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 Home page > Attualità > Politica > Forza Beppe, avanti così!

Forza Beppe, avanti così!

Diciamocelo chiaro e senza infingimenti ipocriti: Beppe Grillo ha fatto cosa giusta e onesta a mandare a quel paese Bersani rifiutando l'alleanza in parlamento.

Riusciamo a dircelo, senza farci venire un colpo apoplettico, che, da quando ha cominciato a fare i primi spettacoli di denuncia dello schifo nel quale stavamo affogando ad oggi, spesso ha fatto detto e agito quello che le cosiddette sinistre non son mai riuscite neanche a pensare?
 
Non sono un grillino, non ho votato Grillo, anzi non ho proprio votato e ho scritto giusto qualche giorno fa che l'idea di un paese a sua immagine e somiglianza mi fa venire i sudori freddi, ma come non tener conto del fatto che mentre lui girava l'Italia prendendo denunce a grappoli, andando a sputtanare alle assemblee degli azionisti di grandi aziende i padroni del paese, mazzolando le compagnie telefoniche che han dovuto azzerare la famosa sovrattassa sulle schede prepagate, denunciando gli imbrogli e le schifezze di senatori, sindaci, assessori, portando in scena l'auto alimentata a idrogeno quando ancora non se ne conosceva neanche l'esistenza, facendo crescere un blog diventato punto di incontro dove migliaia di giovani possono tenersi costantemente in contatto per portare avanti battaglie direttamente sui territori, che parlano di ambiente, trasporti, reddito di cittadinanza, economia sostenibile, ricerca, innovazione, salute pubblica, scuola, beni comuni, grazie anche all'appoggio di donne e uomini comuni la cui preparazione tecnica e culturale fa impallidire la masnada di macellai che dal calduccio del parlamento han devastato il paese, i partiti della sinistra che fu passavano il tempo ad autodistruggersi tutti presi dalla strenua difesa di poltrone e privilegi, i centri sociali si scannavano tra "aree politiche" diverse spazzando via, come e peggio sta facendo Grillo, chiunque avesse l'ardire di non accettare in silenzio le linee politiche dettate di volta in volta dai cerchi magici di turno e i movimenti di lotta spesso e volentieri preferivano accordarsi con questo o quel politico per dar voce ognuno alla propria specifica vertenza, con la cecità di chi non capisce o fa finta di non capire che ogni singola lotta non può che essere una parte di un tutto, disfatto il quale non può che generarsi rabbia, impotenza, frustrazione e invisibilità, nei migliori dei casi.
 
Rifiutando l'alleanza, Grillo ha fatto quello che la cosiddetta sinistra blatera da tempo immemore di voler fare, partire dai programmi, dalle proposte e non da un vergognoso accozzare dinosauri in via di estinzione come fu la lista Arcobaleno qualche anno fa o peggio Rivoluzione Civile oggi, per non parlare di Vendola che pur di non scomparire è arrivato a dichiarare che magari, su certi temi, si poteva anche aprire a un discorso con la lista Monti, con buona pace della "società civile" di cui tanto hanno sparlato gli uni e l'altro, salvo poi, all'atto pratico, fargli ciao ciao con la manina.

Bene ha fatto dunque, Beppe Grillo, a stanare il caro Bersani, quello che vuole cambiare l'Italia ma non troppo, perché adesso avrà poco da inventar metafore tra una sbuffata e l'altra di sigaro.


Adesso dovrà scegliere se parlare a quella quasi metà della popolazione, tra chi ha votato Grillo e chi a votare non c'è proprio andato, che non ne può più di giaguari, clown, fascisti riciclati, democristiani, parassiti, sherpa e portaborse, proponendo un programma di governo che difenda la scuola pubblica, il lavoro, la salute dei cittadini, che spezzi le gambe a corrotti e corruttori, che cancelli i vergognosi privilegi dell'accozzaglia di delinquenti che bivaccano nei palazzi del potere, o esser loro complice facendo una bella ammucchiata di "unità nazionale".

