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Fabio Barbera

Fabio Barbera

Satira, curiosità, informazione: la spinta per scrivere la trovo tutta lì! Ho iniziato da sedicenne producendo trenta uscite di una rivista di resistenza satirica chiamata "Gran Motel", poi sono passato alla redazione di Palermo di Striscia la Notizia, dove ho collaborato con Stefania Petyx ed il bassotto. Ho lavorato con Pino Maniaci per l'emittente di controinformazione Telejato e con l'agenzia di animazione Frappé. Nella redazione di Radio Sapienza, ho collaborato con il GR e condotto Onde Radio. A Radio Alcamo ho scritto e condotto alcune trasmissioni e dal 2006 al 2014 mi sono occupato di live, dirette, ufficio stampa e della rivista cartacea. 
Laureato alla Sapienza nella facoltà di Scienze della Comunicazione, con un master in Educazione Interculturale presso l'Università Roma Tre, con cui ho svolto un tirocinio al Centro d'accoglienza e promozione culturale Ernesto Balducci. Collaboro con "Prugna. Il colore della satira" anche per la "Vignetta del giorno" su Agoravox Italia e lavoro per Cigierre all'interno di Old Wild West.
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  • Primo articolo venerdì 09 Settembre 2008
  • Moderatore da mercoledì 09 Settembre 2008
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Ultimi commenti

  • Di Fabio Barbera (---.---.---.91) 20 luglio 2010 22:11
    Fabio Barbera

    Riva ma quale bavaglio, i suoi comunicati sono un’accozzaglia di copia e incolla lunghi, noiosi e illeggibili. Chi li toglie di mezzo fa un’opera sociale di nettezza urbana!

  • Di Fabio Barbera (---.---.---.157) 9 maggio 2010 11:51
    Fabio Barbera

    9 maggio: un ricordo ad una madre (Felicia Impastato) e al suo coraggioso figlio:

    Ricordo con piacere il giorno in cui dovevo intervistare per una rivista di controinfomazione il direttore del Centro Impastato che si trovava a Palermo, ma io sbagliando andai a Cinisi. C’era una signora affacciata ad una finestra (nessun altro) così chiesi a lei dove potevo trovare il centro. Le si illuminarono gli occhi e mi disse: "Io sono la madre, questa è casa sua", mi invitò ad entrare e mi raccontò la sua gioia nel sapere che la memoria del figlio morto per mano mafiosa era ancora viva nelle nuove generazioni!!!

    Fabio

  • Di Fabio Barbera (---.---.---.174) 24 marzo 2010 20:31
    Fabio Barbera

    Pensare di lasciare l’iniziativa sul nucleare a gente come l’anziano Riva non è il massimo: lui e quelli come lui giustamente (vista l’età) guardano al presente e se ne fregano di quel futuro che ci vogliono appioppare e che non vedranno nemmeno.

    Intanto il mondo si muove fortunatamente all’opposto: nel 2007 i leader di 189 paesi hanno stabilito 8 obbiettivi messi su carta attraverso la Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite. Tra questi obiettivi figura la "piena sostenibilità ambientale", cosa che non viene garantita dal nucleare: Rifkin ci ricorda che il nucleare è già morto e sepolto, un modo di pensare obsoleto: nel giro di 15 anni avremo un deficit di uranio che farà salire il prezzo alle stelle e, soprattutto, non sappiamo ancora come liberarci delle SCORIE nucleari dannosissime. Rifkin parla anche dell’assurdità nell’uso delle risorse per queste bombe ad orologeria: il 40% dell’acqua in Francia viene utilizzata per raffreddare i reattori nucleari! Non abbiamo così tanta acqua e la possiamo usare in modo più furbo.

    La gradevole intervista a Jeremy Rifkin fatta a Parla con Me (io ero tra il pubblico da studente di comunicazione e vi assicuro che vale la pena di ascoltarlo) la si può vedere sul link qui in basso:

    http://www.youtube.com/watch?v=yksM...

  • Di Fabio Barbera (---.---.---.242) 23 febbraio 2010 20:07
    Fabio Barbera

    Ho letto la lettera di Michele Santoro sul Fatto, come sempre devo fare i miei complimenti al conduttore, ha esposto i fatti e il suo pensiero in modo chiaro
    e coerente. Come sempre però quelle chiarissime parole (come è successo con quelle
    precedenti di Travaglio) sono state fraintese dai soliti titolisti, che sembrano parlare un’altra lingua e titolano robe incredibili come: "Santoro a Travaglio: «Se te ne andassi non sarebbe una tragedia» (e questa è la meno peggio perché viene dal Corriere della Sera)...senza parole! Fab

  • Di Fabio Barbera (---.---.---.222) 18 gennaio 2010 17:33
    Fabio Barbera

    Beh ritengo che il relativismo, come contrapposizione alla cancellazione di coerenze e realtà operata dal creazionismo, è una grande conquista.

    Il passato ci insegna poi che qualunque tipo di fede dogmatica indotta e difesa con incisività e stra-potere ha portato a contrapposizioni violente, nascita di regimi, inquisizioni, censure, "caccia alle streghe" e altre amenità.

    Per questo penso che la fede sia una buona stampella, un aiuto spirituale e morale per chi ne sente l’esigenza, ma quando prescinde da ciò per trasformarsi in qualcosa di politico e manipolatorio, quando entra nelle scuole, nei consultori, negli uffici, nella tv, nelle istituzioni allora diventa dannosa e a soffrirne è la società intera!

    Ciao, Fab

    p.s. la mia comunque è solo un’opinione, prendetela come tale!


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