali “bisogna intervenire con le riforme”.
    Napolitano invoca la “coesione nazionale” contro gli “attacchi” della speculazione.

    E il governo?
    Dopo lo “scudo” fiscale ed il condono “case fantasma”, dopo il piano casa, il piano Sud ed il piano sviluppo Berlusconi scopre che Tremonti è “l’unico che non fa il gioco di squadra”.
    Su un solo punto sono tuttavia concordi. Se non c’è crescita “non è compito della politica e dello Stato dare le risposte”, ma basta una manovra “blindata” da far approvare “in una settimana”.

    Ecco però la novità. E’ arrivata la sentenza Mondadori e Berlusconi “tace”.
    Tace perché, parola di Bonaiuti, “ritiene importante difendere l’economia italiana ed i mercati".
    Cosa aspettarsi? Nel 2013 Berlusconi avrà 77 anni e, come dichiara, non potrà più fare il Presidente del Consiglio. Invece il suo “delfino” Alfano non ha dubbi su un Berlusconi ancora Premier.

    La storia ci insegna che la Febbre del Tribuno non rinuncia mai ai propri interessi fino a …

  • Di Toscana (---.---.---.66) 17 luglio 2011 17:30

    Non si è presentato in nessuna delle sedute per l’approvazione della riforma fiscale perchè aveva i SUOI impegni.
    No comment
    Ciao dalla Toscana

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