Qualcosa è gia cambiato definitivamente, ce lo dicono, che ci piaccia o meno, i risultati di quest'ultima tornata elettorale.

Bersani dovrà scegliere tra il cogliere l'occasione per avviare un reale cambiamento o gettar via la maschera del brav'uomo e lasciar che tutto vada a rotoli aspettando di godersi il vitalizio mentre tutto intorno il paese si sbriciola e la gente continua a morire di fame, malattie e disperazione.

Qualunque delle due scelte farà, sarà un bene per tutte e tutti noi, ché finalmente sapremo davvero con chi abbiamo a che fare, aldilà delle illusioni, delle belle speranze e dei discorsi poetici.

E di questo sarebbe saggio ammettere, con serenità e voglia di capire il perché e il percome, che dobbiamo ringraziare, almeno un po', Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.191) 28 febbraio 2013 10:31

    Beppe vorrebbe andare, ma la sua base no. La sua base vuole l’inciucio con quegli stessi partiti demonbizzati durante la campagna elettorale. La sua base vuole assaporare il potere. osti quello che costi. E così comincerà la sua fine. Non prodotta da altri. Sarà un autoannichilimento.

  • Di (---.---.---.9) 28 febbraio 2013 12:27

    qui non si capisce che è finito il tempo per bacchettare questo o quello, quel partito o quell’altro ancora (o magari tutti e due) , ORA BISOGNA ASSUMERSI LE RESPONSABILITA’, piaccia o no, ci sono arrivati in parlamento , son tanti, può piacere o meno, ma da oggi CONDIVIDONO LE RESPONSABILITA’ di fare o non fare decidere o non decidere promuovere o bocciare,,,anzi sono ancora più responsabili di altri, in questo momento, perche’ hanno "LA GOLDEN SHARE" . Finora è stato tutto facile,, di incazzati in giro , ed a ragione ,. ce ne sono tanti, tantissimi ....ora bisogna decidere se lavorare x rendersi davvero utili o se per mandare il paese a puttane....

  • Di Enea Melandri (---.---.---.26) 28 febbraio 2013 14:52

    Grillo è un irresponsabile! http://fpreloaded.blogspot.com/2013/02/chiamate-le-cose-col-loro-nome.html

    PS: non è stato lui ad abolire la sovrattassa sulle schede prepagate, è un provvedimento contenuto nelle famose lenzuolate di Bersani.
  • Di Sandro kensan (---.---.---.72) 28 febbraio 2013 16:07
    Sandro kensan

    Bene Grillo, avanti così. Bersani è bene si allei col Berlusca sono fatti della stessa pasta, poi in parlamento il M5S vedrà se votare le leggi o meno.

