Euro 2016, tra stadi blindati e città militarizzate a far paura sono gli hooligans

Per scongiurare il rischio di attentati terroristici sono stati spesi milioni di euro per garantire la sicurezza con centinaia di agenti schierati, stadi blindati e città militarizzate. L’imponente servizio d’ordine non è bastato però per fermare la violenza degli hooligans inglesi che hanno devastato interi quartieri a Marsiglia dove era in programma la partita Inghilterra-Russia. Sebbene gli inquirenti consideravano l’incontro ad alto rischio con la possibilità di scontri e disordini in città, alcuni aspetti sono stati sottovalutati, altrimenti non si spiega la scelta di non vietare e neanche limitare la vendita di bevande alcoliche nelle ore precedenti alle gare.Stessa città, stessi tifosi e stesse immagini, tutto come 18 anni fa quando durante i mondiali di Francia ’98 alla vigilia di Inghilterra-Tunisia i teppisti inglesi misero la città a ferro e fuoco, facendo numerosi feriti. Il bilancio di queste ore parla di decine di feriti e sei arresti, un tifoso inglese colpito alla testa con una spranga di ferro è ricoverato in condizioni disperate.Stanno facendo il giro del mondo le immagini diffuse dai media del supporter inglese sottoposto a un massaggio cardiaco prima di essere trasportato in ospedale.La zona dei tafferugli è quella del Vieux Port, nel cuore di Marsiglia dove possiamo vedere dai video scene di pura follia: hooligans ubriachi che si prendono a calci e pugni.Solo attraverso l’intervento della polizia, in tenuta anti-sommossa si è riusciti a disperdere i tifosi. I disordini continuano anche dopo la partita Inghilterra-Russia finita 1-1 con alcuni supporter russi che hanno aggredito i sostenitori dell'Inghilterra dentro e fuori lo stadio. L'Uefa (Union of European Football Associations) avvierà le procedura disciplinari del caso contro la Russia per gli incidenti che sono accaduti all'interno dello stadio Velodrome di Marsiglia.