Fare trading nel 2019: consigli operativi

Chi fa trading di mestiere probabilmente non è molto interessato a scoprire come operare sui mercati nel 2019. Tuttavia, c’è un numero sempre crescente di operatori che iniziano da zero e si chiedono come comportarsi in questo 2019 che sembra essere un’annata davvero turbolenta e di difficile comprensione.

A causa delle molte tensioni politiche ed economiche i mercati stanno vivendo un forte periodo di instabilità. In Europa ci sono problematiche come quelle della Brexit e l’Italia che fa tremare non solo l’Unione, ma anche i mercati mondiali a causa dei suoi conti costantemente sotto accusa.

In America invece Trump non fa altro che alimentare una situazione di stallo per quanto riguarda i dazi commerciali che intanto continuano a scontentare gli andamenti dei mercati statunitensi. Per di più le costanti tensioni in Medio Oriente e le elezioni in diversi Paesi di quella zona non riescono certo a far stare tranquilli gli investitori.

Vista una situazione simile è necessario chiarire quali potrebbero essere gli atteggiamenti giusti da tenere per investimenti di successo, anche in base a quanto suggerito in questa: guida completa al trading online.

Come prevedere i mercati? L’analisi fondamentale

Se c’è un approccio al trading che può venire incontro a chi si occupa di trading in tempi come quelli in cui viviamo questa è l’analisi fondamentale. Da sempre si tratta di uno degli approcci di analisi preferiti soprattutto da chi opera nel comparto azionario e questo perché può portare a risultati costanti e di alta qualità.

L’analisi fondamentale è quella disciplina che studia l’insieme dei fattori che possono influenzare l’andamento di un qualsiasi asset di mercato. Proprio per questo, grazie all’analisi fondamentale, molti professionisti del settore trading riescono a portare a casa risultati enormi con le loro strategie.

Solo grazie all’indagine dei grafici e dei fattori macro economici diventa possibile prevedere i movimenti di mercato e prendere sagge decisioni prima di aprire posizioni e fare eseguiti. Certo c’è bisogno di una buona dote di pazienza. Il trading con l’analisi fondamentale non è per operatori che preferiscono risultati grandi e immediati perché non se ne ottengono.

Bisogna sapere aspettare il lungo termine per poter dire se le proprie operazioni saranno state vincenti o meno. Si tratta quindi di un approccio diametralmente opposto a quello dell’analisi tecnica e grafica che predilige un trading votato al breve termine ma che alla fine porta profitti poco interessanti nelle tasche di chi investe.

Occhio agli indicatori economici

Nell’ambito di una buona analisi finanziaria è necessario prestare sempre uno sguardo particolare agli indicatori economici principali. Uno di questi è la cosiddetta bilancia commerciale. Ottimo indicatore soprattutto sul mercato valutario con la bilancia commerciale è possibile comprendere come andrà il mercato Forex.

Se si crea un avanzo nella bilancia commerciale, la moneta si deprezza perché, molto banalmente, la massa monetaria aumenta (la merce si acquista nella moneta del paese di provenienza). Se si crea un disavanzo invece, la massa monetaria diminuisce e la moneta si apprezza.

Come scegliere se investire o meno

Infine, una volta fatte tutte le dovute analisi cosa può aiutare un trader a capire se è il caso o meno di intraprendere un certo investimento? Purtroppo non esiste una risposta definitiva a questa domanda. Esistono però alcuni principi operativi di base cui attenersi:

1. Diversificare il portafoglio in modo tale da avere sempre un paracadute economico che aiuti a prevenire ulteriori perdite sul capitale

2. Investire piccole somme mai superiori al 5 per cento è la regola più utilizzata da chiunque sia arrivato al successo nel trading

3. Scegliere di operare su asset che si conoscono bene è uno dei fattori critici di successo principali