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 Home page > Attualità > Economia > Fiat, Volkswagen: due modi opposti di fare impresa

Fiat, Volkswagen: due modi opposti di fare impresa

Nel giorno in cui vengono pubblicate da Repubblica (ieri, ndr) le indiscrezioni su ipotesi di trasferimento della sede legale del nuovo Gruppo che nascerà dalla fusione tra Fiat e Chrysler in Olanda per ragioni fiscali (con la Fiat che almeno momento non commenta sulla notizia), la Volkswagen annuncia un aumento del 14% dei veicoli venduti a livello globale nei primi sette mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2010 e (udite udite) aumenta del 6% i salari dei propri dipendenti in Messico, dopo aver approvato in febbraio il rinnovo del contratto con un aumento del 3,2% per i 100 mila dipendenti del gruppo a livello mondiale e garantendo una una tantum dell’1% del salario annuo.

Siamo di fronte a due modi diametralmente opposti di fare impresa. La Fiat di Marchionne ha scelto negli ultimi anni di fare utili ingaggiando dure battaglie con i propri dipendenti, come se dai 10 minuti in più di pausa in meno dipendessero le sorti dell’intera azienda, presentando piani mirabolanti (di Fabbrica Italia vi ricordate? avete visto qualcuno chiedere un piano dettagliato dei 20 miliardi che il gruppo vuole investire in Italia?). Dall’altra aziende, soprattutto tedesche, che si concentrano nella produzione di nuovi modelli, nell’innovazione, nella ricerca, nello sviluppo, nella condivisione di quanto di buono l’azienda riesce a fare, sottoforma di aumenti di stipendio, di influenza nelle scelte aziendali.

Da una parte i piccoli cabotaggi, le piccole furberie di chi recupera 200 milioni di euro di tasse da distribuire ai propri azionisti voraci. Dall’altra la scelta di puntare a relazioni sindacali accettabili e costruire strategie in grado di creare valore per tutta l’azienda, non solo per i suoi azionisti.

A proposito: Elkann e Marchionne sono ancora firmatari dell’appello di Milano Finanza per comprare titoli di stato italiano in un momento di difficoltà? E’ trasferendo la holding di Fiat-Chrysler in Olanda che credono di poter aiutare concretamente il nostro Paese?

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.26) 20 agosto 2011 13:45

    ma quante sciocchezze che dite, la Volkswagen aumenta i salari in Messico e la Fiat li diminuisce in Italia? si ma quanto prende un operio Messicano? Essi sono fra i più sottopagati del mondo, mentre in Italia è il contrario, qualcuno storcerà la bocca ma purtroppo da noi volutamente si vuole tenere il popolo nell’ignoranza per motivi troppo lunghi da spiegare in questo messaggio, ma dovete sapere che un dipendente Fiat costa all’azienda 2500 euro contro i 250 euro che costa un operaio della Ford in Romania e contro i 1700 euro che costa un operaio Volkswagen in Spagna e contro i 700 euro circa che costa in Messico, è facile aumentare la retribuzione lorda a queste condizioni. Finite di fare giornalismo scorretto, la Volkswagen è tedesca ha avuto milioni e milioni di euro da tutti i governi a cui si è rivolta, metre se li chiede la Fiat è uno scandalo, peccato che la Fiat è una fra le aziende italiane che paga più tasse in assoluto sia direttamente che con l’indotto e quello che ha riavuto indietro dallo Stato sotto forma di aiuti e niente rispetto a quello che ha pagato di tasse. La Fiat vuole andare in Olanda? Chi lo ha detto? Quale vantaggio avrebbe la Fiat? Ma prima di pubblicare le notizie informatevi nessuno sarebbe così stupido ad andare in Olanda quando la Fiat ha già una holding in Lussemburgo che paga un quinto delle tasse che pagarebbe in Olanda, da dove le prendete le notize da Topolino? Cercate di fare giornalismo serio e obbiettivo, non fate come certi giornali di sinistra che a furia di dire stronzate sono diventati come i giornali dittatoriali all’epoca del comunismo.

  • Di wowblog (---.---.---.178) 20 agosto 2011 15:15

    Caro xxxxx sì dà il caso che tutte le aziende automobilistiche hanno fabbriche in paesi in via di sviluppo. hai per caso letto qualcosa contro il fatto che la Fiat ha stabilimenti in Serbia, Brasile o Polonia? No, perchè qui non c’è scritto. Quello che c’è scritto è che la Fiat sta scegliendo una strada completamente diversa dalla sua concorrenza. Sceglie la contrapposizione con il sindacato per dieci minuti di pausa in meno a lavoratore, facendo così intendere che il problema sia lì, mentre il problema è la competitività con le altre case automobilistiche.

    Perchè quello che lei caro xxxxx non scrive è che la maggior parte dei dipendenti Volkswagen sono in Germania (175 mila), dove i dipendenti percepiscono un salario quasi doppio rispetto ai lavoratori italiani, al netto del generosissimo (per i dipendenti) e onerosissimo (per l’azienda) welfare tedesco.

    E sa perchè caro xxxxx la Volkswagen può permetteresi di aumentare il salario dei dipendenti in germania, in messico e sicuramente anche in altri Paesi? Perchè a differenza del caro Marchionne la Volkswagen le auto le vende e riesce anche a farsele pagare molto bene dai suoi clienti. è su questo che la dirigenza ( e la proprietà) della Fiat dovrebbe interrogarsi. Sui flop a ripetizione delle sue macchine, sul fatto che non si vede un nuovo modello da più di un anno, sull’ultimo gigantesco buco nell’acqua della 500 in America (50 mila auto vendute la stima di Marchionne, nemmeno 10 mila ordini arrivati).