  • Di Alfonso Mandia (---.---.---.85) 28 febbraio 2013 20:46
    Alfonso Mandia

    Enea, scusa, non capisco: perchè dovrebbe essere vergognoso dire "voteremo di volta in volta"?
    Non ne hai abbastanza anche tu di alleanze di governo accozzate sulla base della difesa di una sopravvivenza che si regge sulle gambe di chi intanto si suicida per aver perso la casa o il lavoro? Non capisco cosa ci sia di negativo nel dire che non si voterà tutto e il contrario di tutto giusto per restare nei palazzi del potere. Per quale motivo Grillo dovrebbe dare la fiducia, al buio, a uno che ha votato per un anno la macelleria di Monti e sgherri al seguito senza fare una piega e non contento gli ha steso il tappeto rosso in campagna elettorale, salvo ringalluzzirsi quando si è reso conto che super Mario non sarebbe andato da nessuna parte con la sua lista?, che tra parentesi è la stessa cosa che ha fatto con il movimento 5 stelle: insulti a go-go a Grillo e adesso piagnucola perchè il terreno gli sta franando sotto i piedi. La realtà è che il PD non ha nessuna intenzione di rompere con le politiche criminali che ci han trascinato nella melma, nel nome di un maanchismo, perdonami il neologismo, che ha radici lontane e che è stato perfettamente complementare al governo dei tecnici e agli sciacalli che han trascinato questo paese nel baratro.
    Bersani vuole la fiducia di Grillo? Che avesse il coraggio di spezzare il cerchio criminale che ci sta soffocando tutti, invece di continuare a fare i soliti squallidi giochini che paiono esser diventati l’unica forma di pratica politica. Abbia il coraggio di dire no alla TAV, ai miliardi buttati per comprare aerei da guerra che non solo non servono a nessuno ma non funzionano nemmeno, cominciasse a parlare di ambiente, trasporti, di pratiche politiche quotidiane messe in atto per migliorare la vita di tutti invece dei soliti quattro avvoltoi, cominciasse almeno a farlo senza la viscida ipocrisia e codardìa con la quale ci ha ammorbato fino ad ora, o si allei con il nano di Arcore così che sia chiaro chi sono i nemici. Nel movimento 5 stelle ci sono ragazze e ragazzi comuni che, con tutti i problemi e le contraddizioni del caso, stan provando a far girare le cose in un altro modo. Invece di limitarci a considerarli dei decerebrati dei proviamo a dargli manforte per metterli alla prova, che magari, così facendo, gli daremo anche gli strumenti e la forza per dire nossignore a padron Grillo, che se non altro ha stanato una classe politica indecente alla quale, per quanto mi riguarda, non darei la fiducia neanche per mandarli a comprare un rotolo di carta igienica.

    P.S. E’ vero che la sovrattassa sulle schede telefoniche l’ha eliminata Bersani, ma se non fosse stato per tutto il casino montato da Grillo staremmmo ancora a piagnucolarci addosso e dare la tangente a quegli stessi strozzini che i nostri cari politicanti non hanno il fegato neanche soltanto di infastifdire.

  • Di (---.---.---.59) 28 febbraio 2013 22:22

    Ora a Bocce ferme se analizziamo i fatti , noto che:

    Berlusconi ha fatto campagna contro Monti e contro il PD

    Grillo ha fatto campagna contro il PD e contro monti

    Dai messaggi che sono girati
    sembra che in questi ultimi 20 anni abbia governato Bersani di persona e abbia portato il Paese al disatro , mentre la STORIA dice che Bersani ha fatto le uniche liberalizzazioni del Paese ha avuto senso di Responsabilita in questo annus orribilis ... e Di Silvio che ha causato tutti sti disastri nulla non si dice Nulla...anzi ....

    mi sa ma la RETE e’ trasparente ma per le FALSITA!!

    poi , visto che gia’ siamo nella merda ecco questo TEATRINO di inizio legislatura... ora cosa M5S cosa vuol fare governare da solo con 100 deputati e gli altri gli devon o fiducia ..ecche e’ un colpo di stato??
    vi ha votato il 25% degli italiano non il 100!!

    e Silvio Silente e riabilitato , con Maroni il negazionista della Ndrangheta si fregano le mani

    come mai??

    vuoi vedere che va a finire che PDL e Grillo si alleano ....

    dall’ inizio della campagna non riesco a togliermelo dalla mente ...

    M5S uguale al PDL dirette da 2 clown

    potreste dimostrare il contrario solo se darete VERAMENTE via al cambiamento e ASSUMENDOVI delle responsabilita ed in forma anche desistente dare fiducia a Bersani e fare una breve legislatura per nuovo presidente repubblica ,nuova lex elettorale , lex corruzione e conflitto interesse poi a VOTARE ... di nuovo.

    In caso contrario penso non vi capirebbero molto e il tempo passera’ e...