    Sul discorso aiuti pubblici non ci sarebbe da aggiungere niente, la Fiat appartiene a tutti noi (come diceva lo spot della 500) perchè senza i soldi dei contribuenti italiani sarebbe fallita 30 anni fa.
    Le notizie non le prendiamo da Topolino, ma da Repubblica che ha pubblicato l’indiscrezione ieri. L’ipotesi non riguardava società esistenti ma la nuova entità che nascerà dalla fusione.

    Purtroppo caro xxxx oltre a non saper firmare non sa nemmeno leggere, visto che le sue obiezioni da asilo Mariuccia si sono polverizzate al contatto con i fatti.

  • Di (---.---.---.25) 20 agosto 2011 15:38

    buon articolo...

  • Di (---.---.---.75) 20 agosto 2011 18:32

    caro wowblog devo dissentire!

    una cosa giusta xxxxx l’ha detta: "che in Italia si vuol tenere il popolo nell’ignoranza", ma non credo che ne sappia i motivi! 
    Per il resto so’ tutte ciofeche!
    Ma xxxxxx dove Ti informi? Guardando i reality o al bar sport???



  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.80) 20 agosto 2011 18:33
    Damiano Mazzotti

    La 500 è il massimo esempio del conservatorismo romantico indigeno e provinciale del popolo italiano e del suo fallimento culturale, tecnologico e dirigenziale...

    E anche a livello stradale siamo fermi agli anni 60 e 70....

    Per sopravvivere devi vendere in tutto il mondo e non solo ai sottosviluppati italiani...

  • Di pv21 (---.---.---.7) 20 agosto 2011 20:02

    Basta crederci >

    SACCONI, araldo della competitività, tenta di sacrificare le conquiste contrattuali per “inseguire” i 20 mld della fantomatica Fabbrica Italia di Marchionne.
    Non si governa i mercati con ’performance’ tratte da un Dossier Arroganza ...

  • Di ITALIANO COERENTE (---.---.---.120) 22 agosto 2011 11:12

    LA GENTE DI QUESTO PAESE DI NOME ITALIA E’ A DIR POCO ASSURDA !!!!!! PREMESSO CHE PARLARE DI "POPOLO ITALIANO" E’ UN ONORE PER QUESTA GENTE VISTO CHE NON E’ NEMMENO UN POPOLO MA UNA COZZAGLIA DI PERSONE CHE PENSANO DI VIVERE IN TANTI FEUDI E OGNUNO PENSA AL SUO DI FEUDO MA NON AL BENE DELL’INTERO PAESE. E’ QUI SUBENTRA LA FIAT, UN AZIENDA CHE HA SEMPRE AIUTATO QUESTO PSEUDOPOPOLO DA OLTRE UN SECOLO SENZA ABBANDONARLO MAI ANCHE NEI MOMENTI POIU’ BUI. GIA’ QUESTA AZIENDA DISPREZZATA COSI TANTO DAGLI ITALIANI FA LAVORARE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI OPERAI CON TUTTO L’INDOTTO E CON LE ALTRE AZIENDE DEL GRUPPO E PER RICOMPENSA COSA FANNO GLI ITALIOTI ? COMPRANO AUTO FRANCESI E TEDESCHE MANDANDO NEL BARATRO LA FIAT E CON SE L’ITALIA INTERA E QUINDI ANCHE I LORO STIPENDI E QUINDI RECESSIONE ! POI NON LAMENTATEVI SE FRANCIA E GERMANIA SONO LE PIU’ RICCHE E NOI DOBBIAMO SOTTOSTARE A CIO’ CHE DICONO LORO ! RICORDATE CHE LA FIAT E TUTTE LE SUE AZIENDE CONTRIBUISCONO AL 20% DEL PIL DI QUESTO PSEUDOPOPOLO E CHE I VOSTRI STIPENDI DIPENDONO DAL PIL ! IO HO ACQUISTATO UNA FIAT FREEMONT LA RITIRO A SETTEMBRE, OTTIMA AUTO DI UNA AZIENDA ITALIANA CHE HA TESO SEMPRE UNA MANO A QUESTO PSEUDOPOPOLO DI NOME " ITALIANO" ! FORZA FIAT , FORZA !

  • Di ITALIANO COERENTE (---.---.---.120) 22 agosto 2011 11:20

    DIMENTICAVO UNA COSA : IO SONO SARDO E’ LA SARDEGNA E’ UNA DELLE POCHISSIME REGIONI DOVE LA FIAT NON HA INVESTITO MA COME VEDETE NON NE FACCIO UN CAMPANILISMO REGIONALE MA NE FACCIO UNA RAGIONE DI STATO ED E’ PER QUESTO CHE INVITO TUTTI VOI AD ACQUISTARE AUTO DEL GRUPPO FIAT - CHRYSLER- JEEP PERCHE’ SE VA BENE LA FIAT VA BENE L’ITALIA E QUINDI ANCHE LO PSEUDOPOPOLO ITALIANO ! RIFLETTETECI BENE SENZA SPARARE LE SOLITE STUPIDATE PERCHE’ FATE DEL MALE A VOI STESSI ! SALUTI E FORZA FIAT! FORZA MARCHIONNE !!!

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