    • Di (---.---.---.77) 28 febbraio 2013 23:44

      FIDUCIA MAI,NE AL PD-L,PERO ACCORDO SU SINGOLE LEGGI CHE CI VENGONO PROPOSTE E CHE VENGONO IN CONTRO AL NOSTRO PROGRAMMA LE VOTEREMO VOLRNTIERI.FINO AD ORA HANNO PROPOSTO ALLEANZE E LE ALLEANZE SE LE FANNO CON IL PD-L SE VOGLIONO

  • Di Arrigo Garipoli (---.---.---.186) 3 marzo 2013 15:20

    Scusate Beppe o chi mi legge fate un comunicato cosi da tagliare la testa al toro per tutti gli indecisi votate Bersani e/o scegliete da che parte stare , perche chi sta nel movimeto di Grillo ha scelto prima delle elezioni un pensiero universale che Grillo a tradotto in parole ed è condiviso dai suoi elettori , se poi c’è gente incerta se cambiare o mantenere cio che aveva e meglio che se ne vada dal moviemento crea solo confusione e l ingovernabilità che adesso abbiamo grazie al voto sbagliato, La colpa è dei dubbiosi se siamo arrivati a questo stallo creato apposta dai perdenti per disseminare il dubbio negli incerti,per chinarsi a mo di giunchi nel passaggio dell’onda di piena per poi riemergere dallo tsunami
    Insomma avete votato M5S perche? solo perche eravete disillusi del vostro vecchio Parito o perche credavate veramente nelle idee di cambiamento per progredire verso un mondo piu pulito intelligente bello e condiviso nella liberta Uguaglianza e fratellanza ?piu tutti i valori piu positivi che vi possono venire in mente No perche se cercavate quello che gia c’era potevate rimanere la dove eravete, credete davvero che L italia sia ancora la 4 Potenza Mondiale? credete ancora che siamo un esempio di cultura civiltà finanza ricerca moralità intelligenzia, raffinatezza, Moda made in Italy , altruismo, perbenismo, sociali, rispettosi dell ambiente e di chi ci vive, bene se le risposte è si allora Mi chiedo vivete in una Nuvola?
    L italia e stata sorpassata da mo, la Moda il made in Italy non ha piu senso dopo l ivasione dei Cinesi che grazie ai Nigeriani hanno sbattuto in faccia la borsa firmata da Chin culai targata CE China Export, per quato riguarda Raffinatezza Be l Orda di Berlusconi Schettino Dirigenti varii e leghisti , c’è l anno portata via insieme a tutti gli altri valori lasciandoci grazie a cio anche senza Lavoro, bene tornate da loro allora e chiedete perche non riescono piu ad essere presentabili senza pararsi dietro il Movimento 5 Stelle che dovrebbe dare loro uno scudo una anonimato con cui affacciarsi al mondo per poter continuare a Governare , ma Onore a Grillo e tutto il Movimeto che rimane saldo nei principi pre elettorali nonstante gli attacchi continui dell contrinformazione tese a generare lo scompiglio

  • Di (---.---.---.99) 3 marzo 2013 19:33

    Grilloland >

    Ha alzato la coppa di vincitore della tornata elettorale. Tutto è cambiato, urla Grillo, al punto che entro l’estate il “sistema paese” arriverà al collasso e sarà la fine dei vecchi partiti.
    Vero è che da troppi mesi la morsa della recessione sta strozzando il paese.
    Dall’alto del proscenio è facile intercettare la frustrazione e la rabbia.
    Ancor più facile è spargere benzina sul fuoco e dare la colpa a chi non ha spento il primo cerino.

    Ora Grillo può solo stare al balcone a guardare l’incendio che divampa. Gli servono altri mesi per “rodare” il suo manipolo di parlamentari e stilare una bozza di programma di governo da far “validare” on line.
    La storia reca traccia di “giullari” famosi per la capacità di irridere i potenti e snidare i loro intrallazzi.
    Nessun “comico”, né attore o autore di satira politica, ha mai pensato di porsi alla testa di un movimento di riscossa popolare.

    Grillo proclama che la sua è una “rivoluzione di civiltà”.
    Basta “sparare” battute ed aspettare che la tensione sociale cresca fino ad esplodere?
    Grillo “sfida” i partiti a rinunciare a quei rimborsi elettorali che lo M5S non può incassare se non si dota di uno Statuto.

    La differenza tra “comico” e “politico” si misura sulla capacità di dare risposte “concrete” ai problemi del paese. Responsabilità e coerenza danno la direzione per un Ritorno alla metà